martedì 14 maggio 2019

Il sangue dei nostri antenati



Come il 99% dei sinistrati questa cogliona è di una ignoranza spaventosa. Publio Cornelio Scipione, valoroso militare romano, era nato a Roma, era detto l'Africano perché aveva sconfitto il generale cartaginese Annibale nella guerra di Zama, in Africa. I sinistrati non si sognano manco lontanamente di pigliarsi un libro e studiare, a loro basta imporre l'arroganza di conoscere la verità a prescindere. Non ci fu alcun imperatore romano di colore. Tanti amanti del pensiero unico globalista, sapendo che l'imperatore Settimio Severo era nato nel nord Africa (nell'odierna Libia, che allora apparteneva all'impero romano), lo fanno passare come imperatore africano, facendo sognare gli accoglioni che lo vedono nei loro sogni con sembianze da nord africano, quindi scuretto. Cosa possibile comunque.


C'è però da dire che Settimio Severo aveva il padre appartenente ad una ricca famiglia di origine punica e berbera, ma la madre era romana e appartenente ad una nobile famiglia. Quindi era romano per nascita, perché il nord Africa era romano, non era africano di colore. Nelle legioni romane c'erano probabilmente anche soldati subsahariani, ma non in grande numero e comunque non potevano fare carriera perché non nati nelle province romane, quindi niente legionari e niente generali ed imperatori.

1 commento:

  1. Sono veramente dei cuckold! Cosa aspettano a donare le loro mogli e le loro figlie ai migranti?....Ah no, poverino, non possono, vorrebbero ma non possono....dobbiamo farlo noi altrimenti siamo fascisti!

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