giovedì 2 dicembre 2021

Quell'inverno del nostro scontento

Testo di Unerum ego (Giuseppe Maria Natale)

Sto guardando il mio ufficio e la mia divisa che indosserò ancora per pochi giorni. E piango. So di aver preso la decisione giusta, ma piango ugualmente. Voglio che mio figlio possa crescere libero e che sia fiero di me.

3 commenti:

  1. Mi sono domandato chi fosse questo Natalizio personaggio, che il padrone di casa, ha pubblicato, clicco e mi ritrovo sul cinguettante sito multi censuratore, (Twitter) ora gestito da un indiano islamico cinguettante, che non si ritiene caucasico e che odia i caucasici, anzi, odia tutti coloro che non la pensano come lui.
    Mi da fastidio cliccare sul cinguettio, ma vedo, come avatar, il faccione di Henry Chinaski, il vecchio alcolizzato Hank gambe d'elefante.
    Decido che si può proseguire la lettura ed ecco che appare il post replicato qui sopra...
    a cui rispondo:"vai tra... Hank: tuo figlio non crescerà libero e non sarà fiero di te, che nel momento del bisogno dai le dimissioni... torna alla bottiglia che è meglio".
    Leggo che il covid sarebbe una polmonite, stronzate da "divisa" ignorante: il covid è una malattia vascolare, crea dei trombi.
    Proseguo e leggo due post circa gli ebrei ungheresi... penso a Bela Kun, invece no... il solito post anti-ungherese.
    Decido di chiudere il cinguettio.

    Renè

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    Risposte
    1. Twitter non mi ha mai censurato ed è, al momento, la fonte su cui trovo la quasi totalità degli articoli che pubblico.

      Su Facebook ormai non trovo più niente.

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  2. Digitate
    "qualche analogia con il presente ?"
    Se vuole io di questi spunti gliene do una vagonata basta chiedere !
    Ad esempio Maona- Genova oggi che si parla tanto di società vede come sono solidali i ricconi tra loro mentre noi così ... Beeehhhh

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