Testo di Salvo Sottile
Il circolo dei cerebrolesi sui social ha celebrato il suo nuovo eroe. Un ragazzino che a Lanusei, in Sardegna, tra le risate dei suoi amici, si è fatto riprendere mentre lanciava un gattino indifeso da un ponte. L’imbecile, pensando di fare il figo e di acchiappare più like, ha pure pubblicato il video sui social quindi lo hanno identificato grazie alle denunce degli animalisti e della Lega dei diritti degli animali. Per il cretino (minorato più che minorenne) che ha lanciato il gattino dal ponte si potrebbe configurare il reato di maltrattamento di animali. Io sono per mandare in galera chi maltratta gli animali ma state tranquilli a lui non succederà nulla. Rischierà massimo una denuncia e poi a casa con una ramanzina e una pacca sulla spalla. Siamo sempre lì, il problema è la mancanza di pene e leggi adeguate. E questo avvantaggia i cretini, che vuoi o non vuoi, la fanno sempre franca. Che brutto mondo!
In queste cose le mezze misure non possono esserci: eradicazione di certi soggetti.Stop.
RispondiEliminaZenzero
condivido .
EliminaQndo all inferno nn ci sarà più posto,i demoni cammineranno sulla terra
RispondiEliminaSi configura il reato di maltrattamento di animali?
RispondiEliminaMaltrattare vuol dire tirargli la coda , lanciarlo da un ponte è omicidio ( o gatticidio , come si vuole ) , perché non penso che sia sopravvissuto.
Se non si dà un senso alle parole poi non si dà nemmeno un senso alla pena.
Nel codice penale non esiste il reato di "animalicidio" perché in tutti i mattatoi quello si fa!
EliminaL'unico reato accettato è quello di maltrattamento, sulla base del sentire comune per cui..."non si devono far soffrire le bestie".