La Piramide: Scena epica in banca. Attendo in fila il mio turno per l'appuntamento. Arriva un signore, poi una signora, infine un ragazzo. Parliamo. Il signore è un medico. Lavora a Milano. È tornato per le ferie. La signora non so, il ragazzo è uno studente. Iniziamo a parlare del greenpass. Per tutti, una vergogna. Il medico poi dice: "Io sono guarito, ho tre dosi, non è servito ad un cavolo e devo comunque girare con 'sto fogliettino". La discussione si fa interessante. Nel giro di cinque minuti mi trovo col ragazzo che si unisce a noi nel ritenere il gp una schifezza. La signora dice: "Ti immagini, dicono che funzionano e ti rispondono 'sì vabbè, gombloddoh', idioti!". Sostanzialmente sembrava un Gatto Thunberg Show qualsiasi. Poi l'evento degli eventi. Arriva un diciottenne agricoltore (lo sottolinea fieramente), il quale era stato costretto dal cassiere a fare il tampone poiché il supergreenpass stampato non veniva letto dal suo telefonino. Il ragazzo, con 15 euro di tampone e in preda ad una crisi di nervi, doveva solo depositare una piccola somma. Il direttore della banca, messo all'ingresso a controllare il greenpass anche dei passanti (sì, c'ha preso gusto) sentenzia che "no supergreenpass, no entry". Al che tutti iniziamo a prendere le sue difese fino a quando il medico sbotta: "Io glielo sto dicendo, per me il ragazzo può entrare. Ha 'sto ca**o di supercoso, l'avete costretto a fare un tampone e ora lo volete lasciare fuori. Io sono un medico del pronto soccorso, o lo fate entrare o sto chiamando la polizia!". Comunque il paese è unito. Per fortuna.
Davide Re: Io non riesco a ritirare una raccomandata, abito in un paese a 900 metri e non c'è possibilità di fare tampone. Sono dei pazzi nazisti.
Gardener: Confermo che la percezione delle persone sta cambiando. Da me in ufficio nessuno ha più il coraggio di difendere ‘sta porcheria.
BarbaraEirin: Io ho un pacco in giacenza da dieci giorni. Ormai è perso.
Igor Saviola (Mana RD): Anche l'impiegata allo sportello della Posta, stamattina, chiedendomi di esibire il GP un'altra volta, per fare la seconda operazione, lo ha definito una vergogna e una cazzata, quel maledetto foglietto.
S: Purtroppo lavoro in banca. Purtroppo il mio direttore si comporta allo stesso modo.
ieri mattina , con mia moglie mi sono recato al appuntamento presso l'ufficio postale del mio paese concordato con il direttore , a quale avevo detto che non siamo vaccinati , e che quello che ci vaccinerà deve ancora nascere. No problemi disse .. venite alle 8.30 del mattino successivo. l' operazione da fare era che volevamo aprire un conto/ libretto..presso di loro poiche' la mia banca aveva chiuso parecchi sportelli e per accedere ad un bancomat dovevo sempre peregrinare per una decina di KM. La signora addetta alla operazione che ci ricevette, proveniva
RispondiEliminada una sede piu' grande e praticamente operava su piu' di un ufficio postale .Stabilimmo il tipo di conto da costituire, quali specifiche da evidenziare . preamboli della durata di 45 minuti circa, approvammo la soluzione e a quel punto mi sentii chiedere il GP !!!!
Dicendo noi che non abbiamo il GP, poiche' non ammalati , quindi non guaribili da una sanita' che ci perseguita . Mi disse che che non poteva aprirmi il conto alle poste itagliote!!
vera e sacrosanta verita' , ve lo giuro sulla testa del Mattarella , MASSIMO ESPONENTE di questa bolgia tricolore.
Perchè le operazioni postali , tutte , per essere effettuate devono necessariamente essere collegate al sistema , che diventa operativo tramite numero di operazione , che dal 1 febbraio è collegato al pass.
EliminaStrano che il direttore non lo sapesse.
Dobbiamo ringraziare i vari presidenti illegali mai eletti che hanno via via ceduto quote azionarie di istituti nazionali in accordo con la Cina , specialmente negli anni della presidenza Renzi.
Questo è sicuramente il motivo principale dell'accanimento liberticida verso gli italiani che sono stati venduti al modello economico - sociale cinese.
https://formiche.net/2015/09/ue-poste-adr-cosi-il-dragone-cinese-torna-allattacco/
numero di prenotazione , non di operazione
EliminaCitazione:
Elimina"No problemi disse"
Perché non ha fatto lui l'operazione di apertura del conto?
Sono sicuro che una soluzione, con la buona volontà, l'avrebbe trovata.
Le difficoltà di tipo operativo-computerizzate devono avere il loro punto debole, poiché sono le macchine ad essere schiave dell'uomo e non l'uomo schiavo delle macchine.
Questo non va mai dimenticato!
Essendo Banche e Poste uffici pubblici non possono non farvi entrare o cmmettono reato, come mostrato nel video a seguire -
RispondiEliminahttps://t.me/dentrolanotizia/2154
Il problema è che lo stato Italia non esiste più.
EliminaBisognerebbe sapere il regolamento della Repubblica comunista Cinese cosa dice al riguardo.
Bisogna essere iscritti a Telegram.
EliminaFreeanimalsdomenica 6 febbraio 2022 09:41:00 CET
RispondiEliminaPerché non ha fatto lui l'operazione di apertura del conto?
e' un ufficio con due impiegati fra i quali uno e' il tuttofare: ma certe scelte vengono demandate a figure piu' specifiche che operano su parecchi uffici postali..parlo di paesi con 2/ 3 mila abitanti al massimo .
la beffa e' che un computer decide che devo avere il GP..
come si comporterebbero se dovessi pagare una multa alla posta ? accetterebbero i soldi di un non ammalato ?
Come sai, da due anni non entro in posta, ma da qualche giorno anche per mia figlia, che si prestava alla sceneggiata della mascherina, le cose si sono complicate, anche solo per pagare le bollette di luce, gas, acqua e telefono.
EliminaStiamo facendo i salti mortali.
Non so come andrà a finire...
Citazione:
Elimina"un computer decide che devo avere il GP"
Potrebbe arrivare il momento dell'esasperazione e una folla di disperati entra in posta, afferra i computer e li scaraventa per terra o contro le vetrine.
Operazione più che legittima, dopo due anni di prevaricazioni, ma va fatta con molta gente, non da soli.
E sì che di filmati sulla Cina e il loro modello di controllo ne girano da anni.
RispondiEliminaSolo che come diceva un mio vecchio amico
" Agli italiani fai prima a metterlo in culo che in testa "
Esatto Bobo.
RispondiEliminaIo resto sempre piu' esterefatta di come alcuni ancora vedano la Cina come salvezza.
Il fatto e' che la Cina non e' dei cinesi come l'Italia non e' degli italiani. Cosi' come quel che diventera' l'Italia non sara' certo opera degli italiani.
La Cina e' solo uno step avanti nell'esperimento globale, gli scienziati, o meglio gli stregoni, sono gli stessi.
Al vertice hanno da tempo la stessa oligarchia transnazionale, senza la quale, tra l'altro, la Cina non avrebbe mai potuto divenire quel che e' oggi, un Golem necessario alla grande opera globale.
Tale vertice detta la sceneggiatura alle cabine di regia locali, le quali a loro volta ingaggiano gli attori e le comparse per il film da mandare in onda in quel luogo e tempo. Noi, come sempre, siamo gli spettatori che applaudono o fischiano.
Il problema e' che non vogliamo vedere cio', e non vedendolo, lo alimentiamo, ed infine, lo… siamo, cioe' lo realizziamo.
Notavo che i piu', mentre si distraevano col virus, le cure ecc., erano tutti contenti, vaccinati e non, di avere, in un modo o nell'altro, il loro pass col permesso di vivere altri tot giorni: obiettivo raggiunto. Per non parlare della mappatura genica, una pratica in voga in Cina: ultime vittime forzate, per la "ricerca", gli uiguri. Anche questa da noi e' stata gia' completata coi tamponi, e noi tutti contenti di poterli fare evitando il vaccino. Ma quando mai si deve dimostrare di essere sani? Quali le conseguenze di tale premessa per vivere in societa'?
E che dire della digitalizzazione? Stiamo gia' comunicando piu' con questi mezzi che dal vivo, i servizi divengono tutti ad accesso digitale, il livello di interconnessione sara' tale che per forza sara' un computer ad autorizzarci e dirci cosa possiamo e non possiamo fare. Ci sarebbe davvero molto da dire, ma a che pro ormai? Nessuno vuol piu' pensare, l'impotenza regna sovrana.
Darsi fuoco come i tibetani o i falun gong, o gli atti di autolesionismo nei ragazzi, che sono in aumento in Italia, sono segnali di totale impotenza e solitudine contro un muro di gomma, una societa' omologata, e quindi di violenza rivolta a se stessi, l'unica possibile. Segnali di totalitarismo.
Inutile entrare nel merito della verita' o meno di certe notizie, sono comunque "rappresentazioni" di quel che stiamo diventando senza accorgercene.
Saluti,
Ise
Ise : la Cina conta nulla sul piano della responsabilita' morale . I bastardi yankees , quelli europei , e in particolare gli italiani imprenditori di m....a , hanno spinto 20 anni fa' la Cina nel
RispondiEliminaW.T.O.. : senza la quale premessa non avrebbero, potuto utilizzate la loro manodopera a basso costo e le loro aziende. quardimoci sdai Bastardi che ci governano, non dalla CINA , guardiamoci dagli yankees , non dalla Russia ,guardiamoci dai nasi.. non dalla SIRIA, guardiamoci da chi tutti i giorni in televisione ci dice come dobbiamo vestirici , cosa mangiare come comportaci ,cosa pensare e da cosa iniettarci nelle vene...
Ciao RIC,
RispondiEliminami sembra quasi che stiamo dicendo la stessa cosa. Io pero' inviterei a guardarsi da entrambi gli schieramenti, cioe' evitarli se possibile.
Anche i padroni della Cina l'hanno spinta nel WTO, hanno spinto i loro contadini a fabbricare I-phones nelle fabbriche di citta' per sopravvivere, mentre di qua spingevano i nostri imprenditori a delocalizzare. O sono gli stessi padroni, o vanno molto d'accordo tra loro.
Comunque non voglio diventare un disco rotto. Tanto ormai i giochi son fatti... come dicono i francesi.
Ciao
Per favore firmati, altrimenti dovrò cancellare il commento.
EliminaCredo che sia Ise , dal tono della risposta
EliminaInfatti, era troppo un bel commento per cancellarlo.
EliminaGrazie Bobo!
:-)