Testo di Mauro Ammirati
"Non sono i Rom il problema di Casal Bruciato, ma la disoccupazione, la totale mancanza di servizi, siamo stati abbandonati da tutti", ha detto un residente del quartiere in cui è scoppiata, in ordine di tempo, l'ultima rabbiosa e clamorosa protesta. In una zona in cui tutti vivono bene, la presenza d'una famiglia rom passa inosservata. Casal Bruciato è solo un altro campanello d'allarme, le nostre periferie stanno esplodendo, la xenofobia, l'avversione al diverso è solo un detonatore, il fatto accidentale che la collera collettiva attendeva per manifestarsi. La vera causa della protesta è di natura socioeconomica, l'indice della qualità della vita che, negli ultimi anni, è precipitato. L'Italia non ha bisogno di esportare, ma d'un New Deal, d'un ampio programma di investimenti in infrastrutture, quindi anche di risanamento dei quartieri degradati. La mala pianta del razzismo attecchisce dove mancano lavoro e servizi. Trova terreno fertile dove i politici si preoccupano dello spread, non dei problemi delle famiglie.
Si però ma quanto che ce se divertono i caporioni a scatenà le guerre tra mortidefame, armeno in altre parti de 'sta palla de merda finanziano l'isis che fornisce le cinture ed attua il controllo demografico #Fatelipassare #CasalBruciato
RispondiEliminavedi che in questo video il tizio ha dimenticato di togliersi la CATENA D'ORO DI LUSSO scomparsa subito dopo la prima foto che non appare ovviamente nelle foto col pappa ! Noi siamo peggio di andreotti e ci vediamo bene !
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