giovedì 5 luglio 2018

Il merito del nuovo governo



Io non so e non credo che questo governo abbia la bacchetta magica e possa risolvere i nostri problemi. Ma un risultato a circa un mese dal suo insediamento lo ha ottenuto, ed è quello di ricollocare le questioni, immigrazione e Unione Europea, al centro della politica. In questi ultimi decenni si è preteso di risolvere questi problemi dividendo la società italiana in buonisti e razzisti, brutti e cattivi. Se la lista che più ha rappresentato la politica del buonismo, capitanata dagli ex Presidenti Boldrini e Grasso, è data al 2%, non significa che di colpo la gente non è più buonista, ma semplicemente stanca di una politica incapace di leggere la società italiana, dove ha preteso di eleggere un certo Saviano al nuovo Sciascia, dove ha cercato di istaurare un regime unico di pensiero, rifiutando un confronto tra tesi e dati diversi. 





Oggi anche la Merkel rischia di andare a pezzi, proprio sui problemi Europei, questo significa che le ultime politiche hanno deluso, e bisogna pensare ad un'altra Europa, che sappia affrontare i problemi umanitari, sociali, commerciali, industriali, nell'interesse di tutti i partner, e non a vantaggio di alcuni. Questo merito riconosco di darlo a Salvini e al nuovo governo, e quindi mi auguro che continuino su questa strada in difesa dei nostri interessi, della nostra cultura, del nostro prestigio.

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