Testo di Sabrina F.
La base NATO di Solbiate Olona diviene quartier generale della nuova forza di reazione rapida in Europa. Una scelta strategica dalle conseguenze imprevedibili per l'Italia ma nessuno del governo, sempre più succube a Washington, ne ha dato comunicazione se non a cose fatte. Avete idea di cosa significhi? No? Ve ne accorgerete quando arriveranno le bombe russe...
Pier Luigi Pinna: Neanche troppo caro.
Fabio Cossa: Beh, per un messicano è sempre un mese di stipendio.
Epicuro: Che differenza c’è con Mosè?
Me: E' stato avvisato Martin Lutero?
CesareSacchetti: Salgono a cinque i presunti suicidi di nomi eccellenti dello stato profondo italiano. Astorre, Franco Anelli, Angelo Onorato, il generale Graziano e ora Stefano Bontempelli. Tre di questi si sarebbero buttati di sotto. I massoni e i rotariani che abitano ai piani più alti hanno poco da stare tranquilli. A quanto pare dalle loro parti si sta diffondendo una nuova sindrome: quella di gettarsi dalla finestra.
Stefania: Concordo. Però lui era anche molto malato da tempo, infatti era un bel po' che non andava a lavorare. Può essere stato per questo.
Francesco de Sanctis: Meglio morire così che marcire in galera e infangare il proprio nome, avranno pensato?
Attiva.Mente: Tutti sparlano di Massoneria, attribuendole potenza che credo non abbia che, se l'avesse, non avrebbe bisogno di nascondersi. Nessuno però parla mai di quell'ignobile istituzione dei gesuiti che ha nome Opus Dei. Lì ci trovate di tutto e intendo politici, mafiosi, capitalisti!
Brigata delle Pecore Nere: È una nostra impressione, o il dopo-pandemix ha trasformato tutti in pecore di un nuovo tipo: arroganti, frustrate e così piene di rabbia che l'unico belato che conoscono ora è l'insulto. Ne dovevano uscire migliori, dicevano dai balconi.
Me: Sanno, a livello inconscio, che un infarto potrebbe stroncare le loro vite da un momento all'altro?
Testo di Graziano Ganzit
Nessuno dice che ai tempi delle cd "Quote latte" la EU chiese ai Paesi membri il fabbisogno interno per stabilire le quote per ciascun Paese. L'Italia era talmente squinternata che chiese la metà del fabbisogno venendo penalizzata se qualche allevatore produceva qualcosa in più. E non parlo delle truffe delle cosiddette"quote di carta" delle stalle meridionali che esistevano, vuote, appunto solo sulla carta. Truffe su truffe, la nostra zootecnia si è ulteriormente dimezzata. Al Nord fecero i furbi. Chiesero di più, visto che stavano in fiducia, dalle due volte per la Germania alle 5 volte per la Danimarca. Risultato? Soldi a palate con latte esportato verso l'Italia, aumento della popolazione bovina a dismisura, inquinamento da nitrati alle stelle. Ora si tira il freno e gli allevatori, drogati dai contributi pubblici si ribellano. "Na' fetenzia!" direbbero a Napoli. Ma tant'è! E da qualche parte non protestano? Certamente. Sopra di noi e a lato ci sono Austria e Slovenia che stanno facendo una politica agricola virtuosa viaggiando verso il biologico a tutta birra. Quella è la strada che si chiama Onestà verso le istituzioni e Rispetto verso le leggi della Natura.
Valpe80: Ma veramente avete questi problemi quando ci sono milioni di animali che muoiono a causa di queste cose?
La fattoria dei sorci: Noi europei non c'entriamo, siamo i più virtuosi, che è tutto dire. Chi butta tutto nel fiume, che poi va in mare, sono asiatici, africani e in parte americani, sud e nord. Quella dei sacchettini compostabili (governo Renzi) e ora i tappi, è solo questione di brevetti.
Valpe80: Quello è certo, ci sono paesi che sfiorano la follia a livello di inquinamento, anche se può sembrare una cazzata quella del tappo almeno riduce il rischio, a noi non costa nulla ruotare il tappo per bere.
Sveva Maria: Ma veramente non hai capito che se volevano davvero preservare gli animali e la natura avrebbero sostituito la plastica col vetro?
Gabriel Serrelli: Io il tappo, staccato, lo butto con la bottiglia nel bidone della plastica. Come ci finisce il mio collarino, lì, attorno al pesce?
Valpe80: Non è il singolo che fa il danno, ma la massa di persone, il pianeta terra non può più tollerare il numero di popolazione raggiunta.
Mi è stato chiesto di scrivere un articolo sul balzello che la Danimarca intende introdurre tassando le flatulenze del bestiame, mucche in primis. Per noi latini, spesso, le scelte dei nordici sono incomprensibili. Come i campionati al coperto di equitazione con cavalli di legno. Lo scopo dichiarato dai governanti danesi, riguardo al punire gli allevatori a causa del metano emesso dagli animali, è quello, pretestuoso, di salvaguardare il clima, in quanto l’anidride carbonica è considerata responsabile del clima che cambia, compresi i disastri che si verificano in tutto il mondo. Ma noi sappiamo come stanno le cose: la responsabilità di alluvioni e, alternativamente, siccità è da attribuirsi alla geoingegneria. I governanti danesi o non lo sanno, o fanno finta di non saperlo. Gli allevatori vengono puniti e la misura in oggetto sembrerebbe fatta apposta per ridurre il numero di capi di bestiame allevati. Dal mio punto di vista è buona cosa, ma non si dice che lo sfruttamento, con finale assassinio degli animali, è immorale, si dice che danneggia il clima. E questo mi ricorda troppo le menzogne sanitarie di quando dicevano che i vaccini contro il Covid venivano fatti per tutelare la salute, mentre erano un modo per sfoltire la popolazione. Come infatti sta avvenendo regolarmente. Che le autorità mentano, consapevolmente o meno, è pacifico. E' risaputo. E nel caso in oggetto, se si arrivasse all’abolizione della zootecnia in toto, io farei salti di gioia, ma siccome questo provocherebbe una rivolta popolare, con tanto di trattori per le strade e disordini sociali come noi latini neanche c’immaginiamo, allora si preferisce scoraggiare l’allevamento, e siccome in altre occasioni e in altri contesti, le autorità cercano di scoraggiare anche l’agricoltura, mi verrebbe da pensare che sia in atto un attacco globale contro l’umanità. Avendo una visione allargata, è esattamente questa la sensazione che provo. E non sono il solo!
Max C: Il cristianesimo non è una setta ebraica. E finisce lì.
Me: Se non lo è, perché il libro sacro dei cristiani è composto in gran parte di testi scritti dagli ebrei dell'epoca? E anche nel Nuovo Testamento, perché Gesù ripete spesso di voler rimanere fedele alla dottrina mosaica dei padri?
Max C: Non mi metto a parlare di teologia in termini così volgari. Non è il caso, lasci perdere. Detti così sono discorsi da bar.
Me: Le chiedo scusa. La religione mi ha sempre interessato. Se lei è un esperto in materia, sarei onorato di imparare qualcosa. Confesso che non leggo regolarmente la Bibbia, perché il mio campo sono gli animali.
pier luigi pinna: Circa 5.000 anni fa, i Sumeri che vivevano nell'antica Mesopotamia (l'attuale Iraq) rivoluzionarono il modo in cui percepiamo e misuriamo il tempo. Hanno sviluppato un sofisticato sistema numerico basato sul numero 60, conosciuto come sistema gender. Questo sistema unico ha portato alla divisione di un'ora in 60 minuti e un minuto in 60 secondi, concetti ancora in uso oggi. Il bisogno sumero di un tempo preciso era guidato dalla loro società agricola. Calendari accurati erano essenziali per la piantumazione e la raccolta delle colture. Dovevano anche coordinare le loro complesse cerimonie religiose e attività amministrative. I Sumeri fecero notevoli progressi in astronomia per aiutarli a mantenere il tempo. Hanno osservato i movimenti dei corpi celesti e hanno usato queste informazioni per creare un calendario lunare di 12 mesi strettamente allineato con le stagioni agricole. Dividere la giornata in 24 ore, ogni ora in 60 minuti, e ogni minuto in 60 secondi è stato un traguardo straordinario. Queste divisioni non erano arbitrarie, ma erano progettate per essere pratiche e facilmente divisibili, riflettendo la comprensione avanzata dei Sumeri della matematica. Questo approccio innovativo al tempo ebbe una profonda influenza sulle civiltà successive, tra cui Babilonesi, Greci e Romani, che adottarono e svilupparono ulteriormente il sistema sumero.
Me: Cosa ne pensa del fatto che i Sumeri erano in stretti rapporti con gli Anunnaki, di cui, nelle loro tavolette, hanno abbondantemente parlato? Può essere che i Sumeri siano stati istruiti nella suddivisione del tempo direttamente dagli Anunnaki?
pier luigi pinna: Mi risultano essere gli dei dei Sumeri.
Me: E' corretto, ma sembra che siano in tutto e per tutto gli Elohim della Bibbia. Il che cambia totalmente le cose perché non sono più solo divinità locali, ma planetarie, e ciò ci riguarda tutti. Ma non voglio entrare in questo terreno scivoloso.
Voi dite quello che volete, ma Silver Nervuti è proprio bravo. Come le dice lui, le cose, non le dice nessun altro. Questo video, che ad alcuni può sembrare ripetitivo di cose dette e ridette un’infinità di volte, è per me un incitamento ad agire, a ribellarsi contro quella che sarà la prossima farsa pandemica. Dovrò anch’io, che per scelta, negli ultimi anni, avevo deciso di rimanere defilato, non avendo più testa e cuore di affrontare sbirri in divisa, dovrò anch’io, dicevo, reagire e farmi coraggio, come una specie di Don Abbondio all’incontrario, un pavido, quale ora mi sento, che dovrà tirar fuori denti e unghie. Contro chi? Cassiere di supermercato, impiegati delle poste e ovunque ci sarà obbligo di mascherina. Per tacere degli ospedali, inferno in terra moltiplicato dall’ottusità di medici e infermieri. Che Dio ci aiuti!
MrRoby6732 roby: Oggi vi parlerò in modo più schietto, anche se mi aspetto che molti di voi non capiranno e smetteranno magari di seguirmi. Questa mattina leggevo che stanno promulgando il resto di ecocidio. Praticamente ogni attività legata alla natura, che non rispetti le leggi imposte, sarà considerata un reato gravissimo e passibile anche di galera. Naturalmente, espropriare arbitrariamente i terreni agricoli per impiantare pannelli solari od eoliche, sarà considerato OK. Abbiamo approntato il progetto “1000billiontrees” per tentare di fermare questa deriva distopica, che presto porterà la fame sulle tavole di tutti. Eppure, sembra che a nessuno freghi nulla di salvarsi dalla fame, magari donando la cifra spaventosa di 2 o 3 euro, ad un progetto che può salvarlo dalla fame. Voi credete che i supermercati avranno sempre e comunque le derrate alimentari a cui tutti siamo abituati? Guardate bene amici, che se ai contadini viene espropriato il terreno e non producono cibo, significa l’arrivo della fame. Ora potete pensare: mah, io finché trovo il cibo non mi preoccupo. Invece sarebbe da preoccuparsi ora, perché nel giro di pochi mesi non sarà più la stessa cosa. Possibile che non capite il rischio che stiamo correndo con il disinteresse verso quello che potrebbe salvarci tutti da un destino atroce? Eppure, chi pensa alla politica, chi al suo orticello, chi al calcio, chi al lavoro, chi al divertimento, chi semplicemente al giocare sui social; e tutti insieme allegramente corriamo verso la fame. Non vi farà piacere, ma lo dico lo stesso: complimenti per la vostra consapevolezza inesistente (esclusi quei pochissimi che hanno capito).
Me: Trovo molto sensate le sue parole e nobili i suoi intenti, ma mi chiedo se ciò che scrive non sia contaminato da un eccessivo catastrofismo. I contadini, di fronte agli espropri di terra, normalmente si ribellano. Se dovesse succedere io sarò al loro fianco.
MrRoby6732 roby: Certo, catastrofismo. Stia tranquillo, va tutto bene!
Sabrina: Alcuni non sanno più distinguere tra maltempo naturale e quello causato artificialmente. Mentre molti altri, me compreso, si sarebbero anche stancati di respirare schifezze. Chi ha dato l’ok per fare questi esperimenti di manipolazione climatica? Vorremmo risposte dalla politica!
Raphael Maria Natale 88: Fai leggere a tutti i politici che conosci l'accordo firmato da Berlusconi alla Casa Bianca, con Bush.
Step X: Eh ma ...ai politici non risulta....
Modesto Ferreri: Dalla politica ed eventualmente dalla magistratura.
Testo di Nicola Bressi
Sabbia bosniaca(dal vostro infiltrato nei gruppi complottisti). C'è un "istituto di ingegneria chimica della Bosnia Erzegovina" che ha capito tutto. Ha sgamato i cattivoni dei Pothery Forty che buttano la sabbia avvelenata dal cielo. E, a proposito di cielo: "non cielo dikkono!"
Da un paio di giorni sentivo il tipico pigolio dei pullus provenire da un nido artificiale autocostruito, che settimane fa avevo ispezionato trovandolo vuoto. Poiché il nido, sempre artificiale, che avevo legato all’alloro era caduto con il vento, probabilmente è la stessa coppia di cinciallegre che vi aveva nidificato, la quale ha trovato adatto anche quest’altro nido (in tutto quest’anno ne ho messi sei) che avevo issato su un palo al di sopra delle viti. Quando il vento fece cadere quello dell’alloro, dopo che i piccoli si erano involati, c’era sul fondo uno strato di materiale vegetale morbido, che avevo posto in una delle due mangiatoie, dove al momento non metto cibo, e mi era parso di notare che qualche cinciallegra andasse a prelevare delle pagliuzze. Evidentemente, stavano preparando quest’altro nido. Questo del video, piuttosto disadorno rispetto all’imbottitura che aveva quell’altro, è fissato bene e non c’è rischio che il vento lo faccia cadere. I cinque pullus sono di cinciallegra e non cinciarella, poiché, dopo aver fatto la ripresa, mi sono documentato e, a giudicare dai colori del vertice e delle guance, non ci si può sbagliare. E’ il primo luglio, è la seconda nidificazione e forse ci sarà posto anche per una terza.
Testo di Antonio Alibrandi
Bassetti non vuole rassegnarsi all’oblio e ogni tanto se ne esce con una delle sue cazzate decontestualizzate. Mentre nel mondo stanno facendo i processi ai cialtroni che hanno tirato su il circo, in Italia continuiamo a far parlare chiunque. E tu? Sei già andato a vaccinarti?
Gabriella Sartini: Però se ti ribelli alle imposizioni ti chiamo fascista!
Adriana Bravi: Ti dicono anche quando devi morire per ridurre CO2 e liberare l'INPS dal darti la pensione. L'INPS, con i soldi dei futuri pensionati, ci ha fatto tanta "beneficienza".
George Orwell – 1984: "Il calcio, la birra e soprattutto il gioco d'azzardo riempivano l'orizzonte delle loro menti. Tenerli sotto controllo non era difficile."
Antonio Marsili: Stessa cosa dal 1948 ad oggi.
Dameth: Panem et circenses. Lo dicevano i Romani già 2000 anni fa e non è cambiato molto.
Nicola: Esatto, felice che l'Italia ha perso, e spero perda finché l'italiota medio non si redime spiritualmente. Spero un giorno che il calcio professionistico lo distruggano e perda di importanza. Al massimo qualche partitella di condominio stile Fantozzi.
Pablo Graziemusk: Un profezia che in Italia si è avverata in modo totale.
MaxTheKing: Aggiungerei l'ipnosi da smartphone.
