domenica 1 luglio 2018

Problema: rifiuto delle migrazioni. Reazione: morti in mare. Soluzione: corridoi umanitari.


Testo di Marco Zorzi

Nel momento in cui i popoli europei stanno reagendo al genocidio pianificato contro di loro dalla dittatura interNazista del Capitale, diventa necessario innalzare la dose di senso di colpa da inoculare alle menti. Ecco allora che, su ordine della Cupola, prontamente avvengono nuovi "naufragi", in realtà chiaramente degli affondamenti organizzati e provocati da questi immondi criminali (come, ora è evidente, lo fu quello di Lampedusa, per spingere l'istituzione delle navi negriere spacciate per salvatrici di vite). Ecco poi il martellamento a tappeto delle televisioni con programmi sulle persecuzioni degli ebrei (come se non ne avessimo già visti fino alla nausea), o sul cattivissimo "zar" Putin, condotto da quel cog...ne di Purgatori (hanno richiamato la riserva, è necessario far scendere in campo tutte le truppe zombie disponibili), o sulle guerrefame in Africa (come se non le avessero provocate loro), e così via. Lo schifo e l'orrore verso questi mostri sono incontenibili. 

2 commenti:

  1. La spudorata e falsa similitudine dell'ebrea Liliana Segre (non ha mai spiegato come mai sia tornata viva), divenuta senatrice a vita senza alcun merito, fa venire il vomito. Paragonare gli internati nei lager nazisti agli invasori dall'Africa è da disonesti.I primi venivano deportati, i secondi sono vittime di se stessi, dei governi corrotti e incapaci degli Stati da cui provengono e che pretendono di imporre la loro sgradita presenza scaricando in Italia le colpe degli Stati da cui provengono.

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    1. Oltre a far partire il Giro d'Italia da Gerusalemme, nominare senatori a vita esponenti della comunità ebraica è un altro modo per dimostrare sudditanza nei confronti di Israele, ormai nostro nuovo - e sempre più palese - padrone.

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