sabato 28 giugno 2014

Pediatra, spia e poco gentiluomo

 

Obbligava il suo neonato a seguire una dieta vegana. Una storia che si è conclusa con un arresto, quella che ha come protagonisti l’americana Sarah Anne Markham e il suo bambino. 
Il medico che seguiva la giovane donna ha allertato la polizia perché il bambino, di appena 12 giorni, era disidratato e doveva essere ricoverato in ospedale. Secondo quanto riferito dagli agenti, Sarah Anne si sarebbe rifiutata con questa motivazione: non voleva che suo figlio consumasse prodotti di origine animale e che venisse trattato con medicinali non adatti ai vegani.
 I media a stelle e strisce spiegano che la donna si sarebbe rifiutata di aprire la porta alla polizia, costringendo gli agenti a ricorrere all’aiuto di un fabbro. Sarah Anne nutriva il suo bambino con prodotti a base di soia biologica, acquistati al Whole Foods Market, rifiutandosi di seguire la dieta invece prescritta dal medico.
 Il piccolo è stato portato in ospedale. La giovane madre, 23 anni, è stata rilasciata su cauzione, ma non potrà vedere il bambino fino alla decisione di un giudice. 
Un caso simile, lo scorso anno, si è verificato nel sud della Francia: un bambino di 5 mesi fu tolto alla sua famiglia a causa dell’alimentazione vegana imposta dalla madre, una ragazza di 24 anni. La giovane donna lo aveva nutrito esclusivamente con latte di riso, facendolo arrivare a pesare meno di 5 chili.

6 commenti:

  1. Mah, sono perplessa, a 12 giorni un bambino non mangia alimenti, ma beve il latte della mamma o il latte artificiale dal biberon ove la mamma non possa allattare. E anche l'episodio del bambino di cinque mesi, mi sembra inverosimile, lo svezzamento inizia proprio con alimenti vegetali che vengono introdotti gradualmente per non provocare intolleranze nel delicato organismo.

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    1. Ogni tanto si trovano pediatri che hanno sbagliato mestiere e in realtà dovevano fare gli sbirri.

      La ragazza ha fatto male a scegliere un medico con i paraocchi.

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    2. credo che laurama abbia colto nel segno... sa di notizia quanto mai falsa e tendenziosa...

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    3. I due episodi dell'articolo vanno inseriti nel quadro degli interventi della magistratura quando si tratta di Testimoni di Geova che non vogliono trasfusioni di sangue, genitori che non vogliono vaccinare i figli e altri casi riguardanti per esempio le cure con Stamina.

      C'è sempre sopruso delle autorità nei confronti della libertà degli individui.
      Da anarchico, se permettete, questo mi indispone.

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  2. Se ci si fa caso, negli ultimi tempi si stanno dando da fare per denigrare il vegetarismo, tramite notizie come queste, una su tutti lo studio-farsa austriaco secondo il quale i vegetariani sarebbero più soggetti a tumori e depressione (già... peccato che quelli che nello studio venivano definiti come vegetariani in realtà non lo erano o avevano intrapreso la strada del vegetarianesimo solo in seguito alle loro malattie e quindi non era il fatto di essere diventati vegetariani la causa delle malattie).
    Evidentemente hanno paura che la gente si svegli e quindi che le pecorelle scappino dall'ovile...

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    1. Esatto!
      Un austriaco famoso preso a paradigma è un certo Adolf Hitler.

      La disinformazione antivegana ha cominciato con lui, strumentalizzandolo.

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