mercoledì 8 dicembre 2021

Un altro amico che se ne va


Testo di SDEI

Gentili e attenti LETTORI, dopo la triste e penosa FINE della cagnetta PETUNIA di Roberto, stamane all'ALBA se ne è "andata" anche la nostra "amata" COMPAGNA di VITA, la cagnolina SiSi che potete vedete nelle due foto allegate. In una RIPOSA stanca ma felice, l'altra è con Me sotto il "vecchio" ULIVO. Ora continuerà a CORRERE come SEMPRE "libera", ma nelle infinite PRATERIE del CIELO e NON più nel suo piccolo verde e fiorito GIARDINETTO terrestre. Ci mancherà molto anche se è arrivata alla bella ETA' di ben 18 anni di VITA gioiosa e spensierata, senza avere mai visto una catena ma neanche un collare che in qualche modo gli POTESSE dare fastidio. 


Fino a un anno fa godeva la COMPAGNIA della "buonissima" GAIA, una "bastardina" anche lei, e prima ancora anche quella della più AMATA di tutte, la CHICCA, pure lei un "incrocio" di media grandezza e di una rara BONTA' e AFFETTUOSITA' incredibile. E che dire poi della "longeva" BIBA, arrivata alla veneranda età di 21 anni. E ancora altri NOMI continuano a "scorrere" nella mia MENTE, tutti, credetemi, hanno lasciato un POSITIVO e PROFONDO ricordo nel CUORE. E' proprio vero, il CANE è di fatto il miglior AMICO dell'UOMO, è stato è e sarà SEMPRE, il suo COMPAGNO più FEDELE e SINCERO!


SDEI/Sergio

40 commenti:

  1. Salve
    si prova una forte stretta al cuore quando un nostro amico, a volte fratello o sorella a quattro zampe, muore.
    A volte sembrano immortali ...
    Piero

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    1. Nel mio caso è stato come quando il bonzo a capo del monastero tibetano distrugge con una manata il Mandala confezionato con tanta cura e pazienza del monaco apprendista, per insegnargli il concetto di Impermanenza.

      Vale a dire che ho trascorso tutto il corrente anno nella ricerca e nelle trattative per l'acquisto di una casa di campagna, con annesso cortile, dove Petunia potesse fare i suoi bisogni corporali senza obbligare me a pulire quelli che faceva sulle piastrelle del soggiorno del mini appartamento.

      Non avendo mai voluto imparare a passare attraverso la gattaiola che dava sul giardino/cortile (e non volendo io ritornare alla schiavitù precedente) l'ho messa a dormire in stalla con la porta aperta (la chiudevo ultimamente la sera per il freddo), dandole anche una borsa dell'acqua calda.


      Petunia è stata il mio maestro monaco e ha distrutto il Mandala che avevo in mente.

      Non provo solo dolore, quindi, per la sua prematura dipartita, ma anche frustrazione.

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    2. @Piero,

      credimi NON sembrano ma SONO "immortali", almeno nella MENTE e nel CUORE di chi li ha "voluto" BENE;
      gli ESSERI viventi più EVOLUTI "spiritualmente", hanno CAPITO, anzi SENTONO, che siamo parte del TUTTO, pertanto il MONDO minerale-vegetale-animale, sono INTEGRATI e NON divisi da artificiali CONFINI !

      SDEI/Sergio

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  2. Sergio, mi associo al bel commento di Piero. Ho provato questo dolore circa un anno fa. Non prenderò più cani, per gli anni che mi restano. Così ho deciso.

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    1. Citazione:

      "Non prenderò più cani"



      Molti reagiscono così (lo ha detto anche il grande Konrad Lorenz), ma c'è una scuola di pensiero che invece dice di prendere subito un altro cucciolo.
      Immagino sia per non cadere in una pericolosa depressione. In tal caso, forse vale il detto: "Chiodo scaccia chiodo".

      C'è stato anche qualche utente di Facebook che mi ha rivolto esattamente questo invito, pochi giorni fa.

      Non saprei chi abbia ragione, ma a prendere un altro cane, ora come ora, non ci penso proprio!

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  3. Caro Sergio , mi unisco ai commenti precedenti , solo chi ha un cane può capire cosa significhi averlo per compagno di vita.
    Quanto al " ho provato un dolore talmente forte che non ne prenderò un altro " non so , mi sento smarrito , questo è il primo cane che ho , ha solo 6 anni , quindi spero che abbia ancora lunga vita , ora come ora direi che se scomparisse prematuramente ne adotterei subito un altro , le considero creature magiche e alla fine . al di là del rapporto "unico" che si instaura col proprio , il dolore lo supererei proprio dando amore a protezione ad un altro essere indifeso.
    Ma parlo solo in via teorica , dovrei trovarmici , e non avendolo mai provato non so come reagirei.

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    1. @Bobo,

      caro Amico di tastiera comunque andrà AVERE un ANIMALE come COMPAGNIA, sarà una bella "positiva" ESPERIENZA che ti "arrichirà" l' ESISTENZA terrena;

      per quanto mi riguarda fin da BAMBINO ho SEMPRE avuto, un' ATTRAZIONE "naturale" per i CANI, che ricordo SONO gli eredi "addomesticati" dei LUPI;

      li ho SEMPRE trattati alla PARI però senza AVERE la pretesa di UMANIZZARLI, anzi cercando di "assecondare" il più POSSIBILE, i loro atavici ISTINTI "naturali" da LUPO;

      quindi MAI in cucina e ancora meno nelle diverse CAMERE, questo però GRAZIE al fatto di AVERE uno spazio verde, dove poterli fare correre, giocare, dormire, "espletare" i propri bisogni !

      SDEI/Sergio

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  4. @ Sergio,
    Pupetta la conoscevo attraverso i post di Roberto, ed è stata come un'amica che se ne va. Il tuo cane neanche sapevo che l'avessi, ma non per questo non è degno d'un pensiero, è sempre l'amico di un amico che se ne va. Nei vangeli è scritto di rallegrarsi con chi si rallegra e di dolersi con chi soffre e certamente la dipartita del tuo amico(non li chiamo più cani visto l'affetto che gli portate)ti ha lasciato un vuoto. Ciao Rod.

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    1. Pupetta la Carlina è viva, ha 11 anni e sta bene.

      Se n'è andata Petunia, la Bull dog, a soli 6 anni.

      Mi sembrava doveroso specificare.

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    2. Perdonami ho fatto confusione.Scusami con Pupetta.Ciao.

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    3. Tranquillo, Pupetta non è superstiziosa.

      E comunque, non glielo dico.

      :-)

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  5. Salve
    Diversi anni fa lessi un bellissimo e toccante articolo a firma Maurizio Blondet dove riportava alcune sue considerazioni, per me condivisibili al 100%, in merito ad una sua giornata trascorsa in un parco a seguire i giochi e le evoluzioni dei cari cani presenti.
    In questo scritto sosteneva che lui, cattolico convinto, se mai fosse provata la teoria dell'evoluzione, il cane era il progenitore dell'uomo e non la scimmia.
    Tale era, ed è, la totale sintonia tra uomo e cane che non riusciva a pensare un'altra soluzione.
    Io la penso come lui.
    Saluti
    Piero

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    1. Blondet probabilmente ama i cani, ma non altrettanto gli animalisti.

      Egli risente della cultura antropocentrica del cattolicesimo e, più in generale, della religione giudaico-cristiana, tutti modi di considerare la vita che io personalmente disapprovo.

      Ciò non toglie che Blondet sia un bravo giornalista e, quando ho tempo, leggo volentieri i suoi articoli.

      Sed Vaste lo chiama "rabbino".

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    2. Blondet E una Faccia da Rabbi e'manieroso e untuoso come i Rabbi
      lui non attacca mai la Giudaglia in modo violento lui fa da cassa di risonanza alle gesta
      Esalta le loro gesta e i loro super poteri

      Non li offende mai a malomodo non li percula non e'un antisemita come lo era Giovanni preziosi o Andrea Cabrini o Niccolò Giani o come lo era Julius Streicher o come lo era Edouard Drumont o Henry Coston o Adrien arcand o Montandon ecc ecc ecc ecc ecc ecc
      Blondet non serve a un cazzo
      Mi dispiace che anche qui da lei vi sia gente che lo ammira sto faldone
      e' anche un finto cattolico lui segue gente che è fuori dalla comunità cattolica romana
      Lui sta con sodalitium con radio spada mater boni consili ecc ecc tutte cricche di finti cattoici che con opinione perniciose sputtanano la Chiesa Cattolica che comunque gli ha da allontanati da lei almeno da 20 30 anni
      Anche Radio Maria non fa capo Al Vaticano ma agli ebrei elkann Gruppo Gedi
      Capite ????

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    3. ... sed nel suo furore, spesso cieco e fine a se stesso, non ha percepito che è la Chiesa che, dal CVII in poi ha abbandonato Cristo e si è data, totalmente, al mondo materiale ...
      Saluti
      Piero

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    4. Beh Piero allora il rinascimento materiale e tutte le opere d'arte sfarzose create per abbellire la chiesa cattolica sono state fatte dal 1960 ?
      Non credo
      E poi gli intonacati sono furbi mentre i Papi giravano con la loro sedia gestatoria per Roma a farsi baciare i piedi dai re e i principi di tutto il mondo agli ebrei venivano invece dati dei sorci da sgranocchiare nei ghetti
      e guai a muoversi !
      Quasi come se fossero gente pustolasa
      gente infetta dalla quale prendere le distanze...
      Adesso si stanno prendendo la rivincita questi deicidi avvelenatori di pozzi
      La Chiesa ha sempre avuto in sé il motto dei gesuiti AMDG
      Ho i miei dubbi che questa banda di malavitosi capitanata da Draghi Brunetta cingolani speranza e company siano in grado di abbattere la ChiesaAttuale
      Ci vuole ben altro !

      Bisogna sapere solo resistere un po 'non farsi il siero malefico
      Il marchio della bestia
      e magari non andare a lavorare x qualche tempo
      Meglio perdere il lavoro che la vita
      Anche xche sta truffa come tutte le truffe economiche politiche sanitarie militari ecc
      hanno una data d' inizio e una data di scadenza
      Che solitamente finisce con il carcere di qualche farabutto politico e imprenditore senza scrupoli sempre di razza ebraica ( ferrero)
      L'unica truffa che ancora permane e'l'olocausto truffa degli ebrei anche se devo dire che alcune nazioni anche grosse non lo riconoscono
      Indonesia ecc In malaysia ci sta un ex primo ministro che ha fin vietato agli israeliani di entrare in Malesia
      Un grande !
      Mi verrebbe voglia di andarci a dare un occhiata solo che preferisco i miei buddisti con gli occhi a mandorla

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    5. Roberto, ma gli dai anche l’imbeccata?
      Pur sapendo che sono sempre quelli dietro le quinte ad operare ab initio, ormai non si parla d’altro…
      E poi, neppure una parola di conforto a Sergio per l’evento luttuoso, solo le solite menate.

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    6. Salve
      Lei sed pare non capire; l'arte, soprattutto quella sacra la ritiene materia ?
      L'arte, escluso l'obbrobrio modernista, è frutto di sensazioni, visioni, spirito, immaginazione, coinvolgimento.
      Leggevo che tante miniature, icone, affreschi fatti nel medioevo non sono firmati perché gli autori/autrici, eseguivano quei lavori per il solo piacere di donare, non volevano minimamente trarne alcun tornaconto.
      Quindi altri che materia
      Saluti
      Piero

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    7. I Maroni !
      Scusi la scurrilita'
      Piero ma I vari Michelangelo e Raffaello mica sono stati pagati a forza di ave Maria
      Tutti gli artisti sono sempre stati ben retribuiti dal Vaticano come e'giusto che sia
      Poi se mi dice il reato di simoniade quello e'affare sempre dei Nasoni
      Nel medioevo questi Nasoni non valevano uno scaracchio spiaccicato per terra adesso invece ci manca poco che si sentano dei semi-Dei
      Vien voglia di morire pur di non vedere sta passerella vergognosa di Nasoni depravati usurai

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  6. Caro Sergio, un saluto alla Sisi,
    andrà a correre insieme agli altri cani che hai avuto e insieme alla Petunia.
    E 18 anni insieme sono una bella fetta di vita....
    leggo che ne hai avuti non pochi!

    Zenzero

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    1. @Zenzero,

      è molto VERO quello che scrivi, ne abbiamo AVUTI parecchi in ormai 37 anni di matrimonio, e ogni volta che "veniva" a mancarne qualcuno/a, subito ne veniva "adottato/a" un' altro/a;

      questo in modo da "ri-formare" il BRANCO, e credimi ognuno/a di LORO ci ha DONATO, ma anche INSEGNATO qualcosa, insomma un "libero" DARE/AVERE reciproco !

      SDEI/Sergio

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  7. Le mie più sincere condoglianze a Sergio per la sua SiSi, con la stessa intensità di quelle fatte a Roberto per la sua Petunia.
    La speranza è che sia stata una morte senza dolore, uno spegnersi lento e tranquillo, come una candela che ha terminato il suo corso (cosa che in gioventù ritenevo essere buona e giusta per tutti gli esseri viventi, ma che, ahimè, si scontra con la dura realtà della vita).

    Nei commenti il discorso si è incentrato sulla figura del cane, che nel mondo dei non umani certamente rappresenta l’amico dell’uomo per antonomasia.
    Però mi sembra una considerazione un po’ “specista”, discriminatoria, se gli attribuiamo uno status superiore; per cui non escluderei anche altri non umani.
    Anzi alla fine mi risulta un concetto antropocentrico, proprio per il fatto che – a ben analizzare - la compagnia del cane è finalizzata al benessere dell’uomo, e quindi all’ego umano, e non ha valore assoluto di per sé.

    Infine prendere un altro compagno-fratello di vita ad una certa età non è da farsi, a mio avviso, se non vi è la certezza che qualcun altro si prenderà la responsabilità di assumersene la cura dopo la (eventuale) dipartita dell’umano (in genere un figlio oppure qualcuno fidato a cui lasciare una somma finalizzata a questo scopo). Altrimenti mi risulterebbe ancora un comportamento dettato da impulso dell’ego, come secondo l’adagio “chiodo scaccia chiodo” (utilizzo di un essere vivente per finalità meramente materiali).
    Wegan

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    1. Citazione:

      "prendere un altro compagno-fratello di vita ad una certa età non è da farsi"



      Stabilito che con la fine dell'epoca patriarcale e l'avvento di quella post-industriale, la famiglia è stata disgregata, esiste un esercito di anziani soli, con i figli già grandi e latitanti.

      Prendere un cane da compagnia è, in tali casi, quasi necessario, onde riempire il vuoto esistenziale.

      Non è colpa dei cani, ma nemmeno degli anziani se le cose stanno così.

      Io non me la sento di dire a un vecchio di vivere solo, senza un cane o un gatto.

      Alla sua dipartita, ci sono le associazioni animaliste che intervengono, di solito.

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    2. Sulle associazioni animaliste non ci conterei troppo; pensiamo, piuttosto, che anche un non umano soffre se il suo compagno umano non c'è più e viene sbattuto chissà dove.

      Citaz.; "Prendere un cane da compagnia è, in tali casi, quasi necessario, onde riempire il vuoto esistenziale."
      e
      "Io non me la sento di dire a un vecchio di vivere solo, senza un cane o un gatto."

      Certo, è vero; ma se un anziano ha un "vuoto esistenziale" e non riesce a provvedere a se stesso, non può prendersi cura di un altro essere che abbisogna di cure (rifletti ad es. sul pulire le cacche, cosa personalmente esperita, oppure portarlo a passeggio, o soccorrerlo al bisogno).
      Bisognerebbe perlomeno che qualcuno facesse visita quotidianamente all'anziano e lo aiutasse in questo (e magari in altri bisogni domestici).

      Un'altra soluzione potrebbe essere la visita a domicilio di qualcuno con un cane o altro animaletto con cui l'anziano potrebbe prendere confidenza, aspettando poi la visita con gioia (una specie di pet-therapy, insomma).
      Bisogna poi vedere se può servire e piacere all'anziano; al cane penso proprio di sì, ho dei dubbi sullo sballottare di qua e di là altri animali.
      Wegan

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  8. Risposte
    1. @Sic...,

      saresti così GENTILE di spiegare, il tuo "ermetico" intervento "numerico", GRAZIE !!!

      SDEI/Sergio

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    2. Te lo spiego io, se posso permettermi.

      Su certi display, per esempio quelli dei telefonini di una volta, il simbolo "minore di" seguito da un 3, produceva un cuore.

      Non tutti i display lo riconoscono e quindi non sempre si genera.

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    3. Niente di ermetico, come dice il caro Roberto, è semplicemente un cuore. Il mio, con il quale ti sono vicina in questo momento di dolore.

      Approfitto per abbracciare con affetto anche Roberto per la sua recente perdita. So che adesso pulire eventuali deiezioni non pare più così scocciante, se solo potessi riavere Petunia indietro, ma penso che la veterinaria abbia ragione.

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    4. Citazione:

      "adesso pulire eventuali deiezioni non pare più così scocciante"


      Dopo due anni e mezzo in cui ho pulito i suoi cataboliti dal pavimento di casa, non ero disposto a ricominciare anche nella nuova casa.

      Volevo che imparasse a comportarsi in modo adeguato secondo il mio punto di vista.

      Ma sai cos'è questo?

      E' una specie di peccato originale: voler piegare la natura alle nostre esigenze.

      L'Homo sapiens che modifica il proprio ambiente, anche etologicamente.

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    5. Sai a volte cosa penso Roberto? Che non c'è niente che vada bene nella vita così come la stiamo vivendo, come se stessimo sbagliato tutto. Tutto quanto.

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    6. Senza aspettare di arrivare in punto di morte, già ora posso dire che, essendomi convinto di amare gli animali fin dalla fanciullezza, nel corso della vita ho collezionato numerose perdite e sconfitte, molte causate da me.

      "L'inferno è lastricato di buone intenzioni" vale anche per animalisti e zoofili.

      Quanti animali ho ucciso per troppo zelo?

      Un'infinità.

      Meglio non pensarci.

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  9. Cit:

    "Infine prendere un altro compagno-fratello di vita ad una certa età non è da farsi, a mio avviso, se non vi è la certezza che qualcun altro si prenderà la responsabilità di assumersene la cura dopo la (eventuale) dipartita dell’umano (in genere un figlio oppure qualcuno fidato a cui lasciare una somma finalizzata a questo scopo)".

    Hai toccato un tasto dolente ma purtroppo vero, molti animali quando viene a mancare il papà umano o la mamma umana, fanno una misera fine, se non c'è la certezza che saranno poi accuditi e accolti da figli o nipoti.
    Sia chiaro che non mi riferisco a Sergio, sto parlando in generale, eh, mi raccomando!
    Non sono infrequenti i casi di animali buttati in strada da eredi del dipartito, una cosa di una tristezza infinita.
    Anche sul lasciare delle somme, si deve fare attenzione, ci sono state persone che se la sono intascata e addio animale.

    Zenzero

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    1. Hai ragione, Zenzero, infatti ho scritto "fidato".
      Il fatto è che quei maledetti soldi corrompono tutto e tutti e quindi, specialmente oggi, non so se effettivamente ci sia qualcuno di cui fidarsi (parenti-serpenti inclusi).
      E quei poveri esseri innocenti non avrebbero più nessuno che si prenda cura di loro e che li protegga da questo mondo infame.
      Quindi l’amara conclusione è che è povere creature che sono recluse magari da una vita nei canili e traumatizzate (sempre per l’egoismo e la leggerezza umani), oppure poveri cuccioli abbandonati, oppure piccoli orfani, devono essere necessariamente lasciati dove si trovano.
      Fintanto che l’uomo non si prenderà cura dei più deboli (in senso lato, quindi di qualunque essere vivente) e della salute della Natura in modo generoso e responsabile, il reuccio del Creato non può aspettarsi che le cose vadano bene sulla Terra.
      Del resto, se l’umanità avesse lavorato di cuore veramente, se si fosse curata sempre “dell’altro” e non solo del suo squallido orticello, la situazione attuale non si sarebbe potuta verificare.
      Mancano responsabilità, maturità, altruismo.
      Regnano sovrani egoismo, superficialità, materialismo.
      Wegan

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  10. Risposte
    1. @Paolo,

      il suo NOME terrestre è stato SiSi, comunque GRAZIE per la tua PARTECIPAZIONE, al nostro profondo DISAGIO sentimentale, per la perdita di una affettuosa e sincera AMICA !!!

      SDEI/Sergio

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  11. @Gentili e attenti LETTORI,

    SONO/SIAMO a ringraziarvi per la Vostra sincera e molto gradita PARTECIPAZIONE, questa è una ulteriore "profonda" DIMOSTRAZIONE, che certi VALORI fondanti dell' ANIMO umano,
    in certi DIFFICILI momenti "emergono" in quelle speciali PAROLE, che definiamo SOLIDARIETA' e COMPASSIONE;

    due PAROLE che personalmente CONOSCO molto BENE, avendo "vissuto" in prima PERSONA, il dramma del TERREMOTO in FRIULI nel 1976, pertanto Io ancora credo nella BONTA' e GENEROSITA' dell' UOMO/DONNA, e quindi in tutti Voi !

    GRAZIE-GRAZIE-GRAZIE

    SDEI/Sergio/Cervo Bianco
    (Il MESTRI-animalista)

    @Wegan quello che scrivi riguardo ad altre ADOZIONI, cioè farle a una certa ETA' è molto vero e difficile, infatti mia moglie che è una "pratica" FRIULANA D.O.C., ha già detto "NON è più il TEMPO di ADOZIONI";

    mentre al contrario il mio ISTINTO naturale, sarebbe quello di "adottarne" subito un PAIO=BRANCO, ovviamente sempre di ARLECCHINE abbandonate, per DONARE a LORO ma anche a Me stesso, un'OPPORTUNITA' di una vera reciproca FRATTELLANZA, anche se ridotta nel TEMPO, questo per MOTIVI "biologici" !

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  12. Volevo sottolineare, se mai gli utenti leggessero il messaggio, ciò che è stato osservato riguardo molti animali domestici e da reddito: quelli che vivono vicino a persone vaccinate, muoiono senza apparenti motivi.
    Quindi attenzione.
    Wegan

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  13. Grazie info Wegan. Ke bastardi! Un giorno magari pagheranno. Nel frattempo, as usual, anticipiamo noi...

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