martedì 30 marzo 2021

L'eucaristia liquida della nuova religione


Testo di 
MV

Questione di Vita e di morte. L'aspetto più grave del fatto che centinaia di parroci - con l'ovvio permesso dei rispettivi vescovi e quindi della CEI e quindi del Vaticano - permettano di utilizzare le chiese per il vaccinamento dellamandria proprio il giorno del Sabato Santo, non risiede solo e tanto nel fatto in sé, e nemmeno nel fatto che sia l'ennesima riprova elevata alla ennesima potenza che questo clero ha perduto del tutto la Fede e, come chiunque perde la fede, è divenuto idolatra; l'aspetto più grave risiede nel fatto che decine di milioni di cattolici, e non solo modernisti o moderati, non si indignano, o magari approvano pure.



La vostra idolatria vaccinale ve la sparate nelle vostre vene il giorno in cui l'Uomo-Dio è morto per la nostra redenzione, il giorno in cui Egli è nel sepolcro in attesa della Resurrezione, per sconfiggere la morte con la Vita eterna. E voi andate in chiesa per rendervi schiavi di questo mondo perfino all'interno del vostro fisico. E nessuno dice nulla. Beh, io lo dico. Il Sabato Santo, chi ha ancora fede, prega e veglia in attesa dell'unica salvezza. Chi invece va in chiesa per iniettarsi la vana speranza della salvezza fisica dalla morte, ha scelto la morte al posto della Vita che risorge. Ha riposto la sua speranza nei signori di questo mondo. E chi giustifica questo, o tace su questo, ha indirizzato altrove la propria attesa di salvezza. Chi il Sabato santo usa le chiese per piacere al mondo, ha scelto la morte nel giorno della speranza della Vita. Ha scelto il sepolcro mentre il Salvatore sta per uscire dal sepolcro. 

17 commenti:

  1. Il Salvatore, il sepolcro, è morto per noi. Quante cazzate. Ma non siete stanchi di queste cagate?

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  2. Che il clero(cattolico) abbia perso la fede,che non abbia fede e' chiaro,hanno un dio piccolo incapace di salvarli usano mascherine e distanziamento e poi ringraziano il loro dio di averli preservati. Ma è stato lui? O i loro ammennicoli?(Io dico né l'uno né l'altro).Come cattolici praticanti (utili alla pubblicità ecclesiale) ci sono rimasti pochi preti di strada,di cui la maggioranza non sono altro che operatori sociali.Trovo la religione cattolica piena di contraddizioni,ma non per questo impedisco o impedirei ad altri di professarla(sempre che non vogliano indire catasrofiche crociate),chiederei a coloro che volessero seguirla almeno di rispettare la loro propria fede e di usare un po' il cervello,a loro parziale discolpa posso ben dire che i giardini degli altri non è che siano più verdi.Saluti.
    P.S. I preti che mettono a disposizione i loro locali per le vaccinazioni(?) non sanno neppure cosa siano questi vaccini(in effetti terapie geniche) e come sono fatti(Montanari docet).

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    1. Penso che bisognerebbe andare oltre la semplice antipatia per i cattolici e applicare la compassione buddista.

      Il che si traduce nel provare pietà per persone plagiate mentalmente, che si lasciano condurre di qua e di là come pecore al macello.

      Mai un'analogia fu così pertinente.

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    2. Si appunto.Si tratta nella maggioranza di persone anziane, che si fidano ciecamente ed ingenuamente della propaganda TV.Sono loro sono le prime vittime.Sarei meno indulgente piuttosto con coloro che li mandano al massacro, ovvero i loro figli, presuntuosi e saccenti.Pure allocchi...

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    3. La compassione veramente esiste anche nel Cristianesimo. Io sinceramente non capisco tanto astio verso una fede che ha ispirato tanto santi e puri di cuore, come ogni altra fede, come il Buddismo. Credere che oggi il Buddismo non sia corrotto tanto quanto il Cristianesimo e' pura utopia. Dobbiamo vedere e incarnare l'archetipo che rappresentano le religioni, non certo la loro corruzione terrena e temporale. Ognuno ha una relgione che parla la sua lingua, perche' legga e ne capisca il significato archetipico. Quindi a noi e' toccato il Cristo. Era ebreo ma si e' ribellato al sitema ebraico, quello che dovremmo fare anche noi. Il Budda lasciamolo ai cinesi e ai coreani che lo comprendono meglio e a loro puo' dare beneficio. E' solo la mia semplice opinione naturalmente, non un giudizio.
      Verde Mare

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    4. Sono per certi versi in sintonia con te, a ciascun popolo le sue "novelline" e che il Buddha, con la sua espressione a presa di cu*o, se lo ciuccino gli orientali. Massimo rispetto per i credenti onrsti, ca va sans dire.. Accetto anche il fatto che le religioni "ispirino" anche santi e puri di cuore.... Io preferisco i galantuomo i e le gentildonne laiche, ma questo deriva forse dal mio agnosticismo radicato.

      Peraltro trovo riduttivo, avvilente, cridele, che i popoli europei, nutriti del pensiero filosofico greco-romano, tanto come antipasto, debbano confrontarsi, misurarsi, scontrarsi, con fregnacce incentrate sul sangue detergente, peccati atavici, imeni più o meno integri e così via, cazzeggiando. Veramente avvilente, io trovo. Parere personale, ovviamente.

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    5. Non avevo dubbi, in quanto paradossalmente anche io sono quasi sempre in sintonia col tuo esprimersi, agnostico che sia. Viviamo tempi magri, dobbiamo accontentarci. Io mi accontento della "novellina" a noi destinata, cercando di ricavarne il massimo, tutta la benzina possibile per il motore attualmente in panne. Di certo non sara' un dio estraneo a potermi insegnare qualcosa. Il Cristo mi basta e avanza. Alla fine dei conti, conta quanto di umano sappiamo ancora esprimere, e quanto in alto sappiamo farlo arrivare.
      Un saluto,
      Verde Mare

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    6. Se ho accostato "buddista" a "compassione" è solo perché è quella compassione di cui si sente più parlare.

      Della compassione cristiana non se ne sente parlare mai.

      In fatto di religione, anch'io sarei per il Km zero, come per le merci.

      Ma, storicamente, su un substrato pagano greco-romano si è innestata una setta giudaica, creata da Paolo di Tarso, che parlava, senza autorizzazione, in nome e per conto di un terrorista zelota, finito male, come finivano male tutti quei ribelli che si mettevano contro l'impero romano.

      Ho il sospetto che avrei avuto simpatia per la Compassione anche se non avessi mai sentito parlare né di Budda, né di Cristo.

      La compassione pertiene alle anime sensibili. E io, modestamente, lo nacqui.

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    7. Non era mia intenzione metterla in condizione di giustificare l'accostamento compassione e buddismo, ma ben venga, data la bella risposta.
      Che fosse un' anima sensibile non c'erano dubbi, almeno dal modo di gestire il blog e dai commenti.
      Il mondo e' bello perche' e' vario… non si sa ancora per quanto tempo.
      Saluti
      Verde Mare

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  3. Balle colossali, balle spaziali, audaci arrampicate sugli specchi, in confronto le tre cime di Lavaredo sono una rampa condominiale. Gli evangelisti, Pietro e Paolo, Costantino, i dottori della chiesa hanno creato un pastrocchio che metà basterebbe. Insulto alla nostra intelligenza di primati evoluti. Un dio cazzuto, geloso, possessivo che, col tempo si emenda, si evolve. Poscia ti invia un congiunto stretto a farsi imbullettare sui legni, per redimerci (?). Ma per favore! Sorvoliamo sul resto sennò mi incalmo e sparo qualche bestemmione.

    Vaccino in chiesa. Salvezza del corpo e dell'anima, in una botta sola. Il verbo di Dio si fece fiala.... Mi strapperei i capelli. Se li avessi.

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    1. Il Vecchio Testamento è un libro di storia: racconta dei rapporti tra una tribù beduina del deserto e dell'Elohim che la scelse. Vi sono narrate storie incredibili, come sono incredibili, a volte, gli alieni.



      Il Nuovo Testamento è più filosofico: racconta una storia per lo più inventata e molti precetti morali, di chiara impronta giudaica. Per esempio quello di astenersi dal sangue.

      Il Nuovo Testamento ha il fascino dei romanzi fantasy, dove alla fine i buoni vincono.

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  4. Io non sono credente, sono ateo, ma lo stesso ho apprezzato il testo di questo cattolico praticante. Perché denuncia l'eresia di Bergoglio e soci.
    Stiamo assistendo alla telecronaca diretta della fine del cristianesimo e del cattolicesimo e alla nascita di una nuova religione universale, quella della fratellanza e del volemose bene: niente dottrina, dogmi, teologia, solo buoni sentimenti, ecologia, accoglienza, omosessualismo. Bergoglio è diventato Il Frocio Massimo.
    Che qualche cattolico vero denunci la deriva bergogliana mi va benissimo, nel senso di: il nemico del mio nemico (Bergoglio) è un po' anche mio amico.
    Di tutto si parla ma non della fede, se sia ancora possibile credere in quel cumulo di idiozie e oscenità che è la fede cattolica (peccato originale - quando? 50'000 anni fa? Uccisione del figlio di Dio, sua resurrezione e ascesa in cielo ecc. ecc.).

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    1. Dal Pontefice massimo al Frocio massimo.

      In realtà, nel nuovo ordine mondiale le religioni non serviranno più, avendo esaurito la loro storica funzione di "instrumentum regni".

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  5. Giratela come volete , pro o contro religione , fan di questa o quella , scettici.
    Ma se non abbiamo l'umiltà di sentirci una piccola parte di un uno armonioso e non ci colleghiamo con questo uno con i metodi che più riteniamo senza scherno e superbia , tipici delle società prossime all'estinzione , beh , finchè non agiamo in questa direzione non ci sarà salvezza

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    1. Come può la psiche umana, che è per sua natura "uno, nessuno e centomila", sentirsi parte di un Uno armonioso?

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    2. Ti sei dato la risposta da solo :
      La psiche è influenzata dalla mente e dagli stimoli esterni che agiscono per dividere quell'Uno che ci rappresenta , quella "scintilla divina" dentro ognuno di noi che sa indicarci la strada.
      Questa scintilla divina io la definisco "Cristo"

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