giovedì 28 aprile 2016

Le insospettabili origini del Revisionismo


Testo di Ezio Polonara

Non appena si attacca questo argomento, l'Ebreo si gonfia, diventa tutto rosso e comincia a gridare contro il "negazionismo"! Invoca i tribunali speciali, la corte dell'Aja, di Norimberga, forche e galere! Soprattutto inveisce contro il nazifascismo, che, a suo dire, sarebbe tutta l'origine di questa "negazione" pretestuosa, assurda, interessata, folle..... Chissà però perché si dimentica - ad arte dico io - che il revisionismo olocaustico nacque in ambienti socialisti e comunisti, in Francia, già negli anni sessanta del secolo scorso, e i principali esponenti di esso furono pure ex-deportati...


6 commenti:

  1. ...<< Se questa ostilità, che è addirittura una sorta di ripugnanza, si fosse manifestata nei confronti degli Ebrei soltanto in un periodo e in un solo paese, sarebbe facile scoprire le cause specifiche di quell’avversione, invece, la razza ebraica è stata oggetto dell’odio di tutti i popoli in mezzo ai quali si è stabilita.
    Si deve pertanto dedurre che le cause generali dell’antisemitismo siano sempre state insite nello stesso Israele e non nei popoli che lo combatterono. Infatti i nemici degli Ebrei
    – appartenevano alle razze più disparate,
    – vivevano in terre assai lontane tra loro,
    – non avevano né gli stessi costumi né le stesse tradizioni,
    – erano guidati da principi diversi che facevano sì che diversi fossero anche i loro giudizi;
    – ne consegue che le cause generali dell’antisemitismo sono sempre state insite in Israele stesso e non in coloro che lo combattevano >>…
    (Lazare Bernarde , EBREO, in “L’Antisemitisme, son histoire er ses causes“, 1884)

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    1. Non so fino a che punto quello affermato da Lazare Bernarde, alla fine dell'Ottocento, sia vero. Nei paesi cristiani sicuramente sì, poiché gli ebrei venivano accusati di essere stati i carnefici di Cristo, ma fuori dall'influsso del cristianesimo, che motivo aveva la gente per odiarli?

      Solo in Occidente gli era vietato svolgere i lavori comuni e perciò si diedero a fare gli usurai, lavoro che facilmente si attira odio.

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    2. I Filistei non erano cristiani, gli Assiri non erano cristiani, gli Egizi non erano cristiani, i Caldei non erano cristiani...
      ...ti faccio notare comunque che a scriverlo era un ebreo (Lazare Bernarde)... non ho di che dubitarne...

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    3. Ho da poco finito di leggere "La Bibbia aveva ragione", di Werner Keller.


      In effetti, sotto il comando di Enki/YHWH, quel piccolo popolo di pastori nomadi diede battaglia a tutti i popoli circonvicini.

      L'odio nei loro confronti dunque ha radici antiche.

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  2. nel caso del nazismo credo ci siano diverse enormi manipolazioni,con internet è partita alla grande la pseudorevisionista...
    forse che la prima e seconda guerra mondiale è stata coltivata ad arte x determinati ma inenarrabili scopi???
    magari chi ci ha (forse) liberato ne ha tratto i maggiori benefici?
    chi ha ottenuto i maggiori benefici forse è la causa occulta.
    la storia la fa chi vince.

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    1. E' assodato che Churchill volle la guerra a tutti i costi.

      In quanto massone di alto livello, aveva un piano in mente che non si poteva rivelare all'opinione pubblica.

      Oggi l'impero anglosassone fa dell'Europa sconfitta ciò che più gli aggrada.

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