venerdì 20 aprile 2018

La sottile linea russa tra istruzione ed educazione


Testo di Massimo Bitonci

E’ accaduto qualche giorno fa in una classe di un istituto commerciale. “Inginocchiati e mettimi la sufficienza!”: alunno (non riconoscibile) umilia il professore. Oramai il fenomeno del bullismo colpisce anche gli insegnanti. Scene come questa sono profondamente sconcertanti e devono far riflettere. Ai miei tempi bastava uno sguardo dell'insegnante per ripristinare l'ordine in classe e un atteggiamento così arrogante, come quello del video, era pura utopia. Evidentemente la politica, insieme alle famiglie e alle istituzioni devono intervenire per cambiare qualcosa.



12 commenti:

  1. Che ne pensi di quelle persone che all'improvviso si spogliano davanti alla gente?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che sono manipolati in modo eterodiretto.

      Se si tratta di migrati africani, serve a rendere ancora più stizziti noi autoctoni.

      Elimina
  2. E'uno spreco di risorse inutile ,cosi come per LA violenza sui cani,ci vogliono squadracce fasciste o Nazi che manganellano sui denti vedrete che risparmio di tempo e denaro ,naturalmente armate di tutto punto ,e niente medicazione per i malcapitati in modo che ricordino ,leggevo che Adolfo in un libro diceva a rauschining governatore Della Danzica," vedra che le mie SS non hanno bisogna di andare 2 volte ad avvisare I negozianti di essere onesti nei prezzi ,basta una Volta una visita delle mie SS e tutto filera liscio "

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un regime basato sulla paura, quindi, privo di qualsiasi consapevolezza morale.

      Spaventare il popolo è una scorciatoia per ottenere il risultato di farlo rigare dritto.

      Con la persuasione e l'educazione ci sono tempi troppo lunghi.

      Elimina
  3. La persuasione passa anche attraverso la punizione se ce ne bisogno e anche l'educazione, perchè le chiacchiere non hanno mai convinto nessuno. C'è da ricordare sempre che l'uomo non nasce buono (peccato originale) lo diventa con grande sacrificio. Il buon selvaggio non esiste, le leggi di Dio servono appunto per indirizzare l'uomo al bene. Perciò una società senza leggi buone e senza autorità è una società destinata al caos e al tribalismo. Coloro che credono che lasciare segliere ad un bambino cosa fare e cosa non fare crei esseri migliori vivono di false illusioni, la realtà ci dice il contrario.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le leggi di Dio le hanno codificate i teologi, a seconda della latitudine e del contesto sociale in cui il popolo viveva. Pur riconoscendone la bontà teorica, quelle leggi sono state sempre inficiate dalle stesse guide spirituali che le propugnavano, a causa dell'incoerenza del loro comportamento.

      E' l'esempio che educa, la sola teoria non basta.

      Elimina
  4. Ci vorrebbe cosi anche da noi. Bastonate in testa 2 alla volta finché non diventano dispari a loro e ai loro genitori se si mettono in mezzo......ah no non si può..... Noi abbiamo la Bonino e magistratura democratica......che cuuuulooooo !direbbe Pozzetto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una delle poche frasi che ho mandato a memoria quand'ero T.d.G. è la seguente: "La stoltezza è legata al cuore del ragazzo. La verga della disciplina la rimuoverà lungi da lui".
      Si trova nel Vecchio Testamento.

      Elimina
  5. Io vedo nell'insubordinazione dei giovani scolari la reazione al sistema fascista dei professori ed il diritto proletario alla ribellione contro il borghesismo intriso di regole e disciplina che portano ai lager.
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE E VIVA LA REVOLUTION!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Viene facile obiettarti che l'insurrezione deve essere pianificata (...manca l'analisi e poi non c'ho l'elmetto....cantava Antonello Venditti) e ha senso in una situazione di oppressione che, nelle scuole italiane, faccio fatica a vedere.

      E poi, perché definire ...fascisti i professori? E se fossero animati da spirito di servizio, invece?

      Elimina
  6. Internet seppur dimora del Diavolo a volte serve ,dopo aver letto alcuni libri censurati, c se non fosse stato per internet potevo star fresco ,I sofismi usati dall'anonimo e da altri ingiudagliati non mi fregano piu ,LA traccia e'stata segnata dal Fascismo ora sta a voi o finite in perdizione in tutti I campi oppure riprendete le dottrine del 45, cosi com'e' siete in in baratro fine dell'Europa europea cristiana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'anonimo dell'HASTA la VICTORIA ha commesso un perdonabile errore di prospettiva.

      Da giovane la pensavo come lui. Ma mi sbagliavo.

      Elimina