domenica 8 aprile 2018

Putin e Assad, nemici del governo unico mondiale


Testo di Marinella Mondaini

Il tema più amato dall'Occidente è l'uso delle armi chimiche in Siria. "Decine di morti per sospetto attacco chimico a Douma: bambini soccorsi e lavati". Autore della messinscena i Caschi Bianchi (o Blu?). Non fa differenza in questo sporco ammasso di fake-news di cui anche i nostri pennivendoli si fanno sempre portavoce. Il Novichok non è bastato, ancora diffondono le notizie false fabbricate da Londra. L’Osservatorio siriano per diritti umani, basato a LONDRA, vicino all’opposizione, ha confermato che almeno 11 persone sono morte per soffocamento e un totale di 70 hanno avuto problemi respiratori per «il fumo causato dagli ordigni convenzionali sganciati dall’aviazione». Però, guarda caso, "Il direttore, Rami Abdulrahman, ha detto di non poter confermare se sono state usate anche armi chimiche. Un’altra ong, la Syrian American Medical Society, basata negli STATI UNITI, ha parlato invece di «agenti misti», cloro ma anche sostanze più letali, forse nervine. Insomma, sempre "altamente probabile" siano colpevoli Putin e Assad - i due nemici del governo unico mondiale da abbattere ad ogni costo, anche usando i bambini. E proteggendo i terroristi "moderati"-ribelli". Ma il caso Skripal speriamo abbia aperto gli occhi a molti che smetteranno di abboccare al tranello.

2 commenti:

  1. In Siria, la strategia americana, basata sulla Teoria del Caos di Leo Strauss, si è andata fortunatamente a schiantare su un muro amaro. Ma chi sarà il prossimo? Il Venezuela?

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    1. E' difficile fare pronostici. Il vizio dell'imperialismo, gli USA-sionisti non lo perderanno mai.

      Se la Siria ha come padrino Putin, chi ha alle spalle il Venezuela?
      Nessuno?
      In tal caso, è una preda facile.

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