Concetto tanto semplice quanto sconosciuto e tabù. Noi esseri umani, come i sette nani di biancaneve, lavoriamo senza neanche sapere che lo stato che ci contiene potrebbe benissimo sfamarci tutti e darci un tetto senza nessun problema. Il lavoro è un astuto sistema di controllo e confinamento.
Ma è ovvio perché hanno astutamente associato al concetto di lavoro quelli di dignità e virile autonomia. In realtà ciò che più temono è il tempo libero che fa pensare...
Ehh ma bisogna pensare che il lavoro e'tuttosommato qualcosa di nobile il non far niente invece e' considerato un onta e' qualcosa di equivoco qui da me ad esempio se dici che non lavori hanno paura di chissa' quali loschi affari si faccia di nascosto ,poi per come LA vedo io lavorare in Italia e' Giusto giusto perche' e' un postaccio cosi che non offre altro gente troppo intelligente mentre non far niente in posti come da me e' un privilegio come da lei in Madagascar credo , lo straniero in genere deve essere spennato e spremuto non deve sfruttare anche xche' qui appena ti muovi rischi di calpestare qualcuno da tanto sono messi Mali a diritti di lavorativi
Forse gliel'ho già detto, ma - mi corregga se sbaglio - in Thailandia i bianchi sono chiamati "farang", come un frutto che si succhia in bocca ben bene e poi si sputa il nocciolo.
Questa sensazione mi è venuta in mente numerose volte mentr'ero in Madagascar.
No! Farang in Thai e' un frutto LA guava , il Nome farang deriva da una storpiatura di Nome ,I primi occidentali a venir qui furono I francesi da qui farang invece di farancese ,per quel che ho visto in giro questo posto anche vissuto con pochi soldi ti puo' permettere Moralmente di pisc... Comodamente In testa anche al Vacchi l'ho capito ritornando da voi mi vergognavo a dire dove sto glissavo
Concetto tanto semplice quanto sconosciuto e tabù. Noi esseri umani, come i sette nani di biancaneve, lavoriamo senza neanche sapere che lo stato che ci contiene potrebbe benissimo sfamarci tutti e darci un tetto senza nessun problema. Il lavoro è un astuto sistema di controllo e confinamento.
RispondiEliminaCi sarebbe bisogno di un salto di paradigma che nemmeno io, a volte, riesco a fare.
EliminaFriulani e.....polentoni in genere, poi, hanno interiorizzato così a fondo il concetto di sacralità del lavoro che è come una seconda pelle.
Ma è ovvio perché hanno astutamente associato al concetto di lavoro quelli di dignità e virile autonomia. In realtà ciò che più temono è il tempo libero che fa pensare...
RispondiEliminaInfatti, i "Figli del vento" sono sempre stati malvisti da noi sedentari.
EliminaPeccato che abbiano il vizietto di rubare, altrimenti sarebbero da prendere a modello.
Ehh ma bisogna pensare che il lavoro e'tuttosommato qualcosa di nobile il non far niente invece e' considerato un onta e' qualcosa di equivoco qui da me ad esempio se dici che non lavori hanno paura di chissa' quali loschi affari si faccia di nascosto ,poi per come LA vedo io lavorare in Italia e' Giusto giusto perche' e' un postaccio cosi che non offre altro gente troppo intelligente mentre non far niente in posti come da me e' un privilegio come da lei in Madagascar credo , lo straniero in genere deve essere spennato e spremuto non deve sfruttare anche xche' qui appena ti muovi rischi di calpestare qualcuno da tanto sono messi Mali a diritti di lavorativi
RispondiEliminaForse gliel'ho già detto, ma - mi corregga se sbaglio - in Thailandia i bianchi sono chiamati "farang", come un frutto che si succhia in bocca ben bene e poi si sputa il nocciolo.
EliminaQuesta sensazione mi è venuta in mente numerose volte mentr'ero in Madagascar.
No! Farang in Thai e' un frutto LA guava , il Nome farang deriva da una storpiatura di Nome ,I primi occidentali a venir qui furono I francesi da qui farang invece di farancese ,per quel che ho visto in giro questo posto anche vissuto con pochi soldi ti puo' permettere Moralmente di pisc... Comodamente In testa anche al Vacchi l'ho capito ritornando da voi mi vergognavo a dire dove sto glissavo
RispondiEliminaAh, ecco!
EliminaFarang è una storpiatura di.....francese.
I nostri cugini erano dei grandi viaggiatori!