Fonte: Huffington Post
Il gruppo del Partito Democratico in Campidoglio chiede alla sindaca Virginia Raggi di “prendere le distanze” dal vignettista Mario Improta, detto Marione, per il contenuto delle tavole che ha pubblicato nelle ultime ore su Facebook. Marione è l’autore - senza compenso - della campagna di educazione civica, costata 50 mila euro, che il Campidoglio sta distribuendo da alcune settimane nelle scuole romane per illustrare il nuovo regolamento di Polizia urbana. Negli ultimi giorni il fumettista ha pubblicato sul suo profilo una vignetta sulla Brexit con un bambino con i capelli alla Boris Jonhson vestito da deportato che esce da Auschwitz con la scritta ‘Arbeit Macht Frei’ sostituita dalla dicitura Unione Europea. E poi una tavola che mostra una Sardina con la testa di Mattia Santori in bocca ad un cane con dietro un vampiro vestito con la bandiera della Ue.
“L’Unione europea come Auschwitz. L’Inghilterra come un bambino in fuga da un campo di sterminio. Ecco il miserabile vignettista della sindaca Raggi che si cimenta in una vergognosa e offensiva rappresentazione della Brexit. Per farsi un po’ di propaganda di bassa lega usa l’orrore dell’Olocausto. Offende milioni di vittime della follia nazi-fascista”, scrive il gruppo Pd in una nota. ”Una rappresentazione satirica che colpisce per la sua crudeltà ogni democratico - prosegue la nota - e tutti coloro che hanno combattuto contro le mostruosità delle dittature che hanno generato e teorizzato la Shoah. E’ bene sottolineare che a prezzo del carcere duro, del confino e della vita alcuni democratici, come in primo luogo Altiero Spinelli, hanno progettato e idealizzato nell’Europa un continente di pace che potesse risorgere uniti dalle macerie della guerra.
Una nuova Europa è bene ricordarlo, che Roma ha tenuto a battesimo con i Trattati del 1951. La sindaca Raggi apprezza ancora la satira del suo vignettista di fiducia? Ritiene ancora di doversi avvalere dell’ausilio di un personaggio del genere? E’ opportuno che la campagna in corso nelle scuole a firma del cosiddetto ‘Marione’ sia ancora mantenuta? Quanto accaduto è vergognoso, offende i romani, gli italiani e gli europei, è inaccettabile che il signor Improta si faccia pubblicità sotto l’egida di Roma. La sindaca Raggi prenda le distanze da questo inqualificabile personaggio, chieda scusa e ritiri la campagna e il materiale diffuso con la firma di questo ignobile suo collaboratore”.
A chi non sa ridere non gli resta che piangere.
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