mercoledì 10 marzo 2021

La propaganda corre sui binari del treno

Alfredo: Ma non vi sorge il dubbio che sia tutta propaganda? Basta, fermateli!

Sara G: Ieri ho visto la scritta "Il vaccino ci avvicina" sulla fiancata di un autobus. Inizialmente avevo letto "il vaccino si avvicina", ma suonava troppo come una minaccia.

2 commenti:

  1. Ma si, meglio vaccinarsi, specialmente se uno è un pendolare. Si rischia di brutto, altrimenti. Il covid una ne fa, cento ne pensa.... Oltre alle note difficoltà respiratorie, dolori articolari, febbre alta eccetera, sembra provochi anche priapismo, in certa percentuale. Così afferma un recente studio americano. Troppo rischioso, si parla di erezioni dolorose, della durata anche di 4 ore.

    Immaginiamoci un pendolare asintomatico che sale su Trenord da Magenta a Milano. A Rho si manifesta il problema, e lo sventurato non sa cosa fare, visto il pigia-pigia sulla carrozza. Qualche sfregamento è inevitabile. Le ultra sessantenni ci passano sopra e lasciano fare, le più giovani no. Scattano gomitate, sganassoni, offese irripetibili e minacce di denuncia. Il contagiato cerca quindi di raggiungere la piattaforma, sfregandosi inevitabilmente ad un gruppo di baluba con caffettano e papalina di ciniglia. Qui l'affare si fa serio, pericoloso, si rischia la pelle, oppure un elefantino di ebano sulla capoccia. Una via crucis... E lo stesso al ritorno, a volte.

    Il nostro asintomatico rientra finalmente a casa, a sera. Stanco e sfiduciato, ingozza una minestra e si mette a letto. Non conosce più la moglie, in senso biblico, da settimane. Nessun segnale, nessun risveglio si manifesta tra le lenzuola, anzi.. Affanculo a Priapo!

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    1. Un piccolo romanzo in pillole, tipo le "Favole al telefono" di Gianni Rodari.


      A Striscia la Notizia lo chiamerebbero "un pasticcino"!

      Grazie.

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