lunedì 29 ottobre 2018

Senza il mito della Resistenza, sono finiti


Testo di Paolo Sensini

La situazione è presto detta: più il PD & cespuglietti vari sono messi di fronte alle loro gravissime responsabilità per il degrado e la mancanza di sicurezza in cui hanno ridotto le città italiane e più usano tutto il loro volume di fuoco mediatico, che raggruppa la quasi totalità di giornali, televisioni e radio, per distrarre gli spettatori gettando le colpe su tutti gli altri. Il terrore che dalle continue tragedie scaturisca un sollevamento generale contro l'immigrazione gli ha fatto perdere il senso della realtà. E così, accecati dall'odio ideologico, si scagliano contro qualsiasi pensiero o azione di buon senso. In tal modo si accingono però a scavarsi la fossa con le loro stesse mani. Ormai il re è nudo e, anche se gridano come ossessi, l'opinione pubblica gli sta sfuggendo inesorabilmente dalle mani.

2 commenti:

  1. La Sinistra in Italia
    è come lo scaldabagno
    tolta la resistenza
    rimane il bidone

    BELLISSIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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    Risposte
    1. Credo che i veri nostalgici siano loro.

      Vorrebbero la guerra civile continua. Infatti, una volta alcuni di essi si chiamavano "Lotta continua".

      Oltretutto, dopo aver letto Giampaolo Pansa, si capisce che c'è poco da andar fieri della cosiddetta Resistenza.

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