giovedì 19 marzo 2015

Chi fa, falla, chi non fa, sfarfalla




La domanda che vorrei porre ai filosofi dell'antispecismo è semplice: perché il tuo cane o gatto può mangiare carne mentre a me dev'essere proibito? Una risposta apparentemente sensata potrebbe essere: "perché l'uomo può rinunciare alla carne, sostituendola con una dieta vegana ben equilibrata, mentre i cani e i gatti hanno bisogno della carne per mantenersi in salute".



Accettiamo l'obiezione (seppur con qualche riserva, perché non sono del tutto persuaso che l'uomo possa bandire completamente la carne senza risentirne minimamente nemmeno a lungo termine e nemmeno nelle fasi di sviluppo). Pur accettando tale obiezione, la domanda iniziale rimane sostanzialmente simile: perché non vietare il possesso di animali carnivori, in modo da eliminare lo sfruttamento di altri animali destinati a diventare cibo per gli animali prediletti dall'uomo? Anche questo è antropocentrismo: scegliere secondo le preferenze umane quali animali accudire e quali uccidere per darli in pasto ai prediletti.


 
Si potrebbe vietare per legge l'allevamento, la riproduzione e la detenzione di cani e gatti, inoltre si potrebbero attuare sterilizzazioni di massa per ridurre al minimo e contenerne il numero dei randagi (si osservi che cani e gatti non esistono in natura, sono animali modificati dall'uomo attraverso selezione artificiale, quindi la natura non ne risentirebbe della loro riduzione, tutt'altro, dato che i gatti rappresentano un rischio per la fauna selvatica).

Accettiamo, come dicevo, che sia vero che l'uomo possa rinunciare alla carne, ma è senz'altro vero che l'uomo può rinunciare alla compagnia di cani e gatti! La questione non va posta nei termini in cui la pongono gli antispecisti (vietare il consumo di carne per impedire che vengano sfruttati ed uccisi animali), perché di fatto gli animali vengono uccisi comunque: o per il consumo umano o per il consumo degli animali da compagnia. Quindi si tratta di decidere cosa è più importante: mangiare carne o avere animali che mangiano carne. Faccio notare che il consumo di carne di un cane di grossa taglia è maggiore a quello di un uomo, quindi perché vietare di mangiare carne ad un uomo ma permettere di avere un cane che consuma carne più di un uomo? 

Se non abbiamo diritto di ammazzare gli animali per mangiarli, allora non abbiamo nemmeno diritto di ammazzarli per darli in pasto ai nostri "pelosetti". La prossima volta che un animalista, ostentando superiorità morale, cerca di farvi sentire in colpa perché mangiate carne, fategli notare che lui, avendo cani e gatti, consuma più carne di voi. Se incontrare un animalista che, nel vano tentativo di sentirsi a posto con la coscienza, ha veganizzato cani e gatti, ditegli che è una forma di maltrattamento, che preferisce maltrattare animali pur di soddisfare l'egoistico desiderio di avere la loro compagnia. Se incontrate un antispecista coerente, che ha rinunciato a cani e gatti, fategli notare che dovrebbe combattere egualmente sia il consumo di carne sia il possesso di animali che consumano carne, cosa che di certo non si è mai vista fare.

70 commenti:

  1. Devo dire che il dilemma che qua si pone ha ben ragion d'essere.
    Io non mangio cadaveri e non li indosso, ma i miei gatti mangiano scatolette fatte con carne e non con ceci o fagioli.
    In fondo anche io contribuisco all'uccisione di animali anche se non per me direttamente ma per i miei animali.
    Queste obiezioni sono corrette.
    Potrei rispondere che io posso avere facoltà di decidere per me, ma non per altri (i gatti sono carnivori) e che se dovessi propinargli crocchette di spinaci o pastina in brodo vegetale, non me la mangerebbero e quindi finirei col "maltrattarli".
    Ma in effetti anche i vegani sono assassini per procura.
    Non so se tu abbia felini, ma se tu li hai o li avessi cosa faresti?

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    1. L'autore dell'articolo sta facendo una tempesta in un bicchiere d'acqua e mi ricorda quelli che tirano in ballo la sensibilità delle piante per non volersi sentire responsabili della morte di migliaia di animali a causa della loro alimentazione.

      Bisogna trovare la via di mezzo, il famoso buon senso.
      Ed è meglio accendere un fiammifero, piuttosto che rimanere al buio a maledire le tenebre.

      L'autore usa la questione dell'alimentazione degli animali d'affezione come pretesto per cercare contraddizioni in coloro che hanno fatto una scelta etica, a differenza sua che di etica non ha proprio alba.

      Quel genere di persone secondo me sono prive di anima e ben difficilmente possono definirsi umane.
      Tanto è vero che l'articolo mi è stato segnalato da Angelo Nigrelli, debunker storico nostro ospite, che sotto molti aspetti incarna l'essere non umano, ovvero lo scettico rompicoglioni.
      A differenza di me che sono uno scettico rispettoso delle opinioni altrui, quando sono sincere e non strumentali.

      Non ho gatti, ma se ne avessi darei loro quello che c'è nei supermercati, dato che non siamo in Inghilterra e non possiamo comprare facilmente cibo vegano adatto ad essi. Siamo in Italia, cioè nel più ricco dei paesi del Terzo Mondo e dobbiamo fare di necessità virtù.

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    2. Ma i gatti prima non se li prendevano da sé i topi...? Billy the Kid

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    3. Direi che il 99 % dei gatti lo sa ancora fare. Ma non lo fa per comodità, avendo chi procura loro il cibo.

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  2. Roberto, al di là del fatto che a segnalare tale articolo sia stato il Nigrelli o wasp, che non crede agli alieni o alle chemtrails,
    quanto viene descritto nell'articolo non è proprio una cagata pazzesca, come direbbe Fantozzi, invece trovo che sia ONESTO chiedere e chiedersi sia da vegani che ai vegani/vegetariani COSA danno da mangiare ai loro pets.
    Noi vegetariani o vegani possiamo starnazzare finché ci pare che NOI personalmente non compriamo carne, non portiamo scarpe in pelle o altre cose fatte con animali, ma alla fine quando al nostro gatto compriamo le crocchette o la scatoletta siamo anche noi contribuenti all'eccidio di animali. Non ammetterlo è come nascondersi dietro un filo d'erba.
    Anche la risposta che dai tu alla fine è una scappatoia: dici che non siamo in Inghilterra e non possiamo comprare scatolette vegane che piacciano ai gatti. ma guarda che - e lo so per conoscenza- ai gatti preferibilmente continua a piacere la carne, e le scatolette vegane la maggior parte dei felini le tirano in faccia ai padroni.
    E questo bisogna ammetterlo.
    Con questo non intendo certo dire che si può tranquillamente continuare a cibarsi di cadaveri (io ho smesso quasi vent'anni fa).

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    1. Ho avuto un siamese che alla fine si è trasferito dalla vicina perché il menù che gli offrivo non era di suo gradimento. Quindi, ciò che dici è verissimo.

      In termini generali, può essere che l'idea animalista sia in tutto o in parte utopica, il che significa che non sta in nessun luogo.

      Non vorrei che fossero i gatti la "pietra d'inciampo" per far cadere tutta l'impalcatura della nostra difficoltosa teoria/prassi.

      Se non mi dà fastidio che un indio della foresta amazzonica uccida le scimmie con la cerbottana, non mi dà fastidio nemmeno se il mio gatto uccide i topi, ma quando è sazio e il topo è ancora vivo, glielo tolgo e lo metto in salvo.

      Quanto all'acquisto di scatolette, mi metto nei panni delle volontarie gattare: i costi già ora sono altissimi. Se dovessero farsi spedire il cibo dall'Inghilterra diventerebbero esorbitanti.

      Miracoli non ne fa nessuno.

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  3. " ma quando è sazio e il topo è ancora vivo, glielo tolgo e lo metto in salvo."
    E io idem, anche quando piglia uccellini.
    Anche qua qualcuno potrebbe obiettare che il gatto è predatore e che noi gli leviamo a forza un istinto naturale....questo per dire che appunto nessuno fa miracoli.

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    1. Gli Anunnaki non hanno scelto il Felis catus per attuare le loro manipolazioni genetiche, ma l'Homo erectus.

      Ne consegue che il gatto non ha il senso del bene e del male.

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  4. @Gentili & attenti LETTORI,

    più volte su questo BLOG ho espresso le mie perplessità & contrarietà al fatto che alcuni dei VEGETARIANI/VEGANI/FRUTTARIANI, si atteggiano sbagliando nel MODO & SOSTANZA a inflessibili GIUDICI verso gli ONNIVORI/CARNIVORI;

    al riguardo ho posto delle DOMANDE logiche & razionali che raramente hanno avute delle risposte esaurienti & convincenti, ad es. ho chiesto se chi OGGI "giudica" è SEMPRE stato VEGETARIANO una SPECIE di ILLUMINATO sulla via di DAMASCO;

    il Roberto ha confessato di aver avuto l' ILLUMINAZIONE dai 13 anni in su ma prima era come TUTTI gli altri che lui definisce "assassini", mai nessuno che abbia scritto sensatamente che ognuno ha un suo percorso nella sua EVOLUZIONE SPIRITUALE che è di fatto diverso dall' altro;

    l' ANONIMO invece scrive cose "sensate & condivisibili" di fatto chi nutre i propri ANIMALI di COMPAGNIA con le crocchette ANIMALI piaccia o no diventa COMPLICE del massacro degli stessi, il CANE & GATTO che abbiamo in casa lo SONO per diletto & compagnia(= egoismo !?) NON sono dei selvatici & quindi autosufficienti dal lato alimentare è chiaro(!?);

    quando poi il sottoscritto anche pubblicamente afferma che anche le PIANTE soffrono e hanno degli STIMOLI SIMILI ai nostri come la "paura" ma anche la "gioia", ecco che da parte degli "estremisti" VEGETARIANI il Roberto in primis vengo "accusato" di crearmi un ALIBI pseudo-scientifico per giustificare la mia scelta ALIMENTARE e allora dico a LORO "meno EGO e più COMPRENSIONE verso gli ALTRI che poi siete VOI" !!!

    NAMASTE'

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    1. Mi rimproveri di giudicare e poi mi definisci "estremista", senza renderti conto che stai, a tua volta, giudicandomi.

      Quello che vale per me, deve valere anche per te.

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  5. @ANONIMO,

    vedi l' ho già scritto affermi delle cose "ovvie & sensate" che dimostrano almeno a PAROLE che NON sei come tanti altri tuoi "colleghi" VEGETARIANI/VEGANI un ESTREMISTA/FONDAMENTALISTA, il fatto che costoro vorrebbero per le LORO profonde convinzioni "TRASFORMARE" dei CARNIVORI(=cani & gatti) in ERBIVORI la dice lunga su che tipo di DIALOGO si può(NON) avere con loro;

    chi lo fa o SOLO lo propone è un CRIMINALE ETICO-BIOLOGICO da "condannare" al pari di chi ha ideato l' inverso, quello cioè di "trasformare" degli ERBIVORI come i BOVINI/EQUINI/CAPRINI in CARNIVORI per giunta anche CANNIBALI somministrando loro farine "animali" ottenute anche dai loro FRATELLI/SORELLE;

    il risultato di questa FOLLIA PURA............... la MUCCA PAZZA, molti morti & danni economici pesantissimi con la chiusura di tante aziende agricole !!!

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    1. La mucca pazza non ci sarebbe mai stata se al mondo non ci fossero persone "normali" che mangiano tranquillamente carne come niente fosse.

      Il focus è e deve rimanere il male che gli uomini fanno agli altri animali e non le contraddizioni forse addirittura irrisolvibili di chi si sforza di essere coerente, ma per forza di cose non sempre lo è.

      Com'è detto nel titolo: "Chi fa, sbaglia. Chi non fa va in giro con la mente come una farfalla leggiadra che non si posa da nessuna parte e non offre nessuna soluzione concreta.

      E l'unica cosa che fa è criticare.

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  6. Semplice: esistono da tempo cibi per cani e gatti totalmente vegetali, che contengono tutto quanto occorre loro, e approvati anche dai veterinari.
    Chiusa la questione e smontata la loro ennesima scusa per continuare a mangiare bistecche.
    Si lamentano se si "veganizzano" cani e gatti? Allora non sanno cosa contengono i comuni cibi per questi animali: molti sono fatti in gran parte di... vegetali e in una minima parte di carne. Dare al gatto, carnivoro, cibo che contiene piselli e carote, vitamine e minerali aggiunti e poca carne per loro va bene e non è un maltrattamento? Da quando in qua i gatti mangiano legumi e carote? Oppure qualcuno ha visto dei gatti attaccare bovini o suini per mangiarli? O immergersi in mare per cacciare tonni oppure nei fiumi per cacciare salmoni? No, normalmente mangiano animaletti tipo lucertole, topi, uccellini, insetti. Quindi, stando al loro ragionamento, se si volesse rispettare la natura dei gatti bisognerebbe dar loro esclusivamente cibi fatti con carne di lucertole, topi, uccellini, insetti e, sempre secondo la loro obiezione, anche dare ai gatti i comuni cibi in commercio è maltrattamento e configura un non rispettare la loro natura.
    Per cui se incontrate un mangiatore di carne che vi dicesse che i vegani maltrattano gli animali domestici perchè li veganizzano, rispondetegli che in natura i gatti non mangiano carote e piselli, nè tantomeno vacche, maiali, tonni o salmoni e quindi...

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    1. E' un cercare il pelo nell'uovo, allo scopo di sentirsi giustificati a continuare a mangiare carne, perché a sbagliare sono sempre gli altri, in questo caso gli estremisti fondamentalisti animalisti.

      Poi, Sergio viene anche a parlare di.....ego.

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    2. Esatto: TUTTE le obiezioni che ci vengono mosse contro sono finalizzate al giustificare la loro bistecca nel piatto. Il motivo è solo questo. Normalizzare violenze e uccisioni superflue per poter continuare a metterle in pratica senza sentirsi in colpa quando si mettono a tavola. Cercare in qualche modo di far intendere che vegani e mangiatori di carne sono sullo stesso piano morale. Il che è palesemente impossibile, dato che una scelta deriva dal voler evitare di infliggere sofferenza e morte, l'altra dal voler continuare a metterle in atto, pur sapendo che si potrebbe tranquillamente evitare (ed è questo il lato malefico dei mangiatori di carne, se fossero ignoranti sulla questione potrebbero anche essere giustificati). Lo so benissimo che è così, perchè mangiavo carne anch'io e anch'io facevo gli stessi assurdi ragionamenti, sentendo che nel profondo c'era un disagio innato a toccare l'argomento.

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  7. Abicidieffe
    non so se tu abbia gatti e quanti.
    Io da anni ne ho, e un discreto numero.
    2 su 12" mangiano" spinaci, finocchi bolliti, polpettone di patate, zuppe di legumi e pasta, ma solo per sfizio, come " aggiunta", ti assicuro che se io dovessi presentargli tale menù come normale pietanza dopo tre giorni si scoccerebbero (lo so per esperienza) e......
    ribadisco: 2 gatti su 12.
    Dire che i gatti andrebbero nutriti con piselli, carote, è una cosa che non sta né in cielo né in terra.
    E' vero quanto affermi che nelle scatolette ci sta poca carne, ma questo perché le industrie lucrano, cercando di ottenere molto con poco.
    Se tu affermi che un felino (parlo di gatti) può essere nutrito con piselli carote e o altri vegetali, o non ti intendi di gatti e quindi sei poco informato o menti sapendo di mentire-
    I tuoi ragionamenti (ma guarda che non sono arrabbiata,) li sento spesso fare da persone che da quando hanno cambiato rotta e si sono convertite sulla via di Damasco, sono diventate come dice Sdei, giudici severi..perdendo completamente di vista il fatto che noi padroni del gatto possiamo anche fare delle scelte, ma i gatti non possiamo farli scegliere per noi.
    E sbagli infatti perché scrivi: "Chiusa la questione e smontata la loro ennesima scusa per continuare a mangiare bistecche", il che dimostra che non hai colto quanto detto: il padrone può essere vegano ma il suo gatto no.


















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    1. Anonimo, devi aver frainteso il mio commento: non ho detto che i gatti andrebbero nutriti a carote e piselli, ho detto che chi ha scritto l'articolo condanna chi "veganizza" cani e gatti, quando poi andando a vedere cosa c'è nelle normali scatolette in commercio vi si trovano più vegetali che carne. Ma in tal caso niente da dire, no? Praticamete non vogliono che si veganizzino i gatti, ma "onnivorizzarli" va bene, anche se onnivori non lo sono.
      Riprendendo la tua ultima frase: il padrone può essere onnivoro, ma il suo gatto no.

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    2. Anonima, io non mi sento "giudice severo", anzi.

      So benissimo che accudire ad animali d'affezione comporta il fornire loro il meglio possibile, come cibo e cure.

      Se questo va a discapito di altri animali macellati dai demoni in sembianze umane, non penso sia una nostra colpa.

      Il male è ben altro e viene sempre dall'uomo.

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  8. Il padrone può essere vegetariano7vegano, ho scritto, non onnivoro, ma il suo gatto no.
    Se scrivo Roma non si intenda Toma, grazie.

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    1. Mi sa che non hai capito ciò che ho scritto.
      Tu dici che il padrone può essere vegetariano o vegano ma il gatto no. Ok.
      Io ti ho risposto che, dando al gatto da mangiare le normali scatolette in cui c'è poca carne e il resto è composto da legumi e verdure (a volte anche frutta, se non mi sbaglio, dipende dalle marche), significa nutrirlo da onnivoro, dato che gli si fanno mangiare, appunto, legumi, carote, frutta, ecc..., nonostante il gatto sia non onnivoro ma carnivoro e quindi non dovrebbe mangiare legumi, carote, frutta, ecc...
      Quindi, anche dandogli le normali scatolette vi è un maltrattamento, perchè lo si fa mangiare da onnivoro e non da carnivoro.
      Ecco perchè, riprendendo ciò che avevi detto tu, avevo scritto: il padrone può essere onnivoro, ma il suo gatto no.
      Chiaro ora? Non credo di parlare arabo...

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  9. Il gatto è onnivoro ma non gli si può levare la carne. Nemmeno io parlo arabo.
    Poi tutto il resto, che gli annunaki hanno scelto il Felix catus per attuare le manipolazioni genetiche, che risposta sarebbe (a Roberto)...si contrappone una tesi dimostrabile (certi animali non possono essere privati della carne) con tesi indimostrabili.Escamotage quando non si sa o non si vuole rispondere.
    Gli animalisti che obbligano i loro animali a fare scelte vegane sono il peggio che ci sia, se uno ama il suo gatto o accudisce gatti di colonie non può avere la pretesa di far fare agli animali scelte contro la loro natura, del resto che nel mondo animalista ci siano dei pazzoidi che vanno ad insultare le cosiddette "vecchiette" che portano ai gatti randagi le scatolette è purtroppo cosa vera e questi sono animalisti per modo di dire.
    Is it clear?

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    1. Il gatto è onnivoro??? E meno male che tu conosceresti bene i gatti!
      Il gatto è carnivoro, non onnivoro! Ad essere onnivoro casomai è il cane.

      "Gli animalisti che obbligano i loro animali a fare scelte vegane sono il peggio che ci sia, se uno ama il suo gatto o accudisce gatti di colonie non può avere la pretesa di far fare agli animali scelte contro la loro natura"
      E i non animalisti che obbligano il gatto ad essere onnivoro facendogli mangiare scatolete contenenti piselli e carote? Non lo fanno andare contro la sua natura? In tal caso niente da dire, no?
      Bah...

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  10. ABC, ma hai voglia di perdere tempo? Hai detto una gran serie di cazzate, rileggiti, intendi fischi per fiaschi,se un animale mangia ANCHE verdure non è (intiende, senior?) CARNIVORO ma si può accettare che è ONNIVORO con predilezione però per la carne, per quanto riguarda i gatti.
    IO ho detto che un padrone vegano non può far diventare vegano il gatto, ora tu giri la frittata ma chi credi di prendere in giro?
    E tu di gatti capisci una fava secca, amico bello, tu giri le mie parole io ho parlato chiaro, SDEI ha capito benissimo tu fingi o che altro?
    Io ho detto che un gatto non puoi farlo nutrire a crocche vegane, ora cambi le carte in tavola?
    IO avrei detto di fargli fare scelte contro natura?MASAI LEGGERE????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
    IO ho detto che appunto NON si può obbligare i gatti (o altri animali ) a ad adeguarsi a noi. FINE.
    Chi legge le precedenti risposte capirà, tu NO o FINGI, ti saluto.

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    1. Meno male che sono io ad aver detto cazzate, mica tu che hai scritto che il gatto è onnivoro. Io so bene quello che dico, sei tu che spari idiozie e siccome non accetti il fatto di aver sparato boiate insisti a sostenere falsità cercando di far passare me per quello che le spara grosse. Dici che il gatto è onnivoro e non carnivoro? Evidentemente sei male informata. Poi sono io quello che prende fischi per fiaschi... Fatti una ricerca, su internet o sui libri o dove vuoi: troverai sempre scritto che il gatto è carnivoro puro, non onnivoro. Il fatto che possa mangiare anche carote se gliele si dà nella pappa non fa del gatto un onnivoro, allo stesso modo in cui una mucca non passa dal diventare erbivora a onnivora somministrandole mangimi contenenti farina di pesce.
      Non prendo in giro nessuno nè tantomeno cambio le carte in tavola, piuttosto sei tu che non sai quello che dici e per giunta insisti a dire inesattezze. E' inutile che te la prendi: se c'è gente che si lamenta per il fatto che qualcuno "veganizza" i gatti se la dovrebbe prendere anche con chi i gatti li "onnivorizza" dandogli da mangiare carote o piselli, dal momento che il gatto è un CARNIVORO, NON UN ONNIVORO.
      Un gatto non lo puoi nutrire a crocchette vegane? Beh, non so che dirti, vallo a dire ai veterinari, che le crocchette vegane le approvano poichè contengono tutto ciò che ai gatti serve per stare in salute.

      "IO ho detto che appunto NON si può obbligare i gatti (o altri animali ) a ad adeguarsi a noi. FINE."
      Appunto: non li si può obbligare a mangiare adeguandoli a noi, per cui non li si può obbligare a mangiare, come facciamo noi, carote e piselli, che non sono cibo per gatti. Cosa c'è che non ti torna in questo?

      "E tu di gatti capisci una fava secca, amico bello"
      Eh, certo... ne capirai tu di gatti, visto che dici che sono onnivori. Ma scherzi o fai sul serio?
      Chi legge i precedenti commenti, capirà che credi di essere una conoscente dei gatti e poi li definisci animali onnivori, quando non è così, e quindi la sola persona a dire cazzate sei tu. Nessun rancore, sia chiaro.

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  11. I gatti sono gatti, ma la società di oggi pretende di umanizzare anche loro a scopo di business economico. Billy the Kid

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  12. All'anonimo dei gatti, lascialo perdere all''abbecedario, sta cercando di riguadagnar punti dopo che Sergio ti ha dato ragione,e sta cercando di rubarti energia scatenando botta e risposta, è un furto energetico il suo, chiudi la comunicazione che ti sta solo depauperando, conosco i fenomeni del vampirismo, esiste anche in rete.
    Ciao.

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    1. Non credo sia un caso di vampirismo, ma un normale battibecco come se ne verificano tanti in rete, contraddistinti dalla frase ricorrente. "Io ho detto, tu hai detto...".

      Ho sempre saputo che i gatti siano carnivori puri, oltreché cacciatori solitari, a differenza dei canidi che sono onnivori e cacciano in gruppo (a parte la volpe).

      Tuttavia, so anche che c'è una certa elasticità nell'alimentazione da parte di animali selvatici, tanto è vero che sono stati visti i cavallini delle Shetland, d'inverno, mangiare pesci morti sulla spiaggia e giraffe della savana mangiare tranquillamente i nidi degli uccelli tessitori, con tanto di uova e pullus, tra i rami delle robinie.
      Per non parlare degli scimpanzé, nostri cugini, che vanno addirittura a caccia di piccole scimmie, mangiandole di gusto.

      E il panda? Che da urside carnivoro si è fatto vegetariano?

      Gli Anunnaki, avendo scelto noi, anziché il gatto, ci hanno instillato quella scintilla divina che ci fa venire scrupoli quando commettiamo violenza, avendo il senso del bene e del male, a differenza degli altri animali che non sono stati sottoposti a manipolazione genetica e non hanno la coscienza che rimorde loro quando attuano l'attività di predazione.

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    2. Gli Annunaki... Gli Annunaki?

      Mi vien voglia di bestemmiare!!!

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    3. Riguadagnar punti, rubare energia, scatenare botta e risposta, vampirismo?
      Ma che cazz... sto semplicemente cercando di farle capire che il gatto non è onnivoro e che nonostante questo lo si fa mangiare come tale, e quindi chi ha scritto l'articolo prendendosela con chi veganizza i gatti dovrebbe fare altrettanto con chi li onnivorizza. Non mi pare difficile da comprendere. Eppure si insiste a teta bassa dicendo che dico cazzate e blablabla, poi sono io che faccio vampirismo.
      Vabbè, non ho problemi a lasciare la discussione e a lasciarvi convinti di boiate quali quella del gatto onnivoro. Io prendo e vado a fare un bel giro in bici, non vorrei vampirizzarvi troppo...

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    4. Wasp, hai 42 minuti della tua vita da dedicare alla visione di questo documentario?

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    5. Ho visto il primo minuto. Mi è bastato!

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    6. C'è un modo per aprire la tua mente?

      Lo sai che è come il paracadute, vero?

      Funziona solo se è aperta.

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    7. Ma se si apre troppo, il cervello casca per terra.

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  13. @Gentili & attenti LETTORI,

    queste accese dispute verbali SONO una ulteriore prova che NOI siamo molto SIMILI ma NON uguali, ciò vale ancora di più se parliamo di ENERGIE che si manifestano in molti mdodi diversi anche nell' esprimere le proprie CREDENZE e/o OPINIONI;

    l' ANONIMO ha ragione quando parla di "VAMPIRISMO ENERGETICO" che suddivide questi ESSERI in due GRUPPI, i CONSAPEVOLI cioè quelli che SANNO di esserlo e gli INCONSAPEVOLI cioè quelli che NON SANNO di esserlo;

    questo dell' ENERGIA è un TEMA molto IMPORTANTE direi VITALE che ci riguarda TUTTI quanti nel nostro VIVERE quotidiano, penso che Roberto "potrebbe" affrontarlo a breve nel suo sito darebbe così delle RISPOSTE a molti sui tanti PERCHE' & COME che ci poniamo !!!

    NAMASTE'

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  14. @ANONIMO o meglio ANONIMA(= femmina),

    ha ragione l' ANONIMO(= maschio) quando ti mette in guardia dallo sprecare la tua preziosa ENERGIA in dispute infinite, ma quel che è peggio "inconcludenti" anche PERCHE' entrambi tu e ABICIDIEFFE scrivete delle VERITA' ma anche l' opposto;

    del secondo però sto ancora aspettando una sua risposta su quando ha avuto l' ILLUMINAZIONE del VEGETARIANESIMO/VEGANESIMO, è molto IMPORTANTE credo sapere per quanti anni anche lui è STATO un "ASSASSINO" di CREATURE del MONDO ANIMALE;

    gli do invece ragione quando mette sullo stesso piano sia chi vuol "veganizzare" un CARNIVORO sia chi lo vuole "onnivizzare", poi esistono le ECCEZIONI come ha scritto BENE il Roberto e l' UMANO è anche uno di questi PERCHE' strutturalmente & biologicamente è un FRUGIVORO !!!

    NAMASTE'

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    1. Sono stato un "assassino di creature del mondo animale" per circa 22-23 anni. E' importante saperlo, dici... a me pare più importante che quando uno si rende conto che può evitare di essere complice di sofferenza e dolore cerchi di fare il possibile per andare in tale direzione, invece che cercare appigli, scuse e giustificazioni per continuare ad essere complice di tale orrore.
      Volevo chiederti una cosa che non c'entra niente: ma perchè metti tutte quelle parole in maiuscolo? Risulta molto fastidioso da leggere, da mal di testa! Tant'è che spesso scelgo di non leggere quello che scrivi, per non "sderagliarmi" gli occhi...

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  15. Da domani, alle gatte che convivono con me, metterò dei soldi nel piattino.
    E si comprino quel che meglio gli aggrada...

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    1. E' una vecchia barzelletta, del contadino e della mucca, mi pare raccontata anche da Gino Bramieri.

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  16. Sono l'anonima femmina: io ho infatti detto che i gatti in quanto felini non vanno lasciati senza carne, ho detto che nelle scatolette in commercio ce n'è troppo poca perché le aziende lucrano (ovvero: dovrebbe essercene di più).
    Ho parlato di onnivorismo felino in quanto i gatti di casa stanno imparando, vuoi per "colpa" loro vuoi per colpa dei padroni (ma non è il mio caso perché io dal macellaio ci vado proprio per i gatti!), a mangiare cose che certo un gatto selvatico a meno che non sia morto di fame, mai mangerebbe.
    Trovo comunque che l'estremismo sia da sciocchi, io mai mi permetterei di fare le reprimende a chi ancora mangia carne, convivo con gente che la mangia, non ho problemi e soprattutto non mi sento perfetta.
    E non tiriamo in ballo gli annunaki, l'ho già detto qualche post indietro mischiare fatti incontrovertibili con teorie fantasiose non è dare risposte.
    Grazie anche per i consigli sul non sprecare energie, avete ragione non ne vale la pena.

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  17. @Abicidieeffe,

    credimi E' importante saperlo per ricordarti quali SONO le motivazioni per cui lo eri ed anche per farti CAPIRE, che ora NON puoi certo atteggiarti a GIUDICE degli altri che NON lo SONO ancora e forse mai lo saranno VEGETARIANI/VEGANI;

    "repetite juvant"="ripetere serve" scrivevano i ROMANI e quindi lo faccio NUOVAMENTE con forza, volete CAPIRE o NO che ognuno di NOI ha un percorso EVOLUTIVO diverso nei TEMPI e nei MODI;

    volete alcuni esempi concreti SEMPRE rimanendo nel MONDO ANIMALE il Roberto si è EVOLUTO a 13 anni, Abicidieeffe a 23 anni il sottoscritto SOLO ora a 70 anni dovrei per questo allora sentirmi "moralmente" inferiore o in colpa(!?);

    ma neanche per sogno anche PERCHE' la vera EVOLUZIONE è fatta da molte parti e NON SOLO da quella ANIMALE, tale visione è riduttiva e molto parziale oltre che SPECISTA termine molto caro a Roberto;

    di fatto per voi la specie degli ANIMALISTI è più "evoluta/superiore" di quella degli ONNIVORI/CARNIVORI, ancora di più ciò vale allora per i VEGETARIANI/VEGANI e i CRUDISTI/FRUTTARIANI/MELANIANI dove li mettiamo all' APICE(!?);

    ragionando così sapete cosa vi dico che TUTTI NOI compreso VOI siamo invece molto INFERIORI a chi si "nutre" di PRANA COSMICO, qualcuno si chiederà ma cos' è questo P.C. documentatevi come ho fatto anch' io poi ne riparliamo !!!

    NAMASTE'

    P.S.: le maiuscole che adopero fanno parte del mio STILE condivisibile o meno nello scrivere, servono ad evidenziare le PAROLE che ritengo importanti; mi dispiace credimi averti creato una PRESBIOPIA agli occhi, credo sarebbe però molto peggio "sderagliarti" il cervello NON ti pare !!!???

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    1. Sergio, secondo me stai facendo tutto tu, come si suol dire: "te la suoni e te la canti".

      Ti sei sentito giudicato? Okay, sarà anche successo. Una volta. Ma ora basta e voltiamo pagina.

      Non è ciò che si mangia che ci rende superiori, ma il codice etico che ci si è prefissi di seguire. Ovvero, cercare di vivere con un impatto il meno possibile traumatico per chi ci sta attorno, soprattutto per gli esseri senzienti che possono provare dolore.

      Questo vale per noi umani, che siamo creature geneticamente manipolate dagli Elohim, conosciuti anche con il nome di Anunnaki, ma non vale per i gatti, né per gli altri animali.

      Quindi, perché continuare a discutere sul tema dell'alimentazione del gatto?
      Perché è sotto la nostra responsabilità? E per tale ragione dobbiamo "scannarci" in feroci discussioni?

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    2. Veramente non mi pare di aver mai giudicato nessuno, tantomeno in questo articolo. Mi limito a dire come stanno le cose, giudicare non mi interessa. Quello mi pare siano bravi a farlo altri, spece nei confronti di noi che cerchiamo di non contribuire alle sofferenze degli animali (e quindi degli uomini). Trovano sempre delle scuse per giustificare i loro comportamenti deleteri nei confronti degli altri, quando gli si mostra come stanno le cose. So che è difficile cambiare abitudini, e specialmente l'alimentazione, ma questo non dà alcun diritto a campare scuse ridicole e ad accusare chi fa notare la via giusta di essere una persona che "giudica". Se poi esponendo i fatti, la realtà delle cose come accadono uno si sente giudicato, direi che trattasi del più classico esempio di "coda di paglia" piuttosto che di una visione estremistica dei vegani, che altro non sono che il classico "ambasciator" che non porta pena. Se c'è una cosa da cui la gente si sente giudicata, quella è soltanto la sua coscienza, non certo chi mette in evidenza la superflua crudeltà che quotidianamente viene riservata agli animali.
      Quanto al tuo modo di scrivere con le maiuscole, ribadisco: che sia il suo stile lo capisco, ma rimane "tortuoso" da leggere. Per evidenziare i concetti non credo ci sia bisogno di di scirverli continuamente in maiuscolo. Anzi, dovrebbero emergere comunque senza l'ausilio di maiuscole. Per "sderagliarmi" il cervello non ti preoccupare, sei una brava persona e tutto sommato gradisco quanto scrivi. "Sderaglia" invece per ben altri motivi, ci mancherebbe...

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  18. @Anonima,

    hai dimostrato di ESSERE una persona aperta & intelligente allora NON chiuderti ad un qualcosa che NON conosci, ricordiamoci che Galileo GALILEI come del resto il grande Giordano BRUNO erano "perseguitati" dal POTERE per la loro ALTRA CONOSCENZA;

    gli ANNUNAKI esistono realmente e SONO una delle 30 RAZZE COSMICHE presenti oggi sul PIANETA BLU'(= la TERRA), ad esempio tu sei veramente sicura di ESSERE una UMANA pura assieme a TUTTI quelli che conosci(!?);

    allora da dove viene la PAROLA quello/a hanno un comportamento "INUMANO o SUBUMANO" quindi diverso dall' UMANO, è concepibile che SOLO l' 1% dei TERRESTRI potenti & ricchissimi "schiavizzino" il rimanente 99% dei VIVENTI e se SI chiediti il PERCHE' !!!???

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    1. Sdei , cerco di spiegarti perché mi "chiudo" di fronte all'argomento alieni: Dio esiste? Ci sono prove? No, è questione di fede.
      Una volta ci credevo, in un Dio (magari non quello dipinto dalla cricca dei preti), poi ho smesso, avvilita dal fatto che risposte non ne ho avute, nella mia esperienza.
      Con gli alieni è uguale, è una vera babele, queste catalogazioni sulle razze aliene mi lasciano perplessa, chi è che stabilisce quante siano o siano state, i nomi che hanno, le caratteristiche fisiche, un gran casino, per dirla breve!
      Ho notato poi che spesso tali argomenti, (Dio, gli alieni), sono spesso pretesto, per certa gente, per affermare delle verità per bocca di qualcuno che non è lì a dire se effettivamente certe cose siano state dette o fatte e allora si delega il tutto chiudendo la faccenda che Dio ha detto che, o che gli alieni hanno fatto questo o quello....uhm, mi pare un po' troppo "comodo".
      Mi chiedi se io sia sicura di essere umana: ti rispondo che so per certo che si nasce e si muore e nel mezzo ci stanno tutta una serie di complicazioni: o sei vittima o carnefice, o sei a subire o fai subire, vivere in letizia non è POSSIBILE.
      Mi chiedi:"allora da dove viene la PAROLA quello/a hanno un comportamento "INUMANO o SUBUMANO" quindi diverso dall' UMANO, è concepibile che SOLO l' 1% dei TERRESTRI potenti & ricchissimi "schiavizzino" il rimanente 99% dei VIVENTI e se SI chiediti il PERCHE' !!!???"
      Perché l'umano ha nella sua natura l'istinto del dominio sull'altro, dovuto alla biologia , all'autoaffermazione, lo si constata già a scuola alle elementari dove dei bambini sono prepotenti con altri bambini.....siamo fatti male.
      Comunque è un argomento interessante.

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    2. Per molti anni ho studiato il comportamento animale ma in realtà era il comportamento umano che m'interessava. Perciò si può dire che gli animali sono lo specchio dell'uomo.

      Con gli alieni è la stessa cosa: se vuoi capire come sono fatti, per lo meno quelli che ci hanno creato con un innesto genetico, basta studiare il DNA umano, che non è del tutto naturale.

      Non è il caso di ribadire che la nostra specie è ...speciale e lo è proprio perché c'è qualcosa di alieno in noi, nel nostro DNA.

      Questo concetto, se lo vorrai recepire, ti potrà servire da base per ulteriori ricerche inerenti le fattezze dei nostri creatori, gli Elohim, e delle altre razze non terrestri.

      Ma nessuno ti obbliga.

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    3. Concordo con anonima: quella degli alieni è una sorte di fede, perchè prove convincenti e definitive non ci sono.
      Poi Roberto, se la nostra specie è... speciale, potrebbe essere perchè c'è qualcosa di divino in noi, invece che di alieno per come lo intendi tu, ossia derivante da intervento di creature di altri pianeti/dimensioni.
      Secondo me ti sei troppo convinto di questa cosa degli Elohim... un tempo lo ero anch'io, ma col tempo ho cominciato a dubitare, anche perchè le fonti in questo caso (tipo Zecharia Sitchin, fino a Biglino) non paiono essere inconfutabili e coerenti, anzi.

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    4. ABCDEF, la situazione è fluida.
      L'unica fede degna di questo nome è la fede nei progressi della ragione e della conoscenza.

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  19. @ANONIMA,

    proprio PERCHE' l' orgomento è interessante è UTILE dialogare tra NOI quindi rispondo alle tue riflessioni, esiste o no un DIO è una delle domande più antiche che ci si pone;

    tu come me e gli altri facciamo parte del sistema UNIVERSO ciò è scontato i problemi iniziano quando ci chiediamo ma chi l' ha creato, o pensi come qualcuno che è nato TUTTO da SOLO dal CAOS primordiale e NOI dove & come siamo nati "sotto il cavolo"(!?) ma per piacere;

    se poi tu NON credi ad un DIO/DEA chiamalo in altra maniera ce ne SONO più di 150 al MONDO per definirlo: il SUPREMO-l' ARCHITETTO-l' UNO etc. a me piace definirlo la FONTE del TUTTO, ti ricordo anche che lo SPIRITO(= ANIMA) è IMMORTALE infatti NON si "muore" mai ma si "trapassa" da una a un' altra DIMENSIONE ENERGETICA;

    in proposito lo sapevi che la SCIENZA QUANTISTICA ha scoperto fino addesso BEN 12 DIMENSIONI assieme alla nostra, avrai poi studiato a scuola la LEGGE di LAUVASIER dove impari BENE che "niente si crea niente si distrugge tutto si trasforma" ciò vale anche NOI e qui mi fermo !!!

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  20. @Roberto,

    tu sai che alcuni dei miei ANTENATI erano dei NATIVI AMERICANI quindi il CALUMETH della PACE è SEMPRE acceso, sai anche che NON SONO un CATTOLICO "religioso praticante" ma un CREDENTE quindi per principio NON offro la mia "guancia" se vengo offeso o peggio attaccato;

    però SONO SEMPRE pronto al DIALOGO con il mio SIMILE se ciò rimane nel solco del rispetto reciproco, in caso diverso NON spreco la mia ENERGIA in sterili "discussioni" o peggio in inutili "provocazioni" e/o "unilaterali processi" !!!

    MANDI

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    1. A cosa ti riferisci?
      Stai dicendo che ti ho offeso o attaccato?
      O che ti ho provocato o giudicato?

      Quest'ultima cosa forse sì, ma il resto non mi pare.

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    2. @Roberto,

      quando "accusi" pesantemente uno/una di ESSERE dei CARNIVORI/ONNIVORI=ASSASINI, cosa pensi stai facendo=
      attacchi-offendi-provochi-giudichi ti basta;
      in ogni caso da saggio "erede" NATIVO AMERICANO con te, ho sotterrato l' ascia di GUERRA ma è li SEMPRE pronta !!!???

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  21. Sdei,
    è bello dialogare con te e con voi.
    Perché mi chiedi se penso che siamo nati sotto il cavolo???CERTO CHE NO, scusa. ma non mi pare che essere nati dal caos primordiale come afferma la scienza sia uguale a nascere sotto i cavoli!
    Da cosa e come siamo nati francamente non lo so, mi pare che ci siano diverse "scuole" di pensiero, il che rende, capisci, tutto un gran problema, in quanto fra tante possibili teorie e nessuna certezza CHI dice quale sia corretta?
    Che nulla si distrugge lo penso anche io.....
    poi sul DNA, Roberto, scusa, e non sono polemica ma curiosa: se esiste un DNA umano e uno non umano, chi lo ha stabilito?
    Noi quale avremmo?
    E l'altro chi lo ha?

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    1. Dovresti vedere i 42 minuti di documentario che ho suggerito ad Angelo Nigrelli, cosa che lui non è riuscito a fare, causa disgusto concettuale.

      In sintesi ti posso dire che è altamente verosimile che gli ingegneri alieni sbarcati sulla Terra abbiano introdotto una piccola percentuale dei loro geni nel genoma dell'Homo erectus, trasformando la sua discendenza in Homo sapiens. E' un fenomeno naturale conosciuto dai selezionatori di razze domestiche.
      Così è stato creato il cane, le varie razze feline, i piccioni, i canarini e altre specie domestiche.

      In pratica, l'umanità è un'immensa mandria di proprietà aliena.

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    2. Se ci metti davanti: "Questa è un'opera di fantasia. Nessun riferimento a fatti e persone reali", allora sarei ben felice di leggerlo. Tipo il "Silmarillion" di J.R.R. Tolkien... che mi è molto piaciuto.
      Ho sempre letto opere di fantascienza, ma sempre ben consapevole che tali fossero.

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    3. Non posso mettere davanti al documentario quell'avvertenza, perché l'ingegneria genetica è scienza e non fantascienza.

      Poi, tu sei libero di credere quello che vuoi.

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  22. Cioè per farla breve saremmo rimasti dei rincitrulliti se non fossero arrivati gli alieni a implementare il nostro codice genetico e accrescere la nostra materia grigia?E i tanti deficienti che circolano liberamente allora, sarebbero sprovvisti del dna introdotto da questi ingegneri alieni?
    Quando avrò tempo cercherò di vederlo, il video, ma guarda che di alieni in passato ne ho fatto indigestione (a livello informativo, intendo).

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    1. Citazione di Anonima: "saremmo rimasti dei rincitrulliti?".

      No, saremmo rimasti scimmie e non staremmo qui a parlare di etica.

      I tanti deficienti che circolano all'interno della nostra specie si spiegano con l'usura e il malfunzionamento dei loro geni. In medicina si chiama "degenerazione" cellulare.

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  23. @Anonima,

    di quale SCIENZA ti riferisci di quella "ufficiale" che è la stessa che ha mandato sul rogo Giordano BRUNO e perseguitato Galileo GALILEI e molti altri STUDIOSI indipendenti e ricordi OLOCAUSTO di migliaia & migliaia di cosidette STREGHE, che invece erano SOLO delle povere DONNE la cui colpa era quella di aver ereditato dalla NONNA il SAPERE antico del culto della DEA MADRE il "curare" con le ERBE & FRUTTA;

    ragionaci un pò su TUTTI NOI siamo stati creati da qualcuno es. l' UMANITA' da RAZZE COSMICHE molto più EVOLUTE scientificamente, loro pure SONO stati creati da altre RAZZE COSMICHE ancora più EVOLUTE e così via via fino ad arrivare all' UNO/UNA;

    come vogliamo chiamarlo allora l' UNO/UNA ognuno secondo la propria FEDE o la propria MENTE ma puoi anche NON chiamarlo, ma LUI/LEI ESISTONO credimi PERCHE' in caso contrario NON esisteresti ne tu ne io e neanche gli altri il CAOS può produrre SOLO altro CAOS certamente NON la VITA !!!

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    1. Io lo chiamo "centrale atomica" dispensatrice di vita e non è necessariamente un ente intelligente.

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  24. Ah, no, un momento.....!
    Io posso anche "affidarmi" alla scienza ma fino ad un certo punto!
    Quella ufficiale è quella di cui mi fido meno, figuriamoci!
    Sulla Inquisizione, Sdei, potrei stare a dialogare ORE:
    da adolescente ho letto parecchi libri sulle malefatte della Chiesa (anzi chiesa con la c minuscola) e trovo disgustoso quello che hanno fatto.
    So benissimo che queste donne mandate al rogo e accusate di complicità col demonio altro non erano che donne che appunto usavano rimedi fitoterapici, e alla chiesa e alla scienza va tutto il mio DISPREZZO,.
    Non credere che io sia tanto stolta da credere in maniera fideistica assolutamente no.
    Credo ai fenomeni paranormali, di cui sono stata testimone;
    c'è un video sul poltergeist, postato da Roberto: a me è successo in casa mia.Preferisco non parlare di quello che mi è accaduto in tempi passati.
    Ho avuto visioni, premonizioni, ho percepito anche disastri, poi ad un certo punto non so perché ho chiuso la saracinesca e mi sono cercata di convertire al razionalismo.
    Non chiedermi perché. Paura?Forse.CAnzi si.E non posso entrare in dettagli.
    Sono dilaniata da due atteggiamenti opposti.
    Deve essere per questo che non sto più bene nemmeno di salute.
    Insomma ho fatto un cambiamento di fronte,ma mi pare che non mi abbia giovato.
    Ero meglio prima o adesso?
    Per certi versi sono migliorata, per altri no.

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    1. Scusami, ma ho l'impressione che tu, nella tua infanzia, sia stata visitata dagli alieni.
      Conosco di persona tre addotti, due uomini e una donna, e uno di essi frequenta regolarmente questo blog.

      Saresti quindi in buona compagnia e se deciderai di metterci al corrente delle tue esperienze te ne saremo grati. Ma la cosa non deve creati ansia, sia chiaro.

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  25. Quello che mi dici su una eventuale abduction mi crea paura da una lato , ma forse spiegherebbe tante cose di me e di quanto mi accade e mi è accaduto.
    Ma deduco che gli addotti non sono pochi!
    Anche in passato quando non scrivevo leggevo che ti rivolgevi a qualcuno dicendogli che secondo te era stato visitato o rapito.
    Quindi saremmo non proprio una esigua minoranza,,,siamo stati marchiati?Siamo stati contaminati senza rimedio? Perché lo fanno? per fare esperimenti al pari di quelli che noi umani facciamo agli animali?
    Adesso , lo sai cosa hai combinato?(non sono arrabbiata tutt'altro) ma stai portandomi a far saltare fuori il "tappo" di cose che mi sono successe. Non voglio annoiarvi, ma se volete vi racconto di più.
    Sennò sto zitta.
    Cosa siamo andati a sollevare, il vaso di Pandora...

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    1. Tutti e tre gli addotti che conosco conducono vite normali, ma uno di loro non ama parlare di ciò che gli è successo (è andato fino a Pisa per incontrare Corrado Malanga). Io lo incontro regolarmente. E' un "complottista" D.O.C. Due su tre li ho nelle amicizie Facebook.

      Ribadisco che se te la senti di raccontare la tua esperienza, mantenendo l'anonimato come fai ora, ti darò tutto lo spazio che ti serve, correggendoti solo gli errori di ortografia.

      La mia mail la vedi in alto a destra, sopra la foto dei bambini con gli animali.

      Grazie in ogni caso.

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    2. Non capisco una cosa: se ti scrivo privatamente come fanno gli altri del blog a sapere le mie esperienze?
      Oddio, ma faccio così tanti errori?Va bene che l'occhio sx ha problemi, ma non pensavo di farne così tanti :).
      SE volete posso anche metterle su questo blog.
      Poi io e te potremmo anche sentirci inter nos.
      Dimmi cosa ne pensi, grazie Roberto.

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    3. Penso questo: tu mi mandi il pezzo (in senso giornalistico) e io lo correggo ortograficamente e lo corredo di immagini, facendone un articolo per il blog.

      Ci sarebbe anche l'opzione di dare a qualcuno la possibilità di pubblicare sul blog autonomamente, ma dovrei chiedere al mio webmaster come fare.

      A Sergio/SDEI e a Billy the Kid l'ho proposto ma hanno declinato l'offerta.


      Quanto alla correzione di errori è una mia deformazione professionale perché molti anni fa facevo il maestro elementare.

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  26. @Anonima,

    come vedi NON mi sbagliavo sul tuo conto e il SEME del ns. DIALOGO sta germogliando e penso darà molto presto i suoi frutti, il motivo per cui hai lasciato la tua strada MAESTRA e ti sei voluta "riciclare" al "razionalismo" è la "PAURA" di NON riuscire a gestire le tue facoltà naturali(= DONI);

    se poi conosci le 5 LEGGI BIOLOGICHE del prof. HAMMER sai che ogni PATOLOGIA deriva da un importante TRAUMA psicologico, infatti anche la MEDICINA ufficiale che si è arresa all' evidenza oggi parla finalmente di malattie PSICOSOMATICHE;

    con il CUORE ma NON con la MENTE ti do un SUGGERIMENTO ritorna ad ESSERE quella che in realtà sei e utilizza al meglio le tue DOTI PARANORMALI, donale ai tuoi SIMILI che le aspettano "assettati & affamati" di SPIRITUALITA' ricordando che ognuno di NOI è QUI & ORA per uno scopo INDIVIDUALE ma anche COLLETTIVO !!!

    NAMASTE'


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  27. @Roberto,

    ti aspettavo ieri sera all' incontro sulla "Pizza filosofale" conoscendoti so che saresti rimasto un pò deluso come NOI del resto, questo NON per le lodevoli INTENZIONI & l' IMPEGNO ma dal fatto che il contenuto per me è STATO molto nozionistico e poco personalizzato è mancato un poco insomma di ENERGIA viva & pulsante !!!

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    1. Se mia madre 90enne mi sveglia di notte cadendo e chiamandomi in soccorso, è chiaro che con il sonno interrotto poi il giorno dopo sono stanco. Sarei venuto in pizzeria per combattere con le palpebre pesanti, come mi era successo a Udine in occasione della conferenza di Marco Ferrini.

      Ho visto su internet chi è Ramtha, che prima non conoscevo: una 69enne americana che dice di essere la reincarnazione di un antico guerriero.
      Per me l'ennesima furbetta che ha scoperto come sfruttare i creduloni facendo soldi. La versione statunitense di Vanna Marchi.

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  28. @Roberto,

    al di la del processo alle intenzioni il PERICOLO che si corre quando si INCONTRANO o CONOSCONO dei MAESTRI è quello poi di diventarne DIPENDENTI, e lunedì alla "Pizza filosofale" a CODROIPO credimi ne abbiamo avuto degli ESEMPI in particolare su OSHO il famoso GURU delle 93 ROLLS ROYCE avvelenato in USA sembra con il TALLIO !!!

    MANDI

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    1. Forse, qualche forma di dipendenza ce l'abbiamo tutti, essendone più o meno consapevoli.

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