Un prete settantenne appartato in auto, in atteggiamenti intimi, con una bambina di 10 anni, una sua parrocchiana che i genitori, come altre volte, gli avevano affidato. Sorpreso da una persona, l’uomo, don Paolo Glaentzer, ha rischiato il linciaggio da parte dei residenti della zona che lo hanno scoperto. A salvarlo è stato solo l’intervento di una pattuglia di carabinieri che passava in zona. È accaduto lunedì scorso, intorno alle 22.30, in un comune della provincia di Firenze, al confine col territorio di Prato, in un’area di sosta dietro a un supermercato. Per lui è scattato l’arresto in flagranza per violenza sessuale su minore. L’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori, lo ha sospeso cautelativamente dall’esercizio del ministero pastorale. La scena è stata vista, secondo quanto appreso, da un uomo che è intervenuto aprendo la portiera, afferrando la bimba e portandola fuori dall’auto. Poi ha iniziato a gridare chiamando i vicini. Ne è nato un parapiglia, interrotto dai militari. Sul posto anche i sanitari del 118, per soccorrere la bambina e alcune persone rimaste ferite. Interrogato, il sacerdote avrebbe ammesso tutto, confessando anche di aver avuto più di un incontro con la bimba. «Era lei a prendere l’iniziativa», avrebbe detto agli investigatori e al procuratore capo di Prato, Giuseppe Nicolosi, che coordina le indagini.