mercoledì 26 settembre 2018

Ventri molli e schiene tagliuzzate


Testo di Giulio Meotti

No, queste immagini nei giorni scorsi non sono arrivate dall’Iraq, dall’Afghanistan o dallo Yemen. Sono arrivate dal Pireo, in Grecia, dove nei giorni scorsi la comunità islamica ha celebrato l’Ashura, flagellandosi di fronte ai propri figli. E no, non ritengo che queste cartoline del multiculturalismo siano compatibili con la nostra società aperta, democratica, liberale, come i delitti d’onore, i matrimoni forzati, la mutilazione genitale, la burqizzazione delle ragazze. Ma chi tollera questo bagno di sangue a cielo aperto? Perché accettiamo di importare nella nostra bella Europa, nella Grecia che fu la culla della dignità del corpo umano, questo martirologio mediorientale? Siamo davvero un ventre molle?




2 commenti:

  1. Se sperano che li imitiamo...hanno sbagliato tecnica ! Se riusciamo a non farci mangiare, con l'Ateismo, si mangeranno fra di loro ! Un metodo ottimo per liberarsi della spazzatura. Virginia Raggi, copiaaaa !

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