venerdì 10 ottobre 2014

Intrecci di potere agli alti vertici

 
Da tempo si sospetta che ai vertici del potere ci sia il Vaticano in combutta con la Massoneria, le organizzazioni criminali del Meridione e i servizi segreti, ma sentirlo dire da un pentito, Vincenzo Calcara, fa una certa impressione. E’ curioso però che queste rivelazioni saltino fuori solo adesso che Giulio Andreotti è morto, anche se a quanto detto da Calcara, sono ventidue anni che ripete queste cose ai magistrati. Anche se il soggetto ha un modo istrionico di raccontare i fatti, sembra sincero e noi non possiamo far altro che prendere atto di una cosa che in fondo già sapevamo: lo Stato è la faccia presentabile della Mafia e la Mafia è il lato oscuro dello Stato - e fanno finta di combattersi -  con la partecipazione di Chiesa, Massoneria e agenti segreti. Sembra un romanzo di Dan Brown, ma è la realtà italiana da sempre. Purtroppo.

5 commenti:

  1. Recentemente intervistato anche da Paolo Franceschetti e Fabio Frabetti. Ho trovato quell'intervista piuttosto inquietante...per via dell'eloquio mafioso massonico e doppiogiochista del Calcara, che ha parlato in modo strano, usando vari registri criptici di linguaggio...

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    1. Oppure, è solo il suo peculiare modo siculo di esprimersi, da persona illetterata.

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  2. ...di solito una persona illetterata non usa DIVERSI REGISTRI di linguaggio...

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    1. Significa che la capacità di parlare ad esempio in dialetto e poi mettersi a parlare in italiano colto, due registri linguistici differenti, non ce la può avere un contadino vissuto da sempre in una masseria siciliana, o almeno è improbabile che padroneggi più di un tipo di codice-linguaggio...

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