martedì 27 febbraio 2018

I nostri Fratelli Maggiori si appropriano delle chiese cristiane


Testo di Paolo Sensini


Continua implacabile l'esproprio dello Stato d'Israele verso le proprietà della Chiesa cattolica a Gerusalemme e altrove. I leader delle tre Chiese principali – il patriarca greco ortodosso Theophilos III, il Custode di Terra Santa Francesco Patton e il patriarca armeno Nourhan Manougian – hanno scritto una lettera che denuncia "la legge discriminatoria e razzista che prende di mira soltanto le proprietà cristiane e che ricorda a noi tutti le leggi di natura simile contro gli ebrei negli anni bui dell’Europa". Quando uno Stato è tribal-teocratico nei suoi fondamenti, anche se fa di tutto per nasconderlo all'opinione pubbica internazionale, l'esito non può essere che questo. Al momento però Ciccio l'argentino, assorbito com'è dai matrimoni gay e dall'accoglienza dei migranti afroislamici in Italia, non ha fatto ancora pervenire alcuna dichiarazione in merito.




Nessun commento:

Posta un commento