Fonte: Il Giornale
Un nuovo codice che cercherà di
dare alcune regole per i salvataggi e soprattutto per gli sbarchi
sulle coste del Mediterraneo. Come riporta il Corriere
della Sera questo
tipo di regole prevedono ad esempio l'obbligo da parte delle navi
delle Ong a non spegnere i trasponder. Inoltre sarà vietato
segnalare la presenza in mare alle imbarcazioni che salpano dalla
Libia. Inoltre verrebbe introdotto l'obbligo di comunicare l'elenco
dei membri dell'equipaggio e le liste dei finanziatori. Il
coordinamento delle operazioni sarà affidato alla Guardia Costiera
che nei prossimi giorni convocherà le Ong per comunicare le prime
indicazioni. Un punto importante di questo "Codice"
riguarda proprio le comunicazioni sui salvataggi. Di fatto le Ong non
potranno avvisare più le autorità dopo i salvataggi, dovranno farlo
prima. Di fatto cadrebbe così l'autonomia di cui godono da qualche
tempo nel Mediterraneo.
Un'altra sostanziale novità invece riguarda la presenza a bordo
delle navi della polizia giudiziaria. Infine, ci sarà una nuova
collaborazione tra la guardia costiera italiana e quella libica.
L'obiettivo è quello di formare il personale libico perché possa
operare direttamente a ridosso delle sue coste fermando in anticipo
le imbarcazioni in partenza.
[N.d.R. Articolo segnalato da Francesco Spizzirri, che ringrazio]
Caro Roberto, non hai aggiunto il commento con cui ti ho mandato il link.
RispondiEliminaLE ONG si puliranno il culo con queste nuove regole imposte dall'Italia
perchè sono tutte registrate a Malta e quindi non soggette alle leggi
italiane. E poi chi le controlla, la Guardia Costiera Libica che le
lascia scorazzare dentro le acque territoriali, anche di fronte a Tripoli?
Possono anche chiudere i porti e loro si piazzano al limite delle acque
italiane con il loro carico di merce umana. Magari qualche negro si
lancerà in acqua per raggiungere l'Italia, così, invogliato da qualcuno.
E ci sarà il morto o i morti.
Le seguo da un po' di tempo, queste navi negriere, e vedo che non si
fanno nessuno scrupolo di usare i bambini morti per giustificare il
loro lavoro, anche mentendo. Chi lascerà, alla fine, la merce umana
sulle navi, per giorni? A proposito Vos Prudence e Phoenix stanno ripartendo
per la costa libica, a più tardi la schermata.
Grazie Francesco per il tuo commento.
EliminaAnche dovessero essere tenute in rada, con il loro carico di africani, non potranno restare per troppo tempo e alla fine verrebbero fatte attraccare.
Si tratterebbe di un ricatto vero e proprio. Se mai dovesse succedere una cosa del genere, già m'immagino il Papa che va sul porto, in pompa magna, a chiedere che la nave venga fatta attraccare.
Chi potrebbe opporglisi?
E' GIA SUCCESSO CON UNA NAVE DI EBREI DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE. FRANCESCO TATY
EliminaCi furono tre morti durante lo scontro.
Elimina