Fonte: Il Meridiano News
Germania. Un ventenne è stato ucciso con un colpo di pistola alla testa, in Germania, per aver fatto notare al cliente della stazione di benzina dove lavora come assistente l’obbligo di portare la mascherina. È accaduto a Idar-Oberstein, nel Land della Renania-Palatinato. Secondo la ricostruzione della Procura, che ha fatto arrestare l’omicida, l’uomo sarebbe tornato a casa proprio per prendere una pistola che teneva nascosta e tornare alla stazione di benzina. Alla seconda richiesta di indossare la mascherina, il 49enne ha sparato uccidendo il suo interlocutore sul colpo. Il responsabile ha ammesso l’omicidio e si è giustificato affermando che la situazione generata dalla pandemia lo ha messo sotto forte stress: si è sentito stretto nell’angolo, ha aggiunto, e ha pensato di non avere altra via di uscita che dover dare un segnale. L’uomo, che respinge le misure anti-Covid, ha anche affermato di aver inizialmente dimenticato la mascherina.
Fortuna che era il vaccino che doveva servire al controllo mentale.
RispondiEliminaHa fatto prima il non vaccino.
S.
Tutto fa brodo, uno in galera uno al cimitero. Depopulation oh yeah! Forse meglio una palla in testa che una lenta agonia? Ci meriteremmo maggior rispetto, visto il trattamento riservatoci negli ultimi millenni. Non valiamo un granché, però....
RispondiEliminaSpara al cuore Ramon, diceva Clint Eastwood a G. M.Volonte' (Ramon Rojo). Se proprio dovete, sparate al cuore, bastardi!
P. S. Per un pugno di dollari, del maestro Sergio Leone.
Quando sento notizie di questo genere, non posso fare a meno di pensare ai "candidati manciuriani", cioè a quegli individui totalmente condizionati da eseguire omicidi su comando a distanza, mediante diavolerie tecnologiche impiantategli nel cervello.
EliminaA me viene in mente un episodio della serie di Dylan Dog intitolato Golconda.
RispondiEliminaGolconda.
Elimina