Fonte: Il Populista
Era "solo una femmina", quindi poteva viaggiare legata alla rastrelliera della bici. Il fattaccio, che la dice lunga sulla mentalità di certi fondamentalisti che la Sinistra vorrebbe nella Ue e al cui "stile di vita" dovremmo uniformarci, sta rimbalzando in queste ore sui giornali di lingua inglese, complice anche una denuncia di ieri della Fallaci americana, la giornalista Pamela Geller.
In breve, a Cankiri, in Turchia, un padre è stato arrestato per aver legato e fatto viaggiare la figlia tredicenne sulla rastrelliera per biciclette sul retro del suo furgone. Il video è diventato virale dopo che il filmato è stato divulgato dall'agenzia di stampa turca Anadolu e pubblicato sui social media.
L'operato di questo padre scriteriato ha causato molta indignazione sui social media e in molti hanno chiesto che venisse arrestato e gli venisse tolta la custodia di sua figlia. Solo dopo tutto questo clamore la polizia turca s'è mossa, incarcerandolo.
Il fratello maggiore della ragazza difende però il padre e racconta ad Anadolu che la ragazzina era d'accordo, che "si è divertita a cavalcare il portabici" e che "non era legata contro la sua volontà". Peccato che negli ingrandimenti video si veda che la ragazzina è impacchettata come un salame e non abbia almeno le mani libere, pur se sostenuta dal cavo elastico dei bagagli. E pure la faccia non sembra particolarmente soddisfatta. "Mio padre voleva renderla felice", insiste il fratello ventiduenne. Strano modo, in verità.
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