lunedì 31 ottobre 2022

Non si salva nessuno!


Testo di Maria Grazia Musa

Ho appena scoperto una cosa orrenda. C'è gente che mangia gli asinelli. Non lo sapevo, sto malissimo. Una disquisizione orribile su come siano buoni in umido. Nazisti delcazzo, poi blaterano di libertà dalle restrizioni, mentre masticano vite che la libertà non l'hanno avuta mai. La maggior parte degli esseri umani è oscena, a dir poco. Non c'è pace per gli animali, da nessuna parte e non se ne vede la fine. Siccome mi richiamano che tutti gli animali hanno pari dignità preciso, per chi non mi conosce, che io trovo immorale ed ingiusto mangiare qualsiasi creatura che respiri. Solo che pensavo che gli asinelli fossero risparmiati dalle panze di questi cavernicoli, ecco perchè mi sono afflitta tanto. Non sapevo...

L'apparenza inganna!


Testo di Sieka Snip

Hai trovato un riccio morto? Questo è triste, ovviamente, da vedere. Molti vogliono seppellire il riccio o buttare il riccio trovato nel contenitore dell’umido. Attenzione: NON farlo! In questo periodo dell'anno si trovano ricci in letargo nei posti più strani. Che puoi facilmente confondere con un riccio morto. I ricci in letargo respirano pochissimo e irregolarmente. Sentono anche freddo (la temperatura corporea può scendere fino a 2°C) e possono anche sembrare cadaveri. Un riccio disturbato a volte difficilmente reagisce. I ricci possono muoversi molto sottilmente e a volte emettono un suono morbido soffiato. I ricci malati o indeboliti possono diventare molto freddi a causa delle basse temperature esterne. Un riccio può anche sembrare morto.

Foto: Thirza Wesselink

Il Bonsai non è solo ornamentale


Testo di 
Fernando Locci

I Giapponesi producono legno da 700 anni senza abbattere alberi. Nel XlV secolo nacque in Giappone la straordinaria tecnica Daisugi. I Daisugi, infatti, prevedono che questi alberi vengano piantati per le generazioni future e non vengano abbattuti ma potati come se fossero bonsai giganti, applicando questa tecnica ai Cedri, così il legno si può ottenere uniforme, dritto e senza nodi, praticamente perfetto per la costruzione. Una potatura a regola d'arte che permette all'albero di crescere e germogliare utilizzando il suo legno, senza mai tagliarlo.

Tecnica straordinaria.

La forma della schiavitù

Testo di Melania Corradini

formaggi uccidono. Il caglio per produrre i formaggi viene ricavato dallo stomaco, abomaso, dei cuccioli: vitelli, bufalini, agnelli o capretti a seconda del tipo di latte usato. I giovani lattanti hanno lo stomaco ricco di enzimi fondamentali per addensare il latte. Tutti i formaggi DOP sono prodotti con caglio animale. Le eccellenze italiane uccidono con inaudita ferocia. Cuccioli uccisi senza pietà solo per produrre alimenti di cui si può fare tranquillamente a meno. Tutelate la vita, scegliete formaggi vegan.

domenica 30 ottobre 2022

L'Halloween del bravo ecologista


Testo di 
Sofia Sá

Non buttare via le zucche dopo Halloween. Trova un bosco o un campo vicino a te e spezza le zucche in modo che gli animali possano nutrirsi. Sono buone per la fauna selvatica e i semi agiscono come un vermifugo naturale. Assicurati di farli a pezzi, così il cervo non si incastra la testa dentro. Sapete che dei 2.5 miliardi zucche prodotte solo un quinto viene riutilizzato. Il resto finisce per decomporsi nelle discariche, che creano gas nocivi che danneggiano l'ambiente. Riciclate queste zucche per la fauna selvatica (o chiedete a una fattoria locale per i loro animali). 

Buon Halloween!

Differenze tra gatto e mantide


Ho il giardino pieno di mantidi, ma non devo occuparmi del loro mantenimento. Ho anche due gatti che bazzicano nel mio giardino, ma sono del vicino e anche in questo caso non devo occuparmi del loro mantenimento. Ho già tenuto due giovani mantidi, una verde e una marrone, nel terrario, nei giorni scorsi, ma ora che siamo alla fine di ottobre se ne trovano ancora. E belle grosse! Questa tende più al marrone che al verde, e non posso escludere che sia proprio quella che è già stata mia ospite, visto che dopo qualche giorno, fatte le foto di prammatica, le ho liberate. Di fatto, in tutti i casi, sembrano gradire la disposizione naturalistica che ho predisposto per loro. Si scelgono un rametto e si posizionano a testa in giù, al di sotto del rametto stesso. Lì aspettano che qualche preda capiti loro a tiro. Perciò, ho dovuto procurargli da mangiare e sono incorso nelle ire di alcune animalista sul web, che considerano l’offrire cibo ad animali, temporaneamente detenuti, come qualcosa di immorale. 


E dove non crescono i fichi d'India?


Fonte: 
AmbienteBio

Buone idee. Qualora si piantino alberi in luoghi dove l'acqua scarseggia, si può sopperire a tale mancanza con una pratica molto semplice, come documentato in foto. Posizionare alla stessa profondità dell'interramento del piccolo albero da piantare, alcune fronde di fichi d'India, perché ricche di una sostanza comunemente nota come melma nopale, un polimero in grado di formare strati che hanno la proprietà di trattenere l'acqua e l'umidità per lungo tempo e questo è ciò che permette all'albero di assorbire acqua fino a 5 anni!

Là dove volano le carpe!


Fonte: 
Isabella Oztasciyan Bernardini d'Arnesano

La Basilica Cisterna, Yerebatan Sarnici, che in turco significa “il palazzo inghiottito” è uno dei monumenti più visitati di Istanbul. È stata costruita dall’imperatore Costantino nel IV secolo e fu poi ampliata dall’imperatore Giustiniano nel 532. Scoperta per caso sul finire del XIX secolo la cisterna è stata sottoposta a ristrutturazione nel 1985 ed è stata aperta al pubblico solo nel settembre del 1987. Lunga 143 metri e larga 70 metri, la Cisterna forniva acqua per il palazzo imperiale con un serbatoio di 80.000 metri cubi. Era alimentata dall’acquedotto di Valente che convogliava le acque dalle colline circostanti, si trattava di uno degli acquedotti più lunghi costruiti nel tardo periodo romano, utilizzato addirittura fino agli anni ’50 e ben visibile ancora oggi nei pressi di Aksaray per la lunghezza di 900 metri. Il serbatoio della Cisterna oggi si presenta come un enorme spazio sotterraneo in cui trovano spazio 336 colonne alte 9 metri e distanziate l’una dall’altra di 4,90 m. I capitelli sono un misto tra gli stili Ionico e Corinzio, con alcune eccezioni rappresentate da colonne Doriche o addirittura di colonne non decorate.

sabato 29 ottobre 2022

Dio creò l'uomo a sua immagine e somiglianza


Fonte: 
Nuovi Mondi - Astronomia e Scienza

Il Neanderthal che è dentro di noi. E' oramai fuori discussione che essere l'unica specie umana oggi presente sulla Terra è in realtà un'eccezione recente. Altre "forme umane" sono esistite oltre alla nostra, ovvero homo sapiens, e la cosa ancora più affascinante è che queste in alcuni periodi della storia hanno convissuto insieme. Non conosciamo perché le altre si siano estinte, ma dentro di noi, nel nostro DNA, conserviamo ancora parte di quella convivenza. Il dato incontrovertibile è che una percentuale variabile fra il 2 e il 6 % del genoma delle persone che non sono di origine africana deriva da altre due specie: i Neanderthal e i Denisova. È difficile trovare un periodo della storia umana più affascinante di quello in cui le varie specie si sono incontrate, ovvero dai 50 ai 30 mila anni fa. Queste si sono incrociate fra loro generando dei bambini, si sono, forse, scambiate le loro rispettive conoscenze e alla fine hanno, forse, lottato gli uni contro gli altri.


Giocattoli nelle mani della razza padrona




Testo di Alice Balbi

Notate delle differenze? Uno è un coniglio sano. L’altro, un coniglio frutto di maltrattamento genetico, goffo, col canale auricolare a clessidra che lo predispone all'empiema delle bolle timpaniche, con una conformazione delle orecchie che impedisce di disperdere bene il calore, sentire bene e comunicare attraverso il loro movimento, con una conformazione del cranio che predispone a malocclusione e problemi respiratori, appartenente a una razza statisticamente più predisposta a torsione di lobo epatico. È così deturpato, così lontano da come dovrebbe essere, che non sembra quasi appartenere alla stessa specie. Viene fatto nascere così perché esteticamente più gradevole. Come giudichereste una persona che volutamente fa nascere un bambino storpio, sordo o predisposto a malattie potenzialmente mortali solo per farlo essere più carino esteticamente? Come giudichereste una persona che prende a calci un coniglio? Essere preso a calci una volta è di gran lunga preferibile rispetto a passare un'intera esistenza con delle deformità che inficiano la qualità della vita, di tutta la sua unica vita. Far nascere un animale destinato ad avere una qualità della vita peggiore in nome dell'estetica, per quanto mi riguarda, non può avere nessuna giustificazione morale. Molti non lo sanno, per questo c'è tanto bisogno di parlarne.

Città fortificate nel deserto dei tartari


Fonte: 
Artenauta

Un paesaggio surreale, quasi uscito dal Signore degli Anelli. Lo regala il villaggio di Haid Al-Jazil, in Yemen, un'isola da mille e una notte in equilibrio su un blocco di pietra, nel sud della penisola arabica. Le case di Haid Al-Jazil sono state costruite proprio in cima alla roccia a 150 metri d'altezza e godono di un'incredibile vista a 360 gradi sulla vallata del Wadi Dawan, nel mezzo del deserto, sulla Via dell'incenso. Queste costruzioni sono composte da mattoni di fango con pavimenti in legno e alcune di esse esistono da più di 500 anni.

Fosse comuni per i vitelli da latte


Testo di 
Gianluca Zart Calcagnile

Molti allevamenti intensivi praticano il parto indotto, in modo che i piccoli vitellini vengano al mondo fra le 8 e le 12 settimane prima della fine della gestazione. Tutte le vacche vengono violentate, cioè ingravidate artificialmente. Ad un certo punto della gestazione, vengono fatte loro delle iniezioni per poter indurre il parto o per meglio dire, l'aborto. I vitellini, ovviamente prematuri, vengono buttati via come rifiuti! In questo modo l'industria lattocasearia potrà garantirsi una produzione costante di latte, senza avere l'inconveniente di un vitello che avrebbe la strana pretesa di succhiarlo dalle mammelle di sua madre. Fin qui è giunta la perversione umana. Chi beve latte e mangia formaggi è complice di tutto questo. Ricorda quest'immagine davanti al prossimo bicchiere di latte!

venerdì 28 ottobre 2022

Primitivi e barbari, però eleganti!


Fonte: 
Essere Animali

Siamo quasi a novembre ma l'alta pressione in Italia fa rilevare temperature oltre i 20 gradi con punte al sud vicino ai 30. Anche nella Pianura Padana fa caldo e nonostante ciò si cominciano ad incontrare coloro che hanno "nostalgia" delle pellicce. Fa niente se sudano nell'indossarle, l'importante è sfoggiarle in società. Come nel caso di una signora molto elegante incontrata ieri che vanificava tutto indossando uno smanicato di visone. Coprirsi di crudeltà e credersi eleganti è la resa della coerenza e sensibilità per lasciare spazio ad una crudele vanità. Nella prima foto un allevamento di visoni italiano, visto dal drone. All'interno degli allevamenti ci sono animali feriti o morti, tra quelli vivi stipati in piccolissime gabbie luride. Mostrate la verità a coloro che si credono eleganti indossando la vergogna.


Compleanno in famiglia


Fonte: 
Angeli per tutti gli animali

Dona Maria, in Brasile, ha festeggiato i suoi 89 anni con i suoi affetti più cari: i suoi cuccioli. Auguri a te, Maria, e tanto amore ai tuoi dolcicuccioli

La foto più bella di oggi!

Alieni al microscopio


Fonte: 
Nuovi Mondi - Astronomia e Scienza

Una formica al microscopio. Ecco come appare una formica da vicino. Uno scatto quasi infernale con cui il fotografo Eugenijus Kavaliauskas ha vinto un premio al Nikon Small World Photomicrography Competition 2022. Lo spettacolare primo piano è stato ingrandito cinque volte al microscopio. La natura è straordinaria! Quelli che sembrano occhi in realtà sono l'inizio delle antenne. Gli occhi si trovano ai lati della faccia e nello scatto sono appena visibili. Il gioco di luci, usate magistralmente dal fotografo, ha creato questo spettacolare scatto.

giovedì 27 ottobre 2022

La vita è entrambe le cose


Testo di Maestra Emy

gli alberi, questo, ce lo insegnano!

Gli ultimi fiori, impollinati dagli ultimi insetti


Domenica mattina di fine ottobre. Spari. Sono preoccupato non tanto di essere colpito da una fucilata, ma di incontrami faccia a faccia con il mostro che ne è responsabile. Che dirgli, in quel caso, “Buongiorno” o “Assassino”? Una volta, tanti anni fa, lo facevo, li cercavamo e gli stavamo appresso, con lo scopo dichiarato di impedirgli di cacciare, ma eravamo un gruppo di persone, e si sa che il numero è potenza. Ora sono solo con la mia morosa, mia ospite per qualche giorno, sulle rive del Tagliamento di Fraforeano, alla ricerca di insetti, o di quelli che ne sono rimasti. Partite le rondini, ammutolite rane e raganelle, spento il frinire di grilli e cavallette, sono rimaste in circolazione solo poche piralidi, che si spostano di qualche centimetrfra l’erba bagnata, al nostro passaggio, mentre sono più vivaci i sirfidi. Eccone uno! E’ ancora intontito, non essendosi scrollato di dosso del tutto l’umido torpore notturno. E’ posato su una foglia di tasso barbasso. Mi dà tutto il tempo di fotografarlo, spostandomi per avere inquadrature differenti, visto che lui non si sposta. Anche la mia compagna gli fa un paio di foto, che sono quasi meglio delle mie, vista la migliore qualità delle lenti del suo I-phone. Io uso una Nikon D5300 ma, come già sapete, se non fosse per la successiva elaborazione da parte di Francesco Spizzirri, le mie foto sarebbero del tutto insignificanti.

Chi tocca i nostri bambini muore!


Fonte: Notizie.it

Per quel cucciolo di elefante ucciso la mandria si vendica e calpesta a morte un uomo in India. I media spiegano che il branco ha attaccato il gruppo dopo che gli abitanti del villaggio avevano ammazzato il piccolo, a testimonianza del forte spirito sociale dei pachidermi. Secondo quanto riferiscono i media indiani il branco di elefanti indiani avrebbe calpestato a morte un uomo e lo avrebbe fatto esattamente dopo che gli abitanti del villaggio avrebbero ucciso un cucciolo che era sotto la protezione delle matriarche del branco. Secondo quanto riferito dalla rivista statunitense Newsweek  il branco di 44 elefanti avrebbe scatenato tutta la sua aggressività all’interno del villaggio di Pintawar Singh. Uno dei responsabili dell’uccisione del cucciolo era stato intercettato giusto mentre si prendeva cura del suo bestiame. Alcuni pachidermi lo avrebbero inseguito, raggiunto e ridotto ad un ammasso sanguinolento. Secondo Premlalata Yadav, l’ufficiale forestale della divisione “alcuni giorni fa la gente del posto ha ucciso un elefante e seppellito il corpo in un campo nel villaggio di Bania”. “Per questo motivo, gli elefanti sono andati su tutte le furie e si sono vendicati”. Duncan McNair, avvocato, fondatore e CEO dell’organizzazione benefica Save The Asian Elephants, ha commentato: “L’incidente mostra anche gli istinti protettivi degli elefanti per i loro piccoli e i legami interni di lealtà sviluppati nel branco”.

mercoledì 26 ottobre 2022

Nascita dell'eclissi


Testo di 
Anna Quintavalle

Leggenda di un amore impossibile. Narra un’antica leggenda che quando il Sole e la Luna si incontrarono per la prima volta, si innamorarono perdutamente. A quei tempi il mondo non esisteva ancora, e quando Dio finì di crearlo volle abbellirlo con la sua luce. Decise quindi che il Sole avrebbe illuminato il giorno e la Luna la notte, obbligandoli involontariamente a vivere per sempre divisi. “Tu Luna, illuminerai la notte, incanterai gli innamorati e sarai fonte di ispirazione per gli artisti. Quanto a te, Sole, tu illuminerai la Terra durante il giorno, fornirai calore agli esseri umani e con i tuoi raggi renderai felice la gente”. La Luna era talmente disperata, per quel terribile destino, che iniziò a piangere a dirotto sino a diventare spenta e cerulea. Non bastarono a consolarla neanche le tante stelle che Dio le diede per tenerle compagnia durante la notte. Davanti a tanto strazio, Dio decise di dare una possibilità ai due innamorati e di lasciarli incontrare di tanto in tanto. Fu così che nacque l’eclissi. Ed è proprio quando si avvera questo evento che la Luna e il Sole,finalmente, possono incontrarsi ed amarsi. Il Sole e la Luna, per tale motivo, vivono nell’attesa di questo istante, unico momento che è stato loro concesso per abbracciarsi e manifestarsi i loro sentimenti. E, quando ciò accade, lo splendore del loro abbraccio è così intenso che gli occhi non possono guardare: rimarrebbero accecati nel vedere l'intensità di tanto Amore.

Il cantautore e il suo rapporto con l'energia elettrica


Testo di Fabrizio De André

Abbiamo passato 16 anni senza l'energia elettrica, in un rudere e con un generatore di corrente. Il generatore funzionava qualche ora al giorno, alla sera accendevo le candele; prima di dormire, per leggere avevo creato sul comodino una specie di cimitero di candele; quando con l'andare del tempo e la perdita di diottrie queste candele erano diventate veramente troppe ho buttato via i libri e ho imparato ad ascoltare la notte, a vedere senza bisogno della luce. Ho incominciato a muovermi attorno a casa con l'aiuto di pezzettini di carta bianchi che fissavo durante il giorno come punti di riferimento. Ora ci vedo bene di notte quanto di giorno e, cosa ancora più importante per un musicista, ho imparato ad ascoltare la musica della notte, i piccoli rumori. Senza l'elettricità ho imparato a conoscere più cose di quante ne avrei potute conoscere con la luce e lì ho incominciato a capire che tutti questi bisogni, queste necessità potrebbero essere solo la proiezione di bisogni indotti.

Una vera pianta magica


Fonte: 
Lucenatura

Quando dormi con una pianta "Sansevieria" (spada di San Giorgio) nella tua stanza, ottieni aria fresca e naturale. Questa pianta rilascia ossigeno di notte, migliorando l'aria intorno a te e questo ti aiuta a dormire meglio. Poiché è in grado di trasformare l'anidride carbonica in ossigeno, anche la NASA consiglia di coltivarla in casa, smentendo così la diceria che dormire con le piante in casa sia, in generale, dannoso. Secondo il Feng Shui, la Sansevieria è una pianta che riesce a scongiurare le cattive energie e attira buone vibrazioni in casa. Può ancora essere usato per pulire a livello sottile i bagni e purificare l'energia, la sua pulizia aurica può ancora aiutarea ridurre malattie psichiatriche come panico, schizofrenia e paura. La sansevieria ha inoltre la capacità di contrastare la formaldeide (componenti tossici della plastica) e di contrastare l’elettrosmog generato dai dispositivi elettronici di uso quotidiano. Inoltre, è una delle migliori piante assorbi umidità dal momento che produce ossigeno di notte assorbendo il vapore acqueo presente nella stanza.

Come sempre... Grazie Madre Natura!

Odiosi esseri disumani, verrà anche la vostra ora!


Testo di 
Giulia Gianni Veg

Ho visto ieri notte una donna "guardia forestale" sbragata, mentre rideva cinicamente sopra una cassa-gabbia per non farla aprire agli attivisti, che ne volevano verificare il contenuto, mentre la pregavano di aprirla nell’eventualità ci fosse un cucciolo di cinghiale vivo: ha sbeffeggiato e deriso tutti, forte della protezione delle forze armate e dei suoi amici catturatori-cacciatori, ceppi della peggiore specie fecale insieme ai vivisettori e ai macellatori! All'interno c'era un cucciolo da loro ammazzato, e andando via su un camioncino con i suoi compari ci ha fatto pure il dito medio ridendo a crepapelle.… Ecco la bella società creata dall’arroganza e dalla supponenza umanoide, che si sente in diritto di stagliarsi al di sopra dell’essere più innocente, che risponde con ingenua mitezza e con ordine benefico solo ai dettami che la natura gli impone, senza false morali o indegne scuse dietro alle quali si nasconde l’unica e sola bestia insensata dis-umanoide, che millanta parentele strettissime con il dio dell’ammmore. È inutile che vi ribadisca cosa io senta peril 90% della specie finta umana. Un ammasso di cellule merdenarie capaci di tutto. Ogni discorso muore davanti ai fatti criminosi tangibili che si consumano ogni secondo. Il tempo è galantuomo: tic tac tic tac tic tac..... 

martedì 25 ottobre 2022

Dalla padella alla padella

Questo articolo farà inorridire non soltanto le persone aracnofobe, ma anche quelle anime candide delle animaliste. Come sapete, ho la casa piena di Holocnemus pluchei. L’estate scorsa ne prelevavo qualcuno e lo davo da mangiare alle mantidi, e quindi li tenevo come riserva di cibo, quando non potevo andare a caccia di cavallette. Detto per inciso, sono stato criticato per questo. Tuttavia, vorrei far notare che Facebook pullula di gattare e di amanti di gatti, i quali compiono vere stragi di uccellini, talpe, topi e lucertole, e si sorvola su questo, perché i gatti sono i nostri beniamini di casa, ma se io tengo per qualche giorno delle mantidi, non va bene, non è etico, non è accettabile per un animalista! Okay, chiudiamo qui la polemica e veniamo all’articolo di oggi.


Trova le differenze!



Testo (da me elaborato) di NINO Fezza cinereporter

Mi piacerebbe tanto non pubblicare immagini di animali spaventati, feriti, sfollati in un campo profughi, animali che stanno morendo di fame.

Mi piacerebbe tanto pubblicare immagini di animali felici, sorridenti, animali spensierati che giocano, animali abbracciati teneramente alle loro madri che li accudiscono e li vedono crescere.


La piccola, tragica e breve vita di Petro


Testo di 
Martina Manfrin 

Petro. Era la prima volta che vedeva la luce del giorno, pensava che la luce fossero neon. La prima volta che sentiva odori diversi dal solito odore di sterco dove era costretto a vivere, dormire, mangiare. La prima volta che vedeva alberi, colori, strade, case, macchine. Era tutto strano, aveva paura, ma la curiosità era tanta. Era felice di tante cose nuove, strane. Petro. Poco dopo fu macellato. Le sue urla ora non si sentono più.

L’arma più spietata della terra? La forchetta!

lunedì 24 ottobre 2022

Anche gli americani saprebbero cos'è una guerra!


Enrico Masala: Nella IIWW le belle città americane non sono state raggiunte in nessun modo dai missili tedeschi né dalle bombe aeree. Nella IIIWW, invece, gli Americani avranno questa bellissima opportunità, di vedere come è fatto un bombardamento dal vivo. Potranno anche fare dei bei video... Metterli in rete, nel Cloud di Gates e cose belle così.

Francesco Fares: Se considerassimo che: 1) gli Avanguard volano a 33.800 kmh in volo anche radente (1000mt di quota), hanno capacità di cambiare rotta o quota in modo repentino, portano testate nucleari da 2.000 kilotoni (140 volte più potenti di Little Boy) e sono lunghi solo 5,5 mt; 2) gli RS28 SARMAT (Satan 2) volano 26.800 kmh, anch'essi capaci di volo radente oppure di raggiungere quote molto ragguardevoli, portano ben 15 testate da 300 kilotoni indipendenti e dal bersaglio possibile da cambiare da controllo remoto; 3) i Poseidon, mini sommergibili da 30 mt, invisibili ai radar, autonomi senza equipaggio, dotati di testate nucleari in grado di scatenare tsunami catastrofici o di lanciare missili, la situazione è delle meno allegre per chi dovesse rappresentare il destinatario di codeste bomboniere.

Siamo tutti figli del carbonio


Occhi, bocca, cuore, ossa, polmoni, cervello, anima, siamo tutti animali, non fargli del male, non ferirli, né tanto meno essere la causa della loro morte, sentiamo e soffriamo allo stesso modo.

domenica 23 ottobre 2022

In principio fu il giudaismo


Fonte: 
Andrea Sperelli

In memoriam. 

"Nessuna 'ragione' può costringermi ad 'amare tutti gli uomini'. Non sento assolutamente che questo 'dovere' mi riguardi. Non è il mio 'dovere'. Mi rifiuto di sottomettermici. E se un uomo, che trova del tutto naturale lo sfruttamento dell'animale, ha l'impudenza di venirmi a predicare il 'rispetto della persona umana', lo invito brutalmente a farsi i fatti propri. D'altro canto, noi non comprendiamo questa priorità accordata all' 'uomo' - qualunque egli sia - su qualunque soggetto di un'altra specie vivente, per la sola ragione di 'essere un uomo'. Tutti questi spiriti che si vantano d'indipendenza, tutti questi 'liberi pensatori' sono, proprio come i credenti delle religioni incentrate sull'uomo e sulla cosiddetta 'dignità umana', gli schiavi dei pregiudizi che l'Occidente, e una gran parte dell'Oriente, hanno ereditato dal giudaismo. Se questi 'liberi pensatori' hanno respinto i dogmi e la mitologia delle religioni antropocentriche, ne hanno però mantenuto integralmente i valori. L'uomo superiore non può essere il torturatore e neppure lo spudorato sfruttatore della natura vivente. Sarà, al contrario, l'ammiratore - dirò pure l'adoratore - della natura vivente; sarà colui che, per servirmi delle parole di Alfred Rosenberg, 'vede il divino in tutto ciò che vive: nell'animale, nella pianta'. Può essere - e deve persino esserlo - spietato nei confronti dell'uomo nemico di quest'ordine naturale, in cui egli stesso si è identificato e della bellezza della quale è partecipe. Lungi dall'infliggere dolore a una creatura innocente - o di permettere che altri lo infliggano, direttamente o indirettamente, se può impedirglielo - farà tutto ciò che è in suo potere per far sì che ogni animale che incontra viva felice. Ogni sopravvalutazione di se stessi è un segno di stupidità. Ogni antropocentrismo è una sopravvalutazione del Sé collettivo del mammifero bipede...un segno di stupidità collettiva".

Savitri Devi

(30 settembre 1905 - 22 ottobre 1982), Souvenirs et réflexions d'une aryenne, 1976


Problema, reazione, soluzione


Fonte: Giustizia Animalista

Lo sapevi che il problema del sovrannumero dei cinghiali non c’era e lo hanno creato i cacciatori, facendoli inserire nel nostro territorio con lo scopo di divertirsi a massacrarli? I cinghiali fino agli anni ‘50/’60 non erano un problema, poi sono stati introdotti per la caccia esemplari dai Carpazi (Europa dell’est). Queste immissioni effettuate da enti che hanno assecondato le richieste delle associazioni venatorie, a scopo di caccia, hanno provocato un aumento esponenziale della popolazione. I cinghiali si sono moltiplicati in Italia col solo scopo di consentire a una minoranza di cacciatori di divertirsi sparando e uccidendo. Come tutti i selvatici di casa nostra, i cinghiali in realtà non rappresentano un pericolo ma chiaramente se si sentono in pericolo o sentono pericolo per la prole possono aggredire anziché fuggire, come fa qualsiasi altro animale. Ma attenzione: quello che molti non sanno è che il lupo è uno dei predatori naturali del cinghiale, ripetiamo il lupo, altro animale che moltissimi cacciatori vorrebbero abbattere. Questo non ti suggerisce nulla? Secondo te chi vuole davvero risolvere il problema di sovrannumero di una determinata specie, propone di eliminare il suo predatore naturale? E una chicca: lo sapevi che i risarcimenti per i danni causati dai cinghiali non vengono sostenuti dalle associazioni venatorie, bensì da tutti i cittadini (compreso TU) attraverso tasse, dirette e indirette?

Per quanto tempo ancora intendi subire in silenzio tutto questo?

Magia degli innesti


Testo di Emanuela Rossi

Albero bicolore (Hoa Phuöng tree), in Vietnam. Fiorisce solo in estate.

sabato 22 ottobre 2022

Ridacci oggi il nostro Pan quotidiano!


Fonte: Riflessologia Plantare Evolutiva

Il giorno del Dio Pan - Nel calendario pagano il 20 ottobre si festeggia il dio dei boschi, delle montagne e della vita agreste. Il suo culto ebbe origine nell'Arcadia. Diffusosi (5° sec. a.C.) dall’Attica nel resto della Grecia e in Sicilia, raggiunse il culmine nell’età alessandrina. Solo più tardi venne considerato un dio universale. In epoca romana lo ritroviamo nelle divinità boschive Fauno e/o Silvano. Nell’Inno omerico a lui dedicato è detto figlio di Ermete e della ninfa Driope (ma altre fonti affermano fosse figlio di Zeus e Ibris o Callisto), compagno di Dioniso e delle ninfe montane, protettore degli armenti, amante della danza e della musica. Munito di corna e di piedi caprini, ama i boschi e le sorgenti. È patrono del riposo meridiano, durante il quale è capace d’infondere il timore "panico". Gli veniva attribuita una attività sessuale notevole, perfino eccessiva. Ebbe numerose relazioni con tutte le Menadi e diverse Ninfe, tra le quali Eco, con la quale generò Lince, Lunge e Lambe, ed Eufeme, con la quale generò Croto, il Sagittario dello zodiaco. Data la sua predilezione per i piaceri sessuali, veniva collegato alla figura della lussuria. A lui erano anche associati i Satiri, ovvero personificazioni della fertilità e della forza vitale della natura, i quali erano soliti accoppiarsi con le ninfe e condurre una vita tranquilla suonando i loro flauti. Con l'avvento del Cristianesimo, la figura di Pan venne inopportunamente associata a Satana, a causa delle sue passioni e del suo aspetto. I suoi Satiri diventarono demoni e le ninfe degradate a perfide streghe. Non di meno, i piacevoli svaghi nel cuore delle foreste divennero raduni infernali dove questi esseri si accoppiavano.

Viva Pan e i suoi abitanti!

Termosifone multi uso


Testo di Cinzia Florio

Radiatore in ghisa di epoca vittoriana con scaldapane.

Il punto di vista del somaro


Noi siamo Agricoltura: Solo chi ha vissuto momenti come questi, avrà i brividi addosso in questo momento.

Domenica GiambiHo vissuto questi momenti prima come bimba, poi come ragazza e non mi vengono i brividi, anzi li ricordo con piacere. Tanti sacrifici ma c'era una serenità che ora non esiste più.

MeLa Scimmia Assassina deve il suo successo evolutivo all'esser stata capace di soggiogare gli altri animali. Non c'è vanto, in questo, ma solo una quieta, malcelata vergogna.

La goliardia di Dio


Testo di 
Giancarlo Buonofiglio

Il Signore nella sua infinita bontà ci ha dato non solo la bocca e lo stomaco ma il gusto per assaporare il cibo. Ha fatto in modo che la riproduzione fosse gradevole (ma molto dipende con chi ti riproduci) e anche il dolore può essere amico quando dice al corpo che qualcosa non va. Ci ha dotato della parola e le parole non servono solo a comunicare ma per fare poesia, con il naso inaliamo profumi oltre all'aria e con gli occhi possiamo godere della dirimpettaia quando stende il bucato. Al Signore nella sua bontà infinita non interessa la nuda vita perché l'uomo non vive di solo pane e non lo vuole un armento di deficienti. Ci ha graziati con il libero arbitrio ed è un dono inespugnabile per godere dei piaceri dell'esistenza. Lo Spirito vola tra la gente umile come gli scaricatori di porto, gli intellettuali li schifa proprio. Poi certo ha esagerato e si è fatto prendere la mano. Sul piano anatomico ci ha messo la sala giochi vicino al gabinetto e non si può non ravvisare una certa goliardia. E ci ha regalato Parenzo e la Lucarelli. Ma il Signore nella sua infinita bontà una almeno l'ha accessoriata con due supreme mammelle, affinché la sua creatura munita di ragione potesse chiedersi: ma Parenzo, che c@zzo l'ha creato a fare? 

venerdì 21 ottobre 2022

Legame di un amore muto


Fonte: Non c'è 2 senza 4 zampe

Mi sono imbattuto in un cane randagio. Si è avvicinato a me e quando l'ho accarezzato, mi ha abbracciato ed ha continuato farlo per molto tempo. Non voleva lasciarmi andare. Mi ha guardato ed ha mosso la coda eccitato. Non ho potuto resistere e l'ho portato a casa. Onestamente, l'umanità non merita un amore così puro. 

Pronto? Cerco Carassio!


Fonte: Viaggiare insieme

In Giappone le vecchie cabine telefoniche diventano acquari. Osaka.

Il baobab non ha fretta!


Testo di Leonardo Cazzorla

Il fiore del baobab, che fiorisce ogni mezzo secolo.

Poi l'agricoltura si modernizzò


Testo di 
Erminio Cioffi

Frammenti fotografici di un tempo che fu. Quando le olive si raccoglievano a mano. Tra i mesi di ottobre e dicembre le donne di primo mattino, chi a piedi, chi a bordo di un carro, raggiungevano l'uliveto e, per raccogliere le olive, trascorrevano ore in ginocchio edovevano muoversi come pecorelle. Dalla parte più esterna dell’albero ,verso il tronco dell’ulivo, si disponevano a semicerchio una vicino all’altra e il paniere, in canna intrecciata, accanto ad ognuna di loro. Le olive si raccoglievano da terra, con le mani, si faceva prima un bel mucchietto, poi prendendole con i palmi delle mani si mettevano nel paniere.

giovedì 20 ottobre 2022

La vittima, a destra, e il suo carnefice, a sinistra


Fonte: Il Messaggero

Spara a un bufalo, ma il grosso esemplare carica e lo uccide. Legittima difesa da parte dell'animale, insomma, che però è stato subito abbattuto da altri cacciatori. Era un instancabile "conservazionista, straordinario avvocato e gran cacciatore", così viene ricordato in queste ore dalla Federcaccia messicana, il cacciatore ucciso dal grosso bufalo che stava cacciando. Il drammatico episodio che ha visto la tragica morte di cacciatore e preda, è accaduto in Argentina durante una battuta cui aveva preso parte l'uomo assieme a tre amici. Presidente dal 2018 della Federacion Mexicana de Caza A.C., Canales Najjar è morto a seguito delle ferite riportate mentre si trovava a Punta Caballo, nota località del comune di Costa Uruguay Sur a circa 120 chilometri da Buenos Aires. Stando a quanto riferito dalla stampa locale e dal Mazatlan Weekly che ha diffuso le immagini che proponiamo, durante la battuta, l'avvocato che esercitava a Mexico City, si sarebbe allontanato per cacciare un bufalo. Una volta a tiro, a circa trenta metri dal bersaglio, avrebbe fatto fuoco scatenando la reazione della preda di quasi una tonnellata  che lo ha caricato non lasciandogli scampo. Gravemente ferito, nonostante i soccorsi, per il sessantaquattrenne non vi sarebbe stato nulla da fare. Medesimo destino per il bufalo. Successivamente raggiunto  dalla guida che accompagnava il gruppo di cacciatori, è stato ucciso con cinque colpi di fucile di grosso calibro.

E' morto da libero!


Testo di 
Katia Ruggiero

Maiale fugge dall'allevamento per salvarsi, ma viene inseguito per chilometri e muore di infarto in superstrada. Correva a perdifiato sulla Statale 7 in direzione Brindisi, ma veniva braccato dalla polizia locale e dai vigili del fuoco. Correva così tanto che, alla fine, è morto di infarto. Non ce l'hanno fatta a imprigionarlo di nuovo, non è morto in un mattatoio, è morto libero. Voleva soltanto vivere!

A Roma vanno per le spicce


Testo di 
Luigi Ranieri

Adescati con l’inganno, con del cibo in un parco della capitale, mamma e cinque cuccioli di cinghiale sono stati ammazzati senza pietà. Inseguito dagli aguzzini, in preda al terrore, uno dei piccoli ha tentato di sfuggire alla morte, riparandosi accanto al corpo esanime della mamma. Ma nulla da fare, la crudele mano della veterinaria che ha somministrato iniezione letale agli altri, non ha risparmiato neanche lui. Un'esecuzione spietata nonostante le urla e la disperazione degli Animalisti presenti sul luogo. La strage degli innocenti è compiuta. Una pagina vergognosa della storia di Roma.

Qualcuno lo chiama Karma!


Fonte: msn notizie

Brescia, 19 Ottobre - Un cacciatore di 78 anni è stato trovato senza vita nelle campagne di Calvagese della Riviera, in provincia di Brescia. L'uomo secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine intervenute, sarebbe inciampato e cadendo sarebbe partito un colpo di fucile che lo ha ucciso. Inutile l'intervento dei soccorsi. Si tratta del secondo incidente di questo tipo avvenuto oggi in Lombardia. Nel Pavese, alla periferia di Mortara, un 67enne è scivolato e così ha fatto partire un colpo di fucile che lo ha ferito alla tibia. l colpo ha provocato una lesione grave, interessando anche l'osso: per questo è stato necessario il trasferimento in un centro specializzato, ovvero il San Gerardo di Monza.