venerdì 5 gennaio 2018

La tecnica del correre in aiuto degli oppressi, anche quando non ve ne sono


Trovo molto stimolanti i cimiteri in genere, ma Il Cimitero di Praga lo è, per me, molto di più. Leggendolo, mi richiama l’eco lontana di intrighi, complotti e massonerie varie. Non a caso il suo autore era uno addentro le cose che scriveva, un vero erudito dalla penna piacevole. Una frase, fra le tante, mi piace riportare, giacché ne ho avuto riscontro in anni recenti: “Quanto a quei ragazzi, erano degli esaltati, e gli esaltati sono la feccia del mondo perché è a opera loro, e dei vaghi principi con cui s’esaltano, che si fanno le guerre e le rivoluzioni” (pag. 117). Umberto Eco, senza saperlo, sta parlando dei ragazzi dei centri sociali, che dopo aver preso di mira il capitalismo e gli sbirri che lo difendono, ultimamente hanno scoperto la sublime bellezza del messaggio cristico, secondo cui su questo piccolo pianeta siamo tutti fratelli, bianchi, neri, gialli e variamente colorati. Che teneri! Se De Amicis tornasse tra noi, dovrebbe scrivere l’addendum del libro Cuore solo per loro, i militanti del Leoncavallo e di tutti gli altri cosiddetti centri sociali, che con la società secondo me hanno perso il reale contatto già da un pezzo.



Sui sedicenti anarchici, oggi dediti all’accoglienza in nome di un mondo futuro senza barriere né confini, non voglio dilungarmi oltre, se non facendo una semplice considerazione conclusiva: se i servizi segreti sono stati capaci di infiltrare le Brigate Rosse, a maggior ragione hanno infiltrato i frequentatori dei centri sociali, esaltati come nell’Ottocento erano i Carbonari di cui parla Eco e lo scopo è quello di dare una mano al grande capo bianco che siede abusivamente a Roma, primo divulgatore della strumentalizzata fratellanza universale cristiana. Come possono essere credibili, individui manovrati dai servizi segreti? Oltre, come detto, non mi dilungo e passo ad altra parte de “Il cimitero di Praga”.

Dopo che Garibaldi ebbe concluso la sua opera in Sicilia, stava per attraversare lo Stretto e dirigersi verso Napoli, per affrontare Francesco di Borbone. Ma ricevette una lettera, accompagnata da un biglietto, entrambi a firma di Vittorio Emanuele. Nella lettera gli si intimava di non entrare in Calabria, mentre nel biglietto si aggiungeva: tranne nel caso in cui “i suoi doveri verso l’Italia non le permettano di impegnarsi a non soccorrere i napoletani, quando questi si appellassero a lei per liberarli” (pag. 160).

E’ un’astuta tecnica propagandistica che abbiamo incontrato anche nel secolo seguente e siccome l’unità d’Italia fu opera della Massoneria inglese, deduco che tale tecnica sia fra quelle maggiormente utilizzate dalle logge massoniche internazionali. Anche oggi. Escludiamo pure che il re sabaudo abbia fatto parte di qualche loggia, ma i suoi più vicini collaboratori erano massoni, a cominciare da Cavour. Per giustificare l’entrata di Garibaldi a Napoli, fu data in pasto alle Gazzette dell’epoca l’informazione che l’eroe dei due mondi lo faceva perché chiamato dai napoletani. Per poter dichiarare guerra all’Iraq, nel 1991, fu detto all’opinione pubblica mondiale che gli USA lo facevano per liberare il Kuwait. Per poter dichiarare guerra alla Serbia, nel 1999, ai Media di tutto il mondo fu detto che lo si faceva per difendere la minoranza kosovara. E così via con le cosiddette “Primavere arabe”. Gheddafi era un dittatore e i “buoni” cominciarono a bombardare la Libia per liberare i libici dal tiranno. In Ucraina si tentò la stessa cosa, creando un’opposizione interna che prima non esisteva. In Siria uguale e, una volta dato inizio alla sceneggiata, per anni ci fu detto che i mercenari che combattevano Assad erano siriani ribelli, quando in realtà erano tutto fuorché siriani.

Se con Gheddafi e Saddam l’operazione funzionò, con l’Ucraina si arrivò a un nulla di fatto, mentre Assad, grazie alla Russia, è ancora al suo posto. Perfino con Putin si tentò la stessa tecnica, facendo di uno sconosciuto Navalny il leader di un’opposizione inesistente. Ora sta succedendo la stessa cosa in Iran: si pagano dei facinorosi per portare la gente in strada. Si pagano dei cecchini perché ammazzino un po’ di manifestanti sparando dai tetti e poi si dà la colpa alla polizia. Un pretesto per dire all’opinione pubblica mondiale che abbiamo a che fare con una teocrazia tirannica e per giustificare un’eventuale invasione del paese da parte degli occidentali.


Con Garibaldi e il corrotto governo borbonico, i massoni inglesi e italiani hanno fatto bene i loro calcoli. Spero che facciano la stessa cosa anche con la Persia, perché non ci vuol niente acché la Russia vada in soccorso di Khamenei come ha fatto con Assad. La pazienza di Putin non è infinita. E le tecniche di manipolazione delle masse le conosce anche lui.

5 commenti:

  1. Guardi free animals che digitando" Davide benetello olocausto" al quarto rigo trovera il video di 32 minuti ,bastera' schiacciare confirm e parties il video del pastors Stephen Anderson ,una chicca!! chiaro e godibile ,Eco fa PARTE del progetto difatti e' stato premiato dal B'nai birth LA massoneria ebraica avesse dato fastidious veramente aI poteri forti non gli avrebbero FATTO scrivere TANTi libri

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  2. Caro Roberto
    la mente dell'umanoide è come la plastilina a cui puoi dare la forma che vuoi. Senza neanche dover possedere particolare abilità, progetti, obiettivi.
    Nessuna brigata rossa gialla o verde. Sono sempre e solo i servizi segreti a fare tutto. La paura fa il resto.
    Poche menti (io direi pochi poteri economici straforti) si dilettano a pilotare il popolame mondiale facendolo oscillare tra religioni, lavoro, sesso droga e rock and roll.
    Il danaro (chi ce l'ha) governa ogni cosa.
    Tutto il resto è diversivo, intrattenimento, perdita di tempo. E per qualche dubbio c'è sempre qualche bibbia da consultare.
    E sul fatto che nulla abbia senso c'è, credo, poco da discutere dal momento che si va tutti a finire, chi prima chi poi, sotto terra.
    Siamo schiavi usati dal mondo per il benessere di pochi, lavoratori al servizio di padroni che ripagano diffondendo religioni, morali, teorie.
    Un po' come dare l'osso al cane o un aquilone ad un bambino.
    In questi giorni lunghissime dissertazioni su fake news omettendo di dire che anche la storiella di babbo natale ai bambini è una fake news.
    Un po' come la notizia del pd che 2 anni fa ha reso obbligatorio il canone rai ed oggi, in cambio di voti, propone e promette di eliminarlo.
    Vabbuò ciao Roberto è sempre un piacere leggerti

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    1. Concordo in pieno: servizi segreti, mass-media e altre strutture militari e civili, più o meno conosciute, atte a manipolare le menti, tendono tutte insieme a tenere sotto controllo una mandria di sette miliardi di animali bipedi da soma. Sospetto che i registi non siano terrestri, ma alieni.

      Ci fanno credere di essere liberi, ma siamo invece gli schiavi perfetti, coloro che mai si sognerebbero di ribellarsi.


      Ciao Giovanni.

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  3. QUANDO ero li da VOI c'era il mitico tafazi ,me lo ha ricordato il Palma ,che nihilismo ! Sento di consigliarle il sito "aaargh Italia" sopratutto Celine con Bagatelle e altri libri oppure "antimassoneria altervista" download libri ,I nemici SONO sempre gli stessi e SONO quelli che hanno inchiodato Gesu , nessun dubbio anzi solo certezze TV quotidian I internet cinema TUTTO e' ebreo al 100%

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    1. Quelli che hanno inchiodato Gesù furono i nostri antenati romani.


      E hanno fatto ciò che gli sembrava giusto fare, poiché Gesù se ne andava in giro di notte a sgozzare i soldati romani di pattuglia, che gli avevano occupato la patria.

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