venerdì 22 febbraio 2019

Quando Hitler rubò il coniglio rosa


Fonte: Repubblica

Berlino - Là dove c'era una svastica ora c'è un coniglietto, parafrasando Celentano. O un cubo Rubik. O una zanzara. E la firma è diventata contagiosa: "paint back", qualcosa come "restituisci il colpo con un disegno". Ormai è un piccolo movimento. Cominciato con una reazione snervata all'ennesima bandiera del Reich scarabocchiata sul muro di un parco per bambini. Ibo Omari ha preso le sue bombolette spray e l'ha coperta con un disegno gentile. Fa graffiti da quando è bambino e il suo negozio di colori nel quartiere di Schoeneberg è un punto di riferimento per molti writer berlinesi.

La sua piccola rivolta contro rune, croci uncinate, disegni razzisti e inneggianti all'odio è cominciata così, per caso, per un moto di rabbia. Ma "non è stato difficile trovare alleati, in tempi in cui 'Mein Kampf' è tornato un best seller", ha raccontato alla rivista Bento. All'inizio sono partiti in sette e hanno girato il suo quartiere, Schoeneberg, nella ex Berlino ovest, che ha dato i natali a Marlene Dietrich e dove negli anni Settanta abitavano David Bowe e Iggy Pop. Omari e i suoi alleati hanno trasformato una quindicina di scritte barbariche in farfalle, fiori, quadrifogli e gufi. Adesso persino i proprietari di casa chiedono ai writer anti nazi di sovrascrivere le svastiche con disegni.


Un movimento come "paint back" non poteva che nascere nella capitale dei graffiti: si stima siano cinquantamila i writer berlinesi. Esistono persino visite guidate alle opere più famose. Ma non sempre i loro disegni piacciono, non sempre si accetta il fatto che si tratti di una contro-cultura e che i disegni siano per definizione politici. Uno stupendo murales alto 42 metri a Reinickendorf che mostra un profugo bambino ricoperto di sangue ha provocato una raccolta di firme nel quartiere perché venga rimosso. Evidentemente ci vuole troppa coscienza per sopportarlo ogni giorno.

2 commenti:

  1. Soon tornato nei miei lidi e mi sono venute incontro le cameriere del posto con in mano tutta LA mia dotazione drazzi con svastica bandiera con juden raus logo party nazista insomma un Trionfo ! E lei mi parla di conigli ! Se fiano e LA sua tribu di scappellati cenciosi vedesse LA mia dimora chiederebbe l'estradizione

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    1. Evidentemente, se in Germania c'è qualcuno che cancella o, come in questo caso, modifica le svastiche, significa che i tedeschi hanno interiorizzato che quel simbolo porta male, è tabù e non deve più essere replicato sui muri, sotto gli occhi dei passanti.


      Lei, nella sua dimora, può mettere tutti gli addobbi che preferisce. E Fiano non può mettere becco.

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