Un'azione nonviolenta come Dio comanda

Fonte: Basta delfinari

La notte del 4 agosto attivisti del gruppo svedese Tumma Burar (Gabbie vuote) è entrato in un allevamento e ha salvato 2 maiali. I ragazzi hanno portato gli animali in un posto sicuro, poi sono andati a costituirsi alla polizia. Di seguito, il testo della lettera che hanno fatto trovare all'allevatore, chiusa in una scatola di biscotti: "Ieri sera quattro persone del gruppo Tumma Burar sono entrati nel vostro allevamento. Abbiamo liberato due maiali, sono stati portati in una casa in cui vivranno per il resto della loro vita. Dopo che i maiali saranno arrivati nella loro nuova casa, verrai avvisato dalla polizia del nostro salvataggio perché pensiamo che sia importante che il nostro gesto venga reso pubblico. Quando eravamo dentro la tua fattoria, avevamo indumenti protettivi e guanti per ridurre al minimo il rischio di contaminazione. Questa azione non è contro di voi. Non vogliamo farvi del male in nessun modo. Al contrario, vogliamo che tutti, persone e animali, possano vivere la loro vita al sicuro e senza violenza. 

Noi non torneremo nel vostro allevamento o a casa vostra (se non invitati). Oggi, molti animali sono considerati come beni, come prodotti o macchine per la produzione di cibo o servizi. Questo approccio porta inevitabilmente alla sofferenza e alla morte di milioni di esseri senzienti che avrebbero dovuto vivere la loro vita liberi dalla sofferenza e dalla morte, insieme alle loro famiglie. La nostra speranza è che gli agricoltori e noi, i consumatori svedesi, impariamo a valutare gli animali in base al loro valore intrinseco, che non è collegato a quello che possono "dare" a noi umani. Per questo il nostro gruppo e sempre più persone nel mondo non mangiano gli animali, le loro uova o il loro latte. Ci sono gli agricoltori come te che producono ortaggi e hanno grandi capacità. Ci auguriamo che tu e gli altri agricoltori vi orientiate completamente verso una produzione non violenta in cui gli animali non vengano sfruttati e uccisi.