Memoria storica n. 5
Messaggero Veneto 14.4.98 Preceduto
da una lunga schermaglia e da una tensione crescente, che la sera la
polizia era riuscita soltanto a stemperare un po', la notte tra
sabato e domenica è stato “assalto” squatter al McDonald's
appena inaugurato. Una vetrata danneggiata dal lancio di cubetti di
porfido, l'inseguimento dei dimostranti, l'arresto di due ragazzi,
Marzia Busnardo, 20 anni, di Asolo e Sebastian Comis, di 25, sloveno
residente a Pozzuolo; la denuncia di altri tre. Questo il bilancio
dei tafferugli che hanno messo a dura prova la resistenza delle forze
dell'ordine.
La situazione è degenerata a ristorante ormai chiuso. Erano le 2.50 – come si legge in una nota diffusa dalla questura di Udine - . I dipendenti della tavola calda della catena americana stavano pulendo il locale. L'episodio dei giovani protestatari – gli squatter dei centri sociali autogestiti – sembrava archiviato. Poche ore prima, infatti, davanti al McDonald's, si era formato un capannello di dimostranti che con striscioni e bombolette di vernice spray volevano manifestare il loro dissenso a 360 gradi nei confronti delle istituzioni e del locale, un fast-food, additato a simbolo della contestata società dei consumi.
Accanto agli squatter, ma distinto, anche qualche animalista: una trentina di persone in tutto, che si erano date appuntamento dinanzi al locale per manifestare pacificamente. C'era stato, è vero, qualche momento di difficoltà, un alterco con i giornalisti e con i fotografi presenti per documentare l'inaugurazione del locale; ma ogni difficoltà era presto rientrata grazie all'intervento della polizia, che aveva sciolto il corteo non autorizzato. Verso sera, quando ormai gli animalisti presenti nel corteo si erano allontanati, secondo una prima ricostruzione dei fatti, un gruppetto di squatter è tornato sui suoi passi e con un'azione fulminea ha preso di mira la vetrina del ristorante, scagliando cubetti di perfido e danneggiandola.
Gli addetti alle pulizie hanno avvertito il direttore del locale che ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. I fuggitivi erano stati visti imboccare via Roma: la polizia si è lanciata all'inseguimento. Poco dopo il gruppetto è stato intercettato in viale delle Ferriere. Bloccati dagli agenti, i cinque, come riferisce la nota della questura, hanno reagito. C'è stato un diverbio, il rifiuto da parte dei giovani di declinare le proprie generalità; finché la tensione ha indotto la polizia a chiedere rinforzi. E' giunta una seconda pattuglia, anche i carabinieri ne hanno inviata una. I giovani, è ancora scritto nel comunicato della questura, hanno opposto resistenza, due hanno ingaggiato una colluttazione con gli agenti provocando lesioni e oltraggiandoli, tanto che gli operatori sono stati costretti a bloccarli per renderli inoffensivi. Una volta trasferiti negli uffici di via della Prefettura, i cinque sono stati identificati. Si tratta, oltre che della Busnardo e del Comis, di Loris Dogao, 22 anni, di Treviso, di Valentima Volpato, 21, di Tessera (VE) e di Michele Conte, di Montebelluna. Busnardo e Comis sono indagati per danneggiamento, rifiuto di fornire le proprie generalità, oltreggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dogao, Volpato e Conte per concorso in danneggiamento e rifiuto di fornire le proprie generalità.
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La situazione è degenerata a ristorante ormai chiuso. Erano le 2.50 – come si legge in una nota diffusa dalla questura di Udine - . I dipendenti della tavola calda della catena americana stavano pulendo il locale. L'episodio dei giovani protestatari – gli squatter dei centri sociali autogestiti – sembrava archiviato. Poche ore prima, infatti, davanti al McDonald's, si era formato un capannello di dimostranti che con striscioni e bombolette di vernice spray volevano manifestare il loro dissenso a 360 gradi nei confronti delle istituzioni e del locale, un fast-food, additato a simbolo della contestata società dei consumi.
Accanto agli squatter, ma distinto, anche qualche animalista: una trentina di persone in tutto, che si erano date appuntamento dinanzi al locale per manifestare pacificamente. C'era stato, è vero, qualche momento di difficoltà, un alterco con i giornalisti e con i fotografi presenti per documentare l'inaugurazione del locale; ma ogni difficoltà era presto rientrata grazie all'intervento della polizia, che aveva sciolto il corteo non autorizzato. Verso sera, quando ormai gli animalisti presenti nel corteo si erano allontanati, secondo una prima ricostruzione dei fatti, un gruppetto di squatter è tornato sui suoi passi e con un'azione fulminea ha preso di mira la vetrina del ristorante, scagliando cubetti di perfido e danneggiandola.
Gli addetti alle pulizie hanno avvertito il direttore del locale che ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. I fuggitivi erano stati visti imboccare via Roma: la polizia si è lanciata all'inseguimento. Poco dopo il gruppetto è stato intercettato in viale delle Ferriere. Bloccati dagli agenti, i cinque, come riferisce la nota della questura, hanno reagito. C'è stato un diverbio, il rifiuto da parte dei giovani di declinare le proprie generalità; finché la tensione ha indotto la polizia a chiedere rinforzi. E' giunta una seconda pattuglia, anche i carabinieri ne hanno inviata una. I giovani, è ancora scritto nel comunicato della questura, hanno opposto resistenza, due hanno ingaggiato una colluttazione con gli agenti provocando lesioni e oltraggiandoli, tanto che gli operatori sono stati costretti a bloccarli per renderli inoffensivi. Una volta trasferiti negli uffici di via della Prefettura, i cinque sono stati identificati. Si tratta, oltre che della Busnardo e del Comis, di Loris Dogao, 22 anni, di Treviso, di Valentima Volpato, 21, di Tessera (VE) e di Michele Conte, di Montebelluna. Busnardo e Comis sono indagati per danneggiamento, rifiuto di fornire le proprie generalità, oltreggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dogao, Volpato e Conte per concorso in danneggiamento e rifiuto di fornire le proprie generalità.
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non è obbligatorio fornire le generalità ai rappresentanti della Italy Republic of... corporation iscritta alla SEC fin dal 1934 ! Dove sta scrtto? Non c'è scritto nel secondo statuto dell'italia, la costrizione del 1948. Quindi chezzo vonno sti' qua?
RispondiEliminaOh a proposito di Mcdonald's pare abbiano trovato tre cadaveri u-mani in uno di questi locali...vedi vedi che per risparmiare gli fanno pappare carne u-mana in polpette? Ma tanto sempre carne animale è ! Buon appetito !
Monia