giovedì 26 marzo 2020

Perché la gente dei paesi ricchi sta mangiando più cibo vegano (prima parte)


Fonte: Economist (traduzione di Wandervögel) 


È l'ora di pranzo ed una coda si sta formando per i burgers di Krowarzywa, premiati come i migliori della città tramite un sondaggio online: vi si ritrovano studenti, famiglie e uomini d'affari. Questa è Varsavia, dove (potresti pensare) il pranzo è solitamente una fetta di carne con un contorno di salsiccia. Ma da Krowarzywa - che significa "mucca viva" e che contiene la parola 'warzywa', cioè le verdure - nessun animale è stato ucciso per la preparazione del cibo. I burgers sono fatti di miglio, tofu o ceci. Il prodotto più venduto, chiamato "pastrami vegan", è fatto di seitan, un sostituto della carne a base di grano. Varsavia conta quasi 50 ristoranti vegani. Ciò non significa che la città ospiti molti vegani. Kassia, una giovane professionista in coda, dice che non ha obiezioni etiche al mangiare la carne. Viene al Krowarzywa perché le piace il cibo. Kornel Kisala, il capo chef, pensa che la maggior parte della clientela del Krowarzywa mangi la carne, ma lui non se ne preoccupa. "Gli animali non si preoccupano se mangi un burger vegano perché è alla moda o perché è gustoso." Complessivamente, il 60% degli intervistati afferma di volere tagliare il consumo di carne entro quest'anno. Mangiare dei pasti vegani, d'ora in avanti, è uno dei modi scelti per farlo. 

L'interesse per il cibo vegano si è espanso in tutto il mondo avanzato. Le celebrità seguaci del veganismo sono ovunque: Bill Clinton ed Al Gore, Serena e Venus Williams, Lewis Hamilton, Mike Tayson, Beyoncé, e c'è l'imbarazzo della scelta. In America le vendite di cibi "plant-based" (basati-su-pianta) - un termine per gli alimenti che non contengono carne, uova e latticini, che dice in modo affidabile "vegano" ai vegani - sono cresciute del 20% in sei mesi, secondo Nielsen, un gruppo di statistiche di mercato; queste vendite sono aumentate di dieci volte rispetto al resto delle vendite del settore alimentare nel complesso e di due volte e mezzo più velocemente dei cibi vegani cresciuti nell'anno precedente. In Scandinavia, McDonald's sta vendendo i burgers McVegan. Una catena di ristoranti statunitense offre dei burgers fatti di soia con del sangue fatto di succo di barbabietola. Tyson Foods, uno dei maggiori produttori di carne al mondo, recentemente ha comperato il 5% di Beyond Meat, che produce burgers vegani. Waitrose, un'elegante catena di generi alimentari britannica, nel 2017 ha introdotto una gamma di cibo vegano, a metà 2018 ha ampliato la selezione del 60% ed afferma che alla data di luglio 2018 le vendite di alimenti vegani sono aumentate del 70% rispetto ad un anno prima. 



Alcune persone vedono grandi cose in questo. Due anni fa, Eric Schmidt, un simbolo della Silicon Valley che è stato presidente di Google, ha definito i sostituti vegetali della carne come la tecnologia più importante per il futuro del mondo; egli prevede che questi miglioreranno la salute delle persone, riducendo la degradazione ambientale, e che saranno più convenienti per i poveri che vivono nei paesi in via di sviluppo.  Nel 1944, Donald Watson, il fondatore della prima società vegana, disse che "col tempo, [le persone] giudicheranno come abominevole l'idea che gli uomini del passato si nutrissero di sostanze animali." Da allora, in molti hanno condiviso la sua speranza. Forse il loro tempo è finalmente arrivato. Se è così, è una lenta ascesa. Dal 1960, il consumo globale di carne è cresciuto costantemente ogni anno di quasi il 3%, soprattutto perché le persone nei paesi in via di sviluppo comperano più carne con l'aumentare delle loro possibilità economiche, e la tendenza tarda a decrescere. Nei primi anni '70, il cinese medio mangiava 14kg di carne all'anno. Ora ne mangia 55kg, cioè 150g al giorno. Ma sebbene la maggior parte della crescita del consumo di carne sia avvenuta nel mondo in via di sviluppo, anche i paesi ricchi stanno mangiando più carne. Secondo l'Organizzazione Alimentare ed Agricola delle Nazioni Unite (F.A.O.), a partire dal 1991, il consumo di carne nelle nazioni più ricche è aumentato dello 0.7% all'anno.

[la seconda parte QUI; terza parte QUI]

10 commenti:

  1. Vorrei scrivere una cosa, portandovi un fatto. C'è una mia collega, che dopo aver parlato con me, sta tentando di diventare vegana. Il suo ragazzo a casa (convivono) ha intrapreso un continuo boicottaggio. Butta via il cibo, non mangia ciò che lei cucina. Pur essendo lei una persona dolce e pronta al dialogo. Questo è rispetto? Tra l'altro, è incredibile. Si rifiuta di mangiare le lenticchie!!!! Le lenticchie che hanno constituito la base dell'alimentazione di intere generazioni. Tutto ciò è assurdo. Non stiamo parlando,poi, di gente che ha vent'anni, ma gente che ne ha circa una decina di più.

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    1. Se la tua testimonianza corrisponde al vero, direi che è un caso estremo di rifiuto della sana alimentazione.

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    2. Io veramente non mi sento molto propenso a perpetuare diatribe sterili e inconcludenti, anche se si tratta di temi nobili come quello dell'etica applicata all'alimentazione.

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  3. o sei vegano o sei magnacadaveri...è una moda? McVegan? Non m'importa. Quello che conta è il risultato. SDEI se ti penti e cambi il peccato è perdonato Lo dice pure giovè !

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  4. @Bambilu',

    toglici una CURIOSITA' più che legittima, tu da quando sei DIVENTTA vegana e prima ancora eri VEGETARIANA!?, te lo chiedo PERCHE' di fatto lo siamo STATI veramente TUTTI, allora ti ricordo:

    "NON guardare la PAGLIUZZA nell' OCCHIO dell' ALTRO, ma guarda la TRAVE nel tuo",

    pertanto ciò vale anche per TE !!!

    BUONA VITA

    SDEI
    (FUTURO VEG MODERATO)

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  5. @Bambilu',

    manca un pezzo alla frase: lo siamo STATI veramente TUTTI degli ONNIVORI,

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  6. a meno che non si abbia genitori vegani, siamo forzati a mangiare i "cadaveri" fin da piccoli. E' ovvio che prima di essere Vegana, ero magnacadaveri. Ma sono riuscita ad evolvermi. Io non ho nessuna trave, altrimenti non avrei potuto farlo. Il passo da Vegetariano a Vegano è il più breve. A chi rompe invece di applicarsi a perfezionarsi, se ho a portata di mano una pietra, gliela tiro. E smettetela di tenere quel povero "agnello di d'io" in croce dopo che voi dite sia risorto. La coerenza, la coerenza ! E' la mancanza di questa dote che vi frega.

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  7. @Bambilu',

    BUONGIORNO a te, vedo che hai risposto in maniera EDUCATA & SERENA come DOVREBBE sempre ESSERE, in un DIALOGO tra SIMILI della stessa SPECIE vivente, hai ESPRESSO in maniera chiara e NON "ermetica" o "strana" quello che CREDI & VIVI ora;

    ebbene ora ti farò un' altra DOMANDA conseguente a quanto hai SCRITTO nel tuo COMMENTO, come mai tu ti sei EVOLUTA dal LATO ETICO e MILIONI-MILIARDI di altri tuoi SIMILI, compresi i tuoi GENITORI, AVI, PARENTI, AMICI, CONOSCENTI invece NO!?;

    mandami cortesemente una RISPOSTA poi IO ti manderò la mia, essa è il FRUTTO della mia ESPERIENZA di VITA, ed anche delle lunghe & impegnative ricerche ESOTERICHE;

    concludendo sappi che SONO un "anti-clericale" quindi NON sono un CATTOLICO praticante, bensì un CREDENTE CRISTICO ecco il PERCHE' cito spesso delle saggie
    PARABOLE, come questa:

    "CHI NON HA PECCATO, SCAGLI LA PRIMA PIETRA"

    pertanto come atto di VIOLENZA, se NON hai PECCATO scagliala pure, se NO lasciala dov' è !!!

    PACE-TOLLERANZA-COMPASSIONE

    SDEI/Sergio Romano
    (Il MESTRI)

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