martedì 31 luglio 2018

Chi glielo spiega che è una mancanza di rispetto verso di noi?



Tre extracomunitari si denudano integralmente nella spiaggia di Raganzino, incuranti del fatto che l'arenile fosse pieno di persone, tra cui tantissime famiglie con bambini al seguito. L'increscioso episodio si è verificato domenica scorsa nella parte terminale della spiaggia, come denunciato alla nostra redazione da alcuni lettori. A nulla sono valsi i reiterati inviti dei presenti rivolti ai 3 extracomunitari affinché si coprissero almeno con un paio di slip. Stando a quanto avrebbero dichiarato agli indignati bagnanti, per loro "Era normale mettersi completamente nudi in pubblico perché faceva troppo caldo". 

Testate, uova sode e teste d’uovo



Lei non credo la conosciate. Lei è Luana. Luana Zaratti. Lei qualche anno fa, appena ventiseienne, faceva il controllore sui mezzi dell'Atac, a Roma. E a lei, mentre stava per multarlo perché non aveva il titolo di viaggio, un egiziano irregolare tirò una testata in pieno viso. Il colpo fu fortissimo, e le lesioni che riportò Luana furono gravi al punto da lasciarla in un letto come un vegetale per tanto tempo. Danno cerebrale. L'egiziano ebbe solo 14 mesi di carcere, nonostante avesse precedenti, che neppure ha mai scontato perché dopo un giorno è uscito e si è reso irrintracciabile, forse è ritornato in Egitto ma non si sa. Quello che invece si sa è che non ha mai pagato per questo che è un crimine, un crimine grave. Tanto dolore, fatica, e forza ci sono voluti affinché lei si rimettesse in piedi piano piano. L'INAIL non le ha neanche riconosciuto l'infortunio professionale, sebbene i danni siano permanenti e lo racconta il suo fisico piegato, e vive con una piccola pensione di invalidità che non arriva a mille euro. Chi l'ha ridotta così è un violento, un uomo pericoloso, un assassino, ed è libero.


L’uccellaccio del malaugurio



«Vi dico subito che guardando la situazione attuale e quello che sta succedendo, nel giro di alcuni mesi questo governo finirà». Lo afferma Silvio Berlusconi incontrando gli esponenti di Forza Italia. «Sono convinto che per far riprendere agli italiani un po' di fiducia nella politica, dobbiamo ribadire il valore della coerenza: non si può - per andare al Governo - contraddire tutto o gran parte di quello che si è detto fino al giorno prima, e poi aspettarsi che gli elettori si fidino ancora dei politici. Questo vale per tutti, ma dovrebbe valere a maggior ragione proprio per chi ha chiesto e ottenuto i voti in nome del cambiamento, della lotta alla vecchia politica, ai suoi metodi, ai suoi riti. Anche in questo i grillini si sono dimostrati peggiori della politica che dicevano di voler cambiare», sottolinea Berlusconi, definendo l'incontro con gli esponenti del partito un punto di partenza importante per il futuro e ipotizzando «una forma di democrazia di base. Forza Italia rappresenta la parte migliore degli italiani: la sinistra è legata ai vecchi disegni del secolo scorso, i populisti sospinti dall'invidia e dall'odio sociali e non sono in grado di governare. Dobbiamo saperci organizzare, individuare azioni da svolgere e dare a ciascuno di noi un preciso compito e precisa responsabilità. La parola manager mi fa venire in mente ognuno di voi di Fi: è come se ci fossero 300 manager preparati negli studi e nel lavoro». 

Due pesi e due pigmentazioni



E’ bianca, lei non vale un cazzo! Razzismo al contrario. Per la nera iscritta al PD invece si stracciano le vesti. Sinistra e Chiesa bergogliana ricettacolo di perversi e pervertiti.

Mobilitiamoci per un’Italia antirazzista


Testo di Lucia Blasi

Di fronte a quello che sta accadendo, in Italia ci vorrebbero dieci, cento, mille manifestazioni contro l’odio razzista e fascista! Dove c’è razzismo c’è sempre fascismo! Ci sono momenti in cui non si può stare a guardare o girarsi dalla parte opposta. Sono stati tanti e troppi gli episodi di violenza a sfondo razziale. Non bastano più le parole, i post, i tweet, qui ed ora serve che l’Italia scenda in piazza, faccia vedere a sé stessa e al mondo che c’è anche altro. Oltre le urla, la cattiveria, la ferocia, c’è un’Italia che sa convivere insieme, che crea lavoro ed opportunità, un’Italia che è comunità! Facciamo la nostra parte! Adesso tocca a tutti. Ai partiti, alle associazioni, ai comitati, alle forze civiche e democratiche, alle istituzioni, ai singoli cittadini. A tutti, nessuno escluso. Facciamo la propria parte per far vincere l’Italia migliore. Senza pregiudizi, perimetri, steccati. Una manifestazione che ricostruisca un’alternativa per l’Italia e dica chiaro e tondo a chi non vuole arrendersi che non è solo, ma che siamo in tanti!
Io ci sono!

Georg von Frundsberg si sganascia dalle risate



E comunque, la frase "Molti nemici, molto onore", non è del Duce e tanto meno di Giulio Cesare. In realtà è del condottiero tedesco Georg von Frundsberg (1473-1528) che combatté per la casata degli Asburgo, in particolare per l’imperatore Massimiliano I. Tutta la vita Georg la trascorse combattendo quasi ininterrottamente per gli Asburgo, soprattutto in Italia. Sembra che proprio a Vicenza, combattendo contro i veneziani nella battaglia di La Motta, veneziani che erano in numero soverchiante, il condottiero disse al suo servo che gli aveva fatto notare la sproporzione: “molti nemici di von Frundsberg, molto onore!”. Era il 1513. Qualcuno dica a quelli di sinistra che il fascismo non c'entra. Il Duce ha solo preso in prestito, a sua volta, la frase di un altro. 

A spasso con Daisy


Isabella Bernardini d’Arnesano: Questa gente che pontifica sul razzismo degli italiani, è stata zitta quando è successo il terribile fatto di Pamela, quando un pensionato di 87 anni è morto dopo nove giorni di agonia in ospedale perché è stato pestato da una persona di colore, quando sono stati pestati a sangue due carabinieri sempre da persone di colore, ecc. Non se ne può più di questo tipo di messaggi a senso unico. Ora basta. Anche il buon Mattarella senza vergogna, parla di barbarie solo quando vengono molestate o pestate o uccise persone di colore, ma sta zitto quando persone di colore uccidono, pestano e molestano degli italiani. Per fortuna che la gente ormai ha capito il sistema e non gli dà più retta.
Giuseppe Lupo Rubino: State montando una campagna per amplificare ogni fatto per poter screditare questo Governo. Siete come al solito ideologici a prescindere. Salvini è brutto e cattivo perché fa rispettare la legge, e allora? La svolta razzista del nostro paese la state montando voi e la vostra propaganda a senso unico, perché sui crimini (e sono tanti) dei richiedenti asilo non fate alcun cenno. Poi, per carità, per pochi imbecilli, gli italiani sono tutti razzisti, ma i veri razzisti siete voi che non vi occupate come si deve degli italiani. Fatela finita una buona volta!

lunedì 30 luglio 2018

Il virus del cristianesimo colpisce a tutte le età


Fonte: La Stampa

Di lei al momento si sa pochissimo: ha 83 anni e vive ad Arco, in provincia di Trento. La donna è stata fotografata questa mattina davanti alla chiesa del suo comune dove ha messo in atto un sit-in in solitaria. Uno scatto destinato ad alimentare il dibattito sul tema di accoglienza e immigrazione. Tra le nove e le undici la pensionata si è accomodata su una sedia all’ombra, proprio davanti alla chiesa, ed ha retto in mano un cartello in cui ha scritto: «Io cristiana dico sì ai migranti, nel mio paese e nella mia casa». Una protesta che non è passata inosservata e che è finita sulla pagina Facebook di un gruppo di concittadini, mai così divisi tra sostenitori dell’iniziativa e contrari («Se li vuole tutti a casa sua va bene. Io non li voglio! Anzi che andassero via anche chi c’è già»).  
 

L'orgoglio di essere anormali


Testo di Marco Licata

Si stanno sforzando a grandi passi per creare una razza antropomorfa incapace di riprodursi. La cosa più triste è che non hanno avuto neanche l’onere della ricerca genetica. E’ bastato utilizzare le regole spicciole del controllo mentale per farne un'ideale socio-politico in un momento di assenza valoriale. Complimenti a David Rockefeller!

Il buon cristiano sopporta pazientemente le persone moleste


Testo di Donato Metallo, Sindaco di Racale

Ministro Salvini, le scrive un Sindaco di un piccolo paese del Salento. Le scrivo per dirle che io i miei Vigili non li manderò a pattugliare le spiagge ed a sanzionare i venditori ambulanti, i “vu cumpra’” come li chiama qualche suo Senatore. Non li manderò perché i miei vigili hanno altro da fare, più importante, più giusto. Sono lì a prevenire i reati ambientali, grandi e piccoli, sono lì a fornire aiuto a cittadini e turisti, sono lì a mandare via i parcheggiatori abusivi (quasi sempre italiani ed affiliati alla malavita. Però quelli per voi signor Ministro non sono un problema), sono lì a evitare incidenti, a salvare vite umane. Sono lì a spiegare l’importanza di un casco ed a accompagnare un ragazzo sano e salvo dai genitori che forse saranno svegliati di notte ma che capiranno ed apprezzeranno. 

Il ritorno di Tarzan


Stefano Barsottelli Perseo: Uno stile di vita che sarà presto anche il nostro, diceva la Presidenta. Firenze - pesca con le lance. Modello di integrazione.
Mirella Panebianco: La giungla catapultata nella civiltà.
Tiziana Taormina: Ritorno al principio, meritiamo l'estinzione, ma poi se ci provi e riesci a prendere qualche pesce, invitami per una grigliata.
Adriano Porelli: Di solito è pesce inquinato. L’hanno fatto pure a Vicenza. Tutti ricoverati per intossicazione alimentare.
Nicola Zip: Tarzan.

A forza di gridare "Al lupo, al lupo!", il lupo arriva veramente



Salvini cita una frase di Benito Mussolini, proprio nel giorno della nascita del Duce, il 29 luglio 1883. Omaggio o coincidenza? In ogni caso la sinistra insorge. "Tanti nemici, tanto onore!". Così il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, su twitter, postando un articolo che riporta gli attacchi nei suoi confronti da parte di intellettuali, sinistra, cattolici, riviste, ecc. "Mussolini ha distrutto e umiliato l'Italia con un drammatico prezzo di sangue. Se questo è l'obiettivo di Salvini, i suoi nemici sono gli italiani. Ma forse fa queste boutade per nascondere la verità: il governo, a parte le chiacchiere, è un fallimento". Lo scrive in una nota il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. "L'espressione 'tanti nemici tanto onore' appartiene storicamente alla retorica propagandistica di Benito Mussolini". Lo scrive in una nota il capogruppo alla Camera di Liberi e Uguali, Federico Fornaro. "Leggerla oggi sul profilo Twitter del ministro dell'Interno - prosegue Fornaro - testimonia la volontà di Salvini di sdoganare non soltanto uno degli slogan principe di Mussolini, ma al tempo stesso di lanciare un messaggio chiaro alla destra estrema a riconoscersi nel nuovo Duce, il condottiero impegnato nella battaglia contro i migranti".

La finestra di Frociston



La violenza dell’inganno più terribile. Quello inflitto ad un bambino, solo per soddisfare i desideri perversi di adulti – con seri problemi. E i buonisti a riempirsi la bocca di tolleranza, “rispetto perché le diversità” e “… ma a te cosa cambia?” sono i complici di questo schifo. Tipica immagine da “Finestra di Overton:  l’idea è di abituare allo schifo, per far passare poi tutto. Purtroppo funziona: ciò a cui si è abituati, diventa pian piano sopportabile e poi perfino accettabile). La questione non riguarda solo i transgender che decidono di avere figli, mostrandosi poi per quello che non sono (con effetti psicotici terribili per i bambini sottoposti a questo inganno). E non riguarda nemmeno (solo) la vendita di bambini, ai quali saranno raccontate balle fino a quando non avranno la cognizione di capire da soli che cosa è stato fatto loro (con quale diritto, poi?). Il punto focale riguarda invece l’immagine complessiva dell’uomo – e quindi della donna – che si nasconde dietro questa facciata di “nuove conquiste di libertà“. Una confusione di ruoli, una perdita d’identità che prelude alla disposizione di un nuovo modello umano: un unico indistinto, uni-sex appunto, del tutto fluido ed incapace di identificarsi, quindi di maturare un Io in grado di porsi in modo autonomo e critico nei confronti del circostante. Un perfetto oggetto di potere e di dominio.

domenica 29 luglio 2018

Lassù qualcuno ci odia


Nel 2010 ci furono 500 diversi roghi in Russia, in quello che è stato il peggior disastro di quel genere in quella nazione, susseguenti a un lungo periodo di siccità. Nel 2017 ci sono stati furiosi incendi in California, nella zona di produzione del vino, mentre in queste ore le fiamme devastano ancora la Napa valley e lo Yosemite Park. Nei giorni scorsi c’è stato l’incendio in Grecia, con 88 morti e un centinaio di dispersi. In tutti i casi, se escludiamo la Russia, bruciano le auto e le case, ma non gli alberi a pochi metri di distanza, segno inequivocabile dell’uso di onde elettromagnetiche fatte cadere dall’alto. C’è dunque una parte di governo che sta utilizzando satelliti a microonde per devastare in modo mirato le economie di certi paesi. A meno che, nel caso della California, non si sia trattato di una vendetta russa, si può ipotizzare che esista un governo ombra, apolide come dice Fusaro, che non segue le regole novecentesche dei due blocchi della Guerra Fredda, ma che colpisce a caso, incrementando gli incendi che in estate possono essere causati dai soliti piromani, per il semplice gusto di creare caos, di ammazzare persone innocenti e di colpire le fonti di reddito dei paesi colpiti, al fine di portarli al fallimento economico. Con la Grecia e l’Italia lo scopo è proprio quello e il “nemico” visibile è la UE, la Merkel in particolare, che si è fatta odiare dall’intero popolo greco, con la complicità di Tsipras. Non posso essere sicuro che gli incendi in Italia vedano l’uso di armi ad energia diretta, ma gli eventi climatici che ci riguardano portano sempre con sé una scia di ingenti danni all’agricoltura, che come minimo dovrebbero farci venire il sospetto che “lassù qualcuno ci odia”.

Cosa ne pensano gli animalisti antirazzisti?


Fonte: Il Giornale


Lo ha scuoiato, sezionato e infine arrostito. L'intenzione? Banchettare con il povero cagnolino appena grigliato. La macabra storia arriva dal Centro di accoglienza per migranti di Briatico, a Vibo Valentia, in Calabria. Qui i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti dopo la segnalazione di una volontaria di un'associazione animalista che ha assistito alla scena di un giovane nigeriano 29enne intento ad arrostire un cane. E.M., classe '88, secondo il Quotidiano del Sud sarebbe dedito a queste pratiche. Il giovane, di fronte alle domande dei militari dell'Arma arrivati al centro migranti, ha negato di aver ucciso volontariamente l'animale. Lo avrebbe trovato morto ai bordi della strada e così avrebbe deciso di scottarlo alla brace, visto che si tratta di un piatto molto apprezzato in Nigeria. La giovane attivista animalista, invece, sarebbe una dipendente del centro di accoglienza di Briatico. Sul posto si sono fiondati i carabinieri e un veterinario dell'Asp, sconcertato di fronte a quanto visto.

Musulmani bruciano chiese cristiane: in Nigeria? No, in Francia

Testo di James the Bond

Francia: Incendio in una Chiesa di Orléans. Nonostante gli spartiti e i mobili distrutti, candeggina versata sulla tastiera elettrica, i disegni osceni sui muri e la scritta "Allahu Akbar", la diocesi ha precisato che "non si tratta di odio religioso".

Se non piace al PD vuol dire che è un uomo valido


Testo di Paolo Sensini

È stato un dipendente del "Giornale" berlusconiano per anni, ma ora Marcello Foa non è più nelle grazie del grande capo. E così PD e libberali alla pummarola, gente che in questi anni ha ingurgitato di tutto senza colpo ferire, fanno il tiro al piattello contro il nuovo presidente RAI. I simpatici scribacchini del "Foglio", da veri libberali de “noantri”, cresciuti alla scuola del pachiderma Ferrara, gli rimproverano addirittura di aver manifestato qualche dubbio per l'overdose di vaccini imposti ex lege dalla fu ministra berlusconiana Lorenzin. Inaudito sottrarsi al credere, obbedire e combattere di regime! Davvero la faccia come il deretano.

Prete sta diventando sinonimo di pedofilo



Il solito giudice buonista scarcera il prete pedofilo Paolo Glaentzer, accusato di violenza sessuale su una bambina di 10 anni. Per lui solo gli arresti domiciliari. Si è pure giustificato: “Ignoravo l’età della bimba, pensavo che avesse 15 anni”. Bastardo!




Cosa ci guadagna un pakistano ad appiccare un incendio in Grecia?


Fonte: Press-Gr.com

La polizia greca ha arrestato un pakistano che stava cercando di appiccare un incendio presso il campo profughi di Perama. L'intervento della polizia è stato immediato e l'uomo è stato arrestato e interrogato sul suo atto, che arriva poche ore dopo la tragedia nazionale con decine di persone morte in Attica. L'uomo è stato arrestato giovedì con l'accusa di incendio doloso. Il pubblico ministero competente deciderà ulteriormente. Secondo le prime informazioni, il pakistano nega le accuse e afferma di essere solo un operaio in un allevamento di polli della zona.

Si tratta di un gesto di cortesia fra colleghi




Testo di Albi Ansaloni

Beh, dopo che vedi i deputati del PD che sventolano Famiglia Cristiana in Parlamento, capisci che sono alla canna del gas. Ma Peppone e Don Camillo?

sabato 28 luglio 2018

L'eclissi dei centri sociali


Se c’è una cosa che mi fa incazzare è vedere quanti animalisti abbinano l’antispecismo all’antifascismo, all’antirazzismo e all’antisessismo, come se lo sfruttamento ai danni degli animali abbia qualcosa in comune con Mussolini e Hitler e con i femminicidi di cui si sente ultimamente parlare. La violenza è una sola, che sia fatta su un animale, su una donna o su uno straniero, sulla base di una presunta superiorità razziale. Di animalisti buonisti, soprattutto donne, ne ho già dovute bannare diverse su Facebook. Con altre ho tenuto snervanti diatribe a livello dialettico. Con altre ancora cerco di esercitare tutta la pazienza che mi è possibile per ridurre al minimo lo stress derivante da scontri verbali che non hanno mai un vincitore o un vinto. Quando non ne posso più, però, le cancello, perché devo pensare anche a me stesso, al mio benessere psicofisico, poiché non si può cavar sangue da una rapa e non si possono convincere gli accoglioni dell’ideologia malsana di cui sono pervasi.

L’amica dell’ebreo Giorgio fa la vittima



Batte le mani sul tavolo del Senato, Emma Bonino, mentre critica la politica migratoria del Governo e la scelta di fornire ai libici 12 motovedette: “Voi sapete come me che non c’è pacchia che tenga. Voi sapete come me che i migranti non sono in crociera. Voi sapete come me che non ci sono i taxi del mare”, afferma la leader di Più Europa durante la 26esima seduta dell’Assemblea, prima di essere interrotta dagli insulti. “Io so che in quest’aula tutto mi è ostile – conclude Bonino – ma non è possibile che una delle pochissime voci in disaccordo debba subire minacce, insulti e mancanza di rispetto”.

Contrordine camerati, abbiamo sbagliato tutto!



Tempo fa Il Giornale pubblicava un pezzo carico di enfasi («Tenetevi forte» era l’ incipit) per affermare che «i migranti delinquono di più». Come spesso accade quando si parla di immigrazione, si affrontava un tema complesso in modo troppo semplificatorio. Nel testo viene citato uno studio della Fondazione Hume curato dal sociologo Luca Ricolfi, ma i dati – senza contesto – possono avere significati diversi. Per esempio: «Dal 2006 al 2015 gli immigrati imputati sono cresciuti del 22%». Ma nello stesso periodo il numero di residenti stranieri è cresciuto molto di più: da 2,7 a 5 milioni, ovvero dell’88%. Ancora, parlando dell’aumento delle violenze sessuali dal triennio 1995-1997 al 2013-15, «il boom è degli imputati immigrati – riporta il quotidiano – che sono passati da 317 a 1050», ovvero sono triplicati; ebbene, dal 1995 al 2015 i residenti stranieri sono cresciuti di circa sette volte, passando da meno di 700 mila a 5 milioni. Ecco allora che il trend storico rivela una conclusione molto diversa dall'articolo: l’incidenza degli imputati stranieri sul totale dei residenti stranieri è andata diminuendo nel tempo.

Non è ancora ora per la guerra civile


Non ci vuole niente, per i servizi segreti, ingaggiare persone disposte ad incendiare i boschi. Poi all’opinione pubblica si dirà che i piromani hanno agito per motivi di speculazione edilizia. Non ci vuole niente, per i servizi segreti, ingaggiare qualcuno per sparare pallini di piombo ad esponenti di due minoranze che in questo periodo fanno molto parlare di sé: i Rom e i migranti. Poi all’opinione pubblica si dirà che il colpo è patito per sbaglio, come nel caso della neonata Rom in braccio a sua madre, o che si voleva sparare a un piccione, come ha detto il vicentino che ha ferito un operaio capoverdiano. Lo scopo dei servizi segreti non è quello di proteggere la popolazione, ma di obbedire agli ordini di quei loschi figuri che odiano la popolazione e stanno facendo di tutto per maltrattarla.

venerdì 27 luglio 2018

Un'accogliona commette interruzione di pubblico servizio



Ecco una donna veramente visibile: Elin Ersson, giovane studentessa di Scienze Sociali di Göteborg. Si adopera attivamente per combattere i rimpatri in Afghanistan dalla Svezia, al punto che l'altroieri ha acquistato un biglietto per un volo diretto a Istanbul sul quale era imbarcato anche un richiedente asilo politico al quale era stata rifiutata la richiesta. Le autorità svedesi hanno dato negli ultimissimi tempi uno stretto giro di vite alla politica di accoglienza (che resta sempre e comunque una delle più alte del mondo) e soprattutto per quanto riguarda l'Afghanistan sussiste un problema molto grave con i minori, ché spesso pur essendo di origine afghana hanno prevalentemente vissuto in altri paesi come profughi, e quindi non hanno appoggi in Afghanistan. Rispediti in quella nazione, si trovano quindi ad affrontare immensi problemi (in solitudine), compresi quelli legali e politici. Il movimento per i diritti dei giovani afghani è molto forte in Svezia in questo momento, e per questo motivo le loro condizioni sono sotto i riflettori.

Nati non foste per viver come Rom


Testo di Matteo Mazzanti

I rom minacciano, davanti alle telecamere, "occuperemo le case dei residenti". Guarda caso non gli viene mai spontaneo dire che vorrebbero lavorare, sudare e comprarsi un immobile con i soldi guadagnati.

Quando servirebbero davvero le magliette rosse



La maglietta rossa mettetevela quando i vostri figli dopo anni di studio e sacrifici se ne vanno all'estero per lavorare. Quando una donna sola con 3 figli va a lavare scale per 400 € al mese. Mettetevi la maglia rossa quando vedete i vostri anziani genitori piangere perché dopo una vita di lavoro, per allevare indegni come voi, si ritrovano con 250 € di pensione. Mettetela quando a una madre le stuprano la figlia e gliela restituiscono a pezzi in una valigia. Non un cenno di indignazione, non una parola, non una manifestazione di protesta. Mettetela quando una coppia di giovani ragazzi vengono aggrediti, violentati e derubati. Oh, pardon! Non erano i vostri figli. Mettetela, la maglietta rossa, quando ad un invalido dopo 5 anni tolgono la pensione perché la malattia non lo ha ucciso e può tornare a lavorare. Anzi un consiglio: toglietevi la maglietta e mettetevi la maschera di pagliacci di cui siete degni! Vi hanno rubato la vita e la dignità e fate ancora teatrini indegni. Vi siete scandalizzati per anni per il contrabbando di tabacchi e per favorire il contrabbando di carne umana legalizzato scendete in campo. E poi, se siete così umani, dite alle vostre mogli di cucinare per tutti gli extracomunitari, ché alla Caritas i piatti non bastano nemmeno per gli Italiani. Non siete vittime, siete complici di uno Stato ingrato al suo stesso popolo!
Viva l'Italia e il popolo Italiano.

Bambini che invadono il parco giochi




A Ceuta circa 800 clandestini hanno assaltato la frontiera, ferito decine di poliziotti lanciando sassi e perfino escrementi. In 600 hanno varcato la frontiera e nel video fremono per andare a pagare le pensioni degli spagnoli. Beati loro, quanti “contributi”!

Le flatulenze retoriche di Mattarella


Testo di Paolo Sensini

La mummia di Stato che siede sul colle più alto è sdegnata dai "toni da rissa che rischiano di seminare nella società i bacilli della divisione". Proprio lui, un residuato bellico della Prima Repubblica che ha partecipato come ministro della Difesa ai bombardamenti della Serbia, si stupisce del clima di rigetto che la popolazione manifesta verso le politiche scellerate di cui è stato, insieme ai compagni di merende del PD, uno di massimi artefici. E che vorrebbe continuare la pacchia dettando alle presstitute dei media ciò che bisogna dire o non dire a un'opinione pubblica ormai esausta. Forse la reliquia presidenziale dovrebbe tornare nel suo sarcofago e rimanerci. Ben pochi sentirebbero la mancanza delle sue abituali flatulenze retoriche.

giovedì 26 luglio 2018

Maledetti preti!



Un prete settantenne appartato in auto, in atteggiamenti intimi, con una bambina di 10 anni, una sua parrocchiana che i genitori, come altre volte, gli avevano affidato. Sorpreso da una persona, l’uomo, don Paolo Glaentzer, ha rischiato il linciaggio da parte dei residenti della zona che lo hanno scoperto. A salvarlo è stato solo l’intervento di una pattuglia di carabinieri che passava in zona. È accaduto lunedì scorso, intorno alle 22.30, in un comune della provincia di Firenze, al confine col territorio di Prato, in un’area di sosta dietro a un supermercato. Per lui è scattato l’arresto in flagranza per violenza sessuale su minore. L’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori, lo ha sospeso cautelativamente dall’esercizio del ministero pastorale. La scena è stata vista, secondo quanto appreso, da un uomo che è intervenuto aprendo la portiera, afferrando la bimba e portandola fuori dall’auto. Poi ha iniziato a gridare chiamando i vicini. Ne è nato un parapiglia, interrotto dai militari. Sul posto anche i sanitari del 118, per soccorrere la bambina e alcune persone rimaste ferite. Interrogato, il sacerdote avrebbe ammesso tutto, confessando anche di aver avuto più di un incontro con la bimba. «Era lei a prendere l’iniziativa», avrebbe detto agli investigatori e al procuratore capo di Prato, Giuseppe Nicolosi, che coordina le indagini.

E’ stato Salvini a cominciare!



Ma non è stato Salvini per primo, e per esclusive ragioni elettorali, a usare il Vangelo e il Rosario, a giurare, lui rappresentante di uno stato laico, sul Vangelo? Perché se la prende se gli viene consigliato di andare dietro Gesù, non davanti? Forse se lo avesse almeno sfogliato il Vangelo, saprebbe che alcune sue esternazioni non sono assolutamente coerenti. Poi non appena le cose non vanno a suo piacimento, si sposta la notizia sui preti pedofili. Che fanno schifo, vanno condannati, allontanati dalla comunità cristiana, perché se ne sono messi fuori da soli con il loro comportamento, sia chiaro il mio pensiero. Tuttavia, non sono la risposta a chi vuole farci credere che il cristianesimo è il suo, è nel suo linguaggio. Il Cristianesimo è nel Vangelo, non nella sua interpretazione ad usum delphini.

Cristo si è fermato dove gli hanno detto di fermarsi


Comincio a pensare al cristianesimo come a un cancro, il cancro del potere che perpetua se stesso. Se c’è una cosa che i testimoni di Geova mi hanno insegnato è che Babilonia la Grande, la meretrice che cavalca la Bestia nell’Apocalisse di Giovanni, è la Chiesa cattolica, da sempre concubina del potere. Oggi lo vediamo con la copertina del suo settimanale più famoso. Sempre dalla parte di chi comanda. E quando non comanda, c’è sempre il nemico da sbeffeggiare o, come nel nostro caso, attaccare duramente. Non vorrei che fosse anche questo il gioco delle parti e che Salvini alla fine si rivelasse una grossa delusione, ma per il momento Bergoglio, e il suo manipolo di complici, sta dalla parte del nuovo ordine mondiale, che è un vecchio progetto del sionismo massonico. Ma la Chiesa non era sempre stata contro la Massoneria? Com’è potuta accadere questa trasformazione?

Vade retro Bergoglio!


Testo di Danilo Bonelli

Accadeva nelle stesse ore: mentre la rivista dei reverendi Padri Paolini additava Salvini come un malefico Satana che va contro il Vangelo, a Calenzano in provincia di Firenze un pio sacerdote veniva sorpreso alle dieci di sera appartato in auto al buio con una bambina di 10 anni che aveva già le mutandine calate sotto il ginocchio. Stupefacente la prima dichiarazione dell'avvocato del prete: "Il mio assistito mi ha detto che è stata la bambina a prendere l'iniziativa." Ecco, solo per riflettere su chi sono quelli buoni, umani, solidali, obbedienti al messaggio del Cristo. Eccoli qua i bravi cattolici che invocano il Vangelo per difendere il portafoglio. Mi chiedo quando ci decideremo a prendere pubblicamente atto che - dopo Mafia, Camorra, n'drangheta e Sacra Corona Unita - l'organizzazione criminale più nefasta e pericolosa di tutte si chiama Chiesa cattolica apostolica romana, con affiliati rigorosamente coperti di tonache nere in perfetto accostamento cromatico tono su tono con il nero delle loro anime perverse e luride. E da gente come questa dovremmo dunque accettare lezioni di misericordia? Ma per favore! Togliamoci il prosciutto dagli occhi e distinguiamo una volta per tutte la luce della Verità dal buio della menzogna!

Una blogger sotto attacco


Fonte: L’urlo

Guardate bene questa donna. Questa è Francesca Totolo, professione "creatrice di notizie fake". Esatto.
È stipendiata da Casapound e da giornali a loro vicini (tipo "Il primato nazionale") per creare false notizie, soprattutto contro i migranti (tipo quella dello smalto rosso di Josefa). A chi le ha chiesto "perché?" ha risposto: "io non devo raccontare la verità, devo insinuare il dubbio nella mente della gente". Prove tecniche di regime fascista.

Gli alieni che collaborarono con Hitler



Maria Orsic, membro del Vril-Gesellschaft, dichiarò di aver ricevuto messaggi telepatici da extraterrestri, con il codice dei Cavalieri Templari, noto solo a lei. I messaggi presumibilmente contenevano informazioni tecniche sulla creazione di un disco volante. Hitler alla fine della seconda guerra mondiale, dette il permesso per la costruzione di dischi volanti, dice un rapporto del PM rivista scientifica tedesca. Maria Orsic era una nota veggente direttrice del Vril-Gesellschaft dove avevano aderito un gran numero di giovani donne. Quest'ultime erano chiamate Vril-Damen, giovani dai lunghi capelli, in seguito di loro si perse ogni traccia, nessuno le ha più viste né sentite e la loro esistenza è entrata nella leggenda. La spiegazione dei lunghissimi capelli delle sensitive Vril stava nel fatto che erano considerati delle antenne magiche, cosmiche, recettive per captare i messaggi alieni. Maria Orsic scomparve nel 1945, di lei non se ne seppe più nulla. Secondo i documenti Vril questi messaggi, venivano ottenuti telepaticamente, e arrivavano dalla stella del sistema di Aldebaran a 68 anni luce di distanza dalla Terra, nella costellazione del Toro.

mercoledì 25 luglio 2018

Il seme del futuro



A Isola Capo Rizzuto, Crotone, in quella che molti si divertono a chiamare Calafrica, bagnini e bagnanti soccorrono 56 migranti. Curdi, siriani. Prendono i pedalò e li vanno a recuperare in acqua. Portati gli 11 bambini, i 39 uomini e le 6 donne a riva, aprono le mitologiche borse del cibo, ne tirano fuori acqua, succhi di frutta. Danno da bere agli assetati. Prendono il cibo, lo spezzano e danno da mangiare agli affamati. Intanto Salvini blatera di crocifissi. C'è un'Italia bella, solidale, che non si gira dall'altra parte, come quella dei pescatori di Lampedusa.  Un'Italia che bisognerebbe raccontare in lungo e in largo, perché è anche così che ci si educa collettivamente. Mettere sotto la luce dei riflettori questi atti di umanità e solidarietà che le leggi di questo paese e i vari Minniti e Salvini hanno messo nel mirino da un po'. Questa è un'Italia che esiste, eccome. Bisogna farla venire alla luce, darle orgoglio di sé, saper vedere in essa il seme del futuro. Grazie a queste donne e a questi uomini. Non hanno salvato "solo" 56 migranti. Nella semplicità del loro gesto hanno salvato i nostri orizzonti.

Incendi anomali di origine militare?



La gente che è riuscita ad arrivare al mare, ha dovuto nuotare da 1-4 miglia per salvarsi dal fuoco... La sabbia ed il mare bruciavano. "Non è solo quel che ho visto nell'incendio, è ancor peggio quel che ho sentito" - cit. abitante del comune di Mati.

- 77 persone bruciate vive
- 187 persone ricoverate per ustioni
- ancora sconosciuto il numero delle persone scomparse

Non si può sopportare. E’ un dolore che non passa. Non può essere dimenticato.


Femministe usa e getta


Fonte: La Presse

Morta suicida la co-fondatrice delle Femen, la 31enne ucraina Oksana Shachko, cofondatrice nel 2008 del gruppo di attiviste per i diritti delle donne Femen, famoso per le proteste in cui gruppi di donne si spogliano in luoghi pubblici per attirare l’attenzione. L'attivista si sarebbe uccisa nel suo appartamento nella capitale francese dove viveva da diverso tempo.. “Siete tutti falsi”, avrebbe lasciato scritto in inglese in un biglietto. A darne la notizia è stata la leader del gruppo Inna Shevchenko. Negli ultimi due anni aveva già tentato per due volte di togliersi la vita, ha riferito una conoscente.

Gli sprepuziati


Testo di Enrico Barra

Il ruolo degli “Sprepuziati” (chiamiamoli così) nel dissolvimento delle società, delle culture, delle identità, il loro fondamentale contributo al nichilismo, deriva principalmente dalla loro cultura e dal loro cosciente status di minoranza aliena alla cultura del popolo in cui sono ospitati. Gli Sprepuziati, sapendo di non far parte del popolo con cui si trovano a convivere, tendono inevitabilmente a propugnare ideali di società aperte, a difendere le minoranze, sia etniche, che ideali, tendono a scardinare i legami sociali e culturali che tengono in vita i popoli, in quanto essendo loro una minoranza sanno benissimo che un popolo cosciente della propria identità, della propria cultura e della propria appartenenza razziale, finirebbe per espellerli sia dal corpo sociale che dal territorio nazionale vero e proprio. Questo comportamento non è obbligatoriamente cosciente. Uno Sprepuziato, pur non sapendo di agire in senso distruttore di culture, agisce comunque in questo modo, in quanto sapendo di appartenere a una minoranza si trova inevitabilmente schierato a difesa di tutte le minoranze. La sua mentalità e cultura aliena alla cultura in cui è impiantato, lo porta a modificare la società autoctona in modo che questa non sia più una società monolitica, marmorea, ma al contrario sia una società frammentata e scissa in minoranze. 

Maghi neri in azione


Nicola Costanzo: L'incendio si propaga, distrugge tutto, uccide tutti. Atene non ha mezzi per spegnerlo. E perché? Perché l'Ue le ha imposto il pareggio di bilancio, come a noi.
A garanzia dei suoi crediti, delle sue banche, dei suoi abusi. L'Ue che simula lacrime per muscolosi migranti, mentre porta alla denutrizione mezzo milione di bimbi greci. L'Ue che per questi bimbi vieta cure e soccorsi. Finché oggi, nell'incendio di Atene, li fa morire bruciati vivi. Dove sono le lacrime di Saviano? Dove sono le lacrime della Boldrini ? Dove sono le lacrime dei radical chic ?

Chi ha interesse ad offendere i cristiani?


AltroTesto di Don Lazzara

Il movimento femminista fa irruzione nella Cattedrale di Santiago de Chile. Or dunque se queste donne vogliono apparire trend, contro l'oscurantismo delle religioni, come mai non sono mai entrate in una moschea per affermare la libertà di espressione e di pensiero?

martedì 24 luglio 2018

Succede, oggi, in America



Nei CMU troviamo anche dei detenuti non musulmani. Le guardie li chiamano “bilanciatori”, nel senso che servono a bilanciare lo squilibrio razziale, in modo da evitare azioni legali. Tra i bilanciatori troviamo ambientalisti e animalisti come Daniel McGowan. McGowan fu condannato per aver partecipato a due incendi per difendere la causa ambientalista, nel Fronte di Liberazione della Terra. Durante il processo aveva paura che lo spedissero in una prigione segreta per terroristi. Il giudice lo tranquillizzò dicendo che un luogo del genere non esisteva. Forse perché il governo non ha mai realmente spiegato perché alcuni detenuti finiscono nei CMU e chi è il responsabile di queste decisioni. La motivazione data a McGowen fu che era un “terrorista”, termine usato spesso dall’FBI quando si riferisce agli attivisti ambientalisti.

Smalto o non smalto gli italiani non vogliono il mescolazionismo razziale


Fonte: ANSA

L'ennesimo oltraggio per Josepha, dopo quello di essere stata 48 ore in mare, arriva dall'odio web: "è una naufraga ma con smalto". Post pieni di odio all'indirizzo della migrante camerunense, salvata dagli operatori di Open Arms, e corredati da foto di Josepha con smalto rosso e braccialetti. Da lì la montatura virale: "è un'attrice", "non c'è stato alcun naufragio". Una montatura che acquista toni che vanno oltre le fake news, venati di razzismo. "Scappa dalla guerra ma si è pitturata le unghie. Inoltre le mani non hanno l'aspetto spugnoso tipico di chi resta in acqua per ore", discetta un account su twitter.

L'amore è cieco e ovviamente disinteressato



L' amore è una cosa bellissima. Nostro fratello ha appena trovato l'amore e la felicità. Il ragazzo africano di 23 anni ha appena trovato l'amore in una signora bianca di 87 anni. Secondo lui le ragazze nere hanno seri problemi di relazione e sono tutte alla ricerca della ricchezza, senza alcun rispetto per i loro uomini.


Commercio è commercio


La mia seconda moglie, con cui sono rimasto in contatto tramite Facebook, mi dice che qualcuno ha rubato le ossa di suo cugino a Saint Augustin. Io non sapevo neanche che avesse un cugino a Saint Augustin. In Madagascar c’è chi nottetempo ruba le ossa dei morti, soprattutto quelle lunghe, ma mentre i malgasci credono che i mandanti siano i bianchi, io sono convinto che sono i cinesi, che hanno una farmacopea superstiziosa nella quale rientrano parti di animali – e in questo caso di uomini – le più disparate. Di fatto, nei loro telegiornali si vedono ogni tanto gli arresti degli autori materiali, ma dei mandanti non si sa nulla e nessun giornalista o poliziotto indaga. Evidentemente, i cinesi si sono coperti le spalle elargendo mazzette a chi di dovere. Ai ladri, tutti uomini del posto, la polizia dà un rettangolino di cartone da tenere davanti agli occhi e poi fa venire il fotografo ufficiale e i cineoperatori per le foto da dare alle redazioni e per i video da mandare in onda. La gente è soddisfatta perché i ladruncoli sono stati acciuffati, ma i mandanti continuano con il loro macabro commercio. E avanti così. Un po’ come da noi con la Mafia: si mostra ai telespettatori la cattura dei pesci piccoli, in un’eterna lotta che è solo fumo negli occhi per gli allocchi.

lunedì 23 luglio 2018

Preti traditori e blasfemi


Fonte: Il Giornale

Sono state le proteste dei fedeli, scandalizzati per il bacio fra uomini in chiesa a fare rimuovere dalla Pieve di San Martino ad Azzano, in provincia di Lucca, la statua contemporanea di un bacio omosessuale opera dello scultore Emanuele Giannelli. L'antica chiesa romanica che sorge nel territorio del Comune di Serravezza ospita da dieci giorni diverse opere scultoree che portano la firma di numerosi artisti, sia italiani che stranieri. Una iniziativa non inconsueta in Versilia, dove vari centri medi e piccoli sono soliti ospitare manifestazioni artistiche di ogni genere (si pensi, ad esempio, a Pietrasanta). Eppure fra le varie opere collocate in chiesa ce ne era anche una, di nome "Polaroid", che raffigura un bacio fra due persone dello stesso sesso. Sistemata, come mostrano le foto postate su Facebook dallo stesso autore, su uno degli altari. Un'espressione artistica libera ma che forse non a tutti piace ammirare all'interno di una chiesa. Così, dopo le proteste di alcuni fedeli e di visitatori che se ne sono sentiti offesi, è arrivata la decisione di trasferirla in giardino.