Confesso che fino a poco tempo fa pensavo che la teoria della Terra Piatta fosse stata inventata di recente (presumo dieci anni fa) al solo scopo di gettare discredito sui ricercatori indipendenti, tanto è vero che spesso veniamo insultati con l’epiteto di “terrapiattisti” anche quando parliamo di vaccini o di geoingegneria. Addirittura, ci fu chi, alla morte di Luc Montagner, diffuse sui social il commento: “Che la terra piatta ti sia lieve”, frase che piacque molto a Mario Tozzi. Poi, per quanto mi riguarda, scoprii che almeno un paio di miei utenti del blog (Mauro b. e Bobo) valutavano in senso possibilista tale ardita teoria, e siccome ho molta stima di tali persone, ho cominciato a pensare che, se entrambi loro manifestano tale atteggiamento, la teoria merita almeno di essere presa in considerazione. In ogni caso, grazie a questo ultimo video del personaggio misterioso che si nasconde dietro il nick-name di Cracmal, ho realizzato due cose: 1) il signor Giuseppe (unica nota biografica in mio possesso sul suo conto) è persona sincera, onesta, autodidatta, e fa le ricerche per conto suo, impiegando il suo tempo, e non come mi veniva spontaneo sospettare che qualcun altro (un 33esimo grado della massoneria?) gli passasse le informazioni; e 2) la teoria della Terra Piatta non nasce dieci anni fa, ma c’erano ricercatori che ne parlavano già alla fine dell’Ottocento e poi anche agli inizi del Novecento. Per tacere di quelli dell'antichità. Con la parentesi delle due guerre, mi sembra ovvio che poi le ricerche siano ricominciate in anni a noi più recenti. Aggiungo, infine, che quando studiavo la Bibbia con i Testimoni di Geova, mi veniva insegnato che il Diluvio Universale fu reso possibile dalle...”acque di sopra”, con l’apertura delle famose cataratte, e questo presuppone che vi sia stata una specie di cupola che teneva separate le acque “di sotto” da quelle “di sopra”, sempre che si voglia credere che il Diluvio Universale abbia coperto l’intera superficie terrestre. Se invece si è trattato di un’inondazione locale simile a uno tsunami, allora rimane ancora insoluto il mistero di cosa volessero significare le bibliche “acque di sopra”.
La terra tonda è una palla, e nient'altro che una palla!
RispondiEliminaInfatti la curvatura non è misurabile. E questo mette fine a qualsiasi discussione.
Avrei bisogno di qualche dato scientifico in merito a questa affermazione: "la curvatura non è misurabile".
EliminaGrazie.
Ciao Roberto.
EliminaMi trovi in un periodo di transizione, infatti sto passando da una severa sobrietà a una serena sbronza.
Spero di non vomitare sulla tastiera e spero, soprattutto, di riuscire a farmi capire.
Scienza e religione sono le due facce di una stessa medaglia: la medaglia della corruzione e della menzogna.
Sono tantissimi gli esperimenti fatti da persone che avevano il dubbio sulla sfericità della terra. In particolare, mi ricordo l'esperimento di un fisico norvegese, persona scettica e onesta, che ha voluto sperimentare di persona, eseguendo una misurazione su un lago ghiacciato vicino casa. Alla fine ha dovuto ammettere che la curvatura era inesistente.
10 pollici per miglio, per il quadrato della distanza. Questa formuletta rappresenta la curvatura per un qualsiasi segmento estrapolato dalla terra palla, ovvero quella palla ufficiale che ci viene inculcata fin dai banchi di scuola.
Facciamo un esempio.
Tu sei in riva al mare. A 10 miglia (circa 16/17 km.) da te, in mezzo al mare, c'è una barca.
Adesso, secondo la menzogna ufficiale, che ci dice che la terra ha un diametro approssimativo di circa 13000 km., la barca dovrebbe essere invisibile, poichè nascosta dalla curvatura ufficiale; infatti, applicando la formuletta di cui sopra, si sviluppa una curvatura (e quindi un muro d'acqua) di ben 25 metri!
Capisci? La barca, trovandosi essa al di sotto della curvatura, dovrebbe essere nascosta da ben 25 metri d'acqua!
Balle! Balle! Balle (proprio come diceva la grande Mina in quella vecchia canzone)!
Balle!
Infatti se tu usi uno strumento ottico riesci a vedere la barca non solo a 10 miglia di distanza, ma a 50 miglia, a 100 miglia (dipende dalle condizioni atmosferiche)!
Sono state scattate delle foto a ben 400 miglia di distanza, laddove la curvatura ufficiale non lo avrebbe mai permesso!
Sai cosa significa 400 miglia di distanza?
Significa una curvatura (e quindi un muro d'acqua) di ben 40 km!
A questo punto le soluzioni sono soltanto due: o non esiste curvatura, oppure lo strumento ottico "curva" la vista.
Io ho scelto la prima.
Citazione:
Elimina"sto passando da una severa sobrietà a una serena sbronza"
Qui ci starebbe bene una bella firma. Che mi darebbe la possibilità di entrare magicamente in sintonia con te, chiunque tu sia, e condividere, per quanto possibile, la mia solidale partecipazione emotiva.
Ho capito, dalla tua risposta, che il metodo principe per dirimere la questione sta negli strumenti ottici, che, in base alla loro potenza di visuale, ci permettono o meno di scoprire la fantomatica Curvatura.
Ora che mi viene in mente, il gruppo "Terrapiattisti official", a cui ero iscritto su Facebook, non mi manda più notifiche e quindi probabilmente mi ha cancellato. Forse non hanno gradito alcuni miei commenti.
Diciamo che ufficialmente la curvatura è misurabile , ma proprio per questo casca l' asino , perché proprio grazie ai dati forniti e grazie ai moderni mezzi fotografici , ci sono stati molti " ricercatori" che hanno dimostrato che si possono vedere oggetti ( coste , montagne ecc. ) che, secondo i parametri di curvatura dovrebbero essere non visibili.
RispondiEliminahttps://calcolo.online/app/run/curvatura-terra
Altra dimostrazione della non curvatura
Eliminahttps://youtu.be/RJBBJWcQKME?si=G_8MkhiglpPFP2uU
Calcolatore curvatura terrestre.
EliminaNuova ripresa conferma terra piatta.
Alcuni anni fa ebbi l'ardire di publicare in un paio di commenti, soltanto en passant - l'dea di terra piana, scrivendo "PIANeta", tanto per vedere la reazione degli utenti del blog,
RispondiEliminaAllora lo seguivo con assiduità e so di essere stata la prima (persona :-) ad esplicitare il termine.
Ero in vena di profondi e corposi commenti sul senso della vita allora, assieme a SDEI e Mauro b..
Quest' idea anni addietro pareva pazzesca; adesso viene via via accettata (se pur lentamente) da diverse persone.
Il tempo passa velocemente e le coscienze (talune in particolar modo) si dilatano, crescono (non dico "evolvono", dato che per me parlare di evoluzione non ha senso. Forse ne ha di più, asserendo "ricordano").
Come sia in realtà il PIANeta, nessuno lo sa; almeno nessuno fra noi, comuni mortali.
Avrei voluto pubblicare un breve video sulla conoscenza massonica del 1800 su questa "teoria" (loro sì che sanno!), ma attualmente non riesco a trovarlo.
A proposito, le poche volte che apro il blog, non vedo mai SDEI che commenta: che fine ha fatto?
E la nostra Zenzero frequenta ancora il blog?
Appena ho tempo mi guarderò anche il video del caro Cracmal.
Buona domenica!
Grazie per il tuo gentile commento.
EliminaPer quanto mi riguarda, resto aperto ad ogni evenienza, nello stesso modo in cui ho deciso di essere agnostico. Ovvero, non ho gli strumenti per sapere come stiano le cose, e perciò mi astengo dal prendere posizione.
Idem con la Terra piatta o tonda. Però non smetto di informarmi.
Per quanto riguarda SDEI, al secolo Sergio Boschian, abita in un paesino della Bassa e non lo sento più da qualche anno.
Ci fu uno scontro tra lui e Antonio Corona, entrambi curiosi di esoterismo, uno scontro dovuto ad antipatia profonda. Su questo blog si scatenarono le loro idiosincrasie e alla fine sia l'uno che l'altro sparirono dai radar, come si usa dire. Usarono il mio blog come fosse la valle di Armagheddon.
Io li ho conosciuti tutti e due di persona e li stimavo (li stimo) entrambi.
Per quanto riguarda Zenzero, al secolo Cecilia Ponte, abita in zona collinare e recentemente l'ho incontrata un paio di volte. Stavolta, l'idiosincrasia si è manifestata tra me e lei, e quindi anch'io devo avere la mia parte di colpa se Zenzero non si fa più viva qui, commentando.
Io ho sempre considerato le donne in genere come qualcosa di difficile interpretazione, ma le donne intelligenti e quindi interessanti lo sono mille volte di più. Spero che torni dopo che le sarà passato quel senso di ostilità che ora forse sta provando nei miei confronti.
Anche se è una puntigliosa rompiscatole, un po' mi manca.
"Scienza e religione sono le facce della stessa medaglia, la medaglia della corruzione e della menzogna". Da incorniciare questo motto di Anonimo/Wegan. Ci sono, saranno, delle eccezioni, non a caso chiamate eccezioni.
RispondiEliminaPer noi viaggiatori della sera*, la palla oppure il piano orizzontale non cambierebbe nulla, in definitiva, salvo il fatto che se si può ingoiare il moscerino non si può ingoiare il cammello, ed i nostri signori e padroni esagerano nel farsi beffe di noi.
Bisogna, ritengo, voltare pagina e non soffermarsi troppo su gabilli tipo la forma del nostro habitat, piccolo problema da rimandarsi all'intuito personale per la soluzione, ché ben altri inganni, altre mannaie, pendono sul nostro collo.
"Altre mannaie pendono sul nostro collo".
EliminaQuesto mi fa venire in mente un disco di una musica delle operette, comprato dai miei genitori illo tempore, in cui il cantante diceva: "Se casca il mondo io mi sposto un po' più in là".
Freeanimals
Interessante il discorso degli strumenti ottici.
RispondiEliminaIo però mi chiedo: dietro ad ogni menzogna, soprattutto se grande, deve esserci una convenienza da parte delle elites.
E qui non la vedo.
Quella della forma della terra è una questione antica , esistono mappe e raffigurazioni antiche che rappresentano la terra in piano sovrastata da una cupola.
EliminaProbabilmente un cambio di paradigma poteva fare gioco per motivi religiosi , vista l' importanza che aveva sulla gente.
Ai giorni nostri cadrebbe l' utilità della NASA , la teoria degli alieni , Musk che lancia il programma per andare su Marte ...
Senza contare la percezione di ognuno se sapesse di essere in un "recinto" confinante con altri recinti e non un insignificante puntino su una insignificante palla rotante nell' immensità dell' universo.
Come regola generale, il popolo tenuto nell'ignoranza è più facile da governare.
EliminaSe ci fossero altre popolazioni, non terrestri, abitanti oltre il recinto antartico, molti umani farebbero di tutto per sfondare il limite per l'insaziabile voglia di sapere, tipica dell'uomo, e per conoscere altri ospiti, di altri terrari.
I vari avvistamenti di UFO forse sono tentativi di altre popolazioni, provenienti dagli altri quadranti, ma anche tali avvistamenti sono osteggiati dai padroni universali. Qui è proprio il caso di chiamarli così.
Se, per ipotesi, migliaia o milioni di umani sconfinassero oltre il bordo e si unissero alle altre popolazioni dei quadranti vicini, questo probabilmente costituirebbe un problema di ordine pubblico, per i Padroni dei Terrari.
Sarebbe come se i miei insetti stecco, si mettessero d'accordo con le mie tartarughe e con i miei pesci e venissero di notte ad assalirmi nel sonno, per uccidermi e riguadagnare la libertà che gli ho sottratto.
Peccato che questi confini, che sarebbero interessantissimi per mille motivi, non hanno (salvo errori) dei riscontri fotografici.
RispondiEliminaSe non ci sono riscontri fotografici può dipendere dal fatto che agli esseri umani viene fatto tassativo divieto di procurarseli.
EliminaAlla storia dell'ammiraglio Byrd credo poco e avrei bisogno di riscontri incrociati, ovvero che ci siano altri "ammiragli-byrd" che mi riportino la loro testimonianza, comprese le fotografie.
@ Free e Bobo
RispondiEliminaOttime risposte al quesito di Lumen, aggiungerei che per i nostri aguzzini il nostro tormento è per loro gioia, la nostra gioia il loro tormento....
Lessi anni addietro il racconto di un marconista imbarcato sulle navi mercantili, sovente facenti rotta verso la Nuova Zelanda. Appena doppiata l'isola del sud, captavano strani messaggi radio in lingue sconosciute, provenienti da centinaia di miglia più a sud della loro posizione , ovvero la cintura dei ghiacci ed oltre, oppure l'Antartide, a seconda delle opinioni. Curioso, mi è tornato in mente proprio poco tempo fa.
Questa cosa, cioè la mancanza di testimonianze, mi ricorda i piloti delle scie chimiche.
EliminaLa domanda classica è: come mai nessun pilota spiffera ciò che viene rilasciato in atmosfera?
E si risponde: tengono famiglia!
Cioè perderebbero il lavoro se solo confessassero le loro operazioni di irrorazione clandestina.
Così per marconisti e altri naviganti dei mari australi: anche loro sono sotto ricatto occupazionale.