Fonte: Piove governo ladro
Il Comune di Bondeno,
in provincia di Ferrara, non parteciperà al Tavolo sull’accoglienza
dei migranti in Prefettura. E non lo farà “per rispetto delle 700
persone ancora fuori casa a causa del terremoto del 2012″. Con
queste parole, scritte e inviate al prefetto di Ferrara Michele
Tortora, il sindaco leghista Fabio Bergamini annuncia che rifiuterà
di sedersi al Tavolo sui migranti, che si occuperà di predisporre il
“Piano di accoglienza dei richiedenti asilo”. Bergamini ribadisce la
sua indisponibilità “su ogni genere di collaborazione circa
l’espressione di valutazioni o soluzioni collegate al tema dei
clandestini che giungono in Italia”, e tiene a precisare che il suo
“non è solo un segnale di dissenso, ma una vera e propria
protesta istituzionale, un gesto di disobbedienza civile nei
confronti di uno Stato che se ne frega della propria gente e pensa
solo agli immigrati”.
Il prefetto e Alfano,
prosegue il sindaco, “sappiano che a Bondeno mai daremo alloggio a
immigrati fino a che tutti i terremotati non avranno ottenuto la loro
casa e finché tutti i bondenesi in difficoltà non avranno risolto i
loro problemi abitativi”. La decisione di
Bergamini riceve il plauso del capogruppo del Carroccio in Regione
Alan Fabbri, ex sindaco di Bondeno, secondo cui “con centinaia di
terremotati ancora fuori casa è incivile che la prefettura
convochi i sindaci per dare ospitalità ai cosiddetti profughi, che
in sette casi su 10 sono in realtà immigrati irregolari mantenuti a
nostre spese”. Fabbri, proprio in
queste ore, ha portato la sua protesta direttamente ad Alfano,
scrivendo che “la Provincia di Ferrara esplode d’immigrazione:
sono oltre 400 gli stranieri attualmente ospitati nei comuni, e si
continua a cercare posti per alloggiarne di nuovi a spese dei
cittadini”. Ferrara, ricorda il
consigliere leghista, è una provincia “colpita dal sisma e da tre
anni alle prese con una lenta e difficile ricostruzione: interi paesi
sono crollati, abbiamo migliaia di terremotati fuori casa, ma a loro
la Prefettura non ha mai offerto un alloggio”. Un
atteggiamento, conclude Fabbri “discriminatorio da parte dello
Stato, che si fa beffa di chi ha vissuto il dramma del terremoto”.
dieci e LODE!
RispondiEliminaVUUUUUAAAAAAAAARG! Belli gli occhialetti da fighetta; i' proporrei di usare i migranti per estrarre minerali e tagliare legna, cuocere mattoni, e costruire case sul modello del Goetheanum aggratis, avranno pur imparato qualcosa nel continente delle banane al contrario di ancor; e comunque si impara possibilmente non da un insegnante. Naturalmente quando avranno finito li rimanderemo in Burundi a collezionare blatte insieme a Monia.
RispondiEliminaSignor Freeanimals? Che minerali si estraggono in italia?
Siamo uno e tripartito
il signore qua sopra ci è o ci fa?
RispondiEliminaI' vegno per menarvi a l'altra riva ne le tenebre etterne, in caldo e 'n gelo; VARG non ti crucciare: vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare.
RispondiEliminaE se più che trino fossimo quadripartito? Al bullo ancor l'ardua sentenza
Profeta di Sorat
Ti hanno microcippato e non te ne sei manco accorto da quel malato di mente che sei. A breve, quando non servirai più al sistema becero ti arriverà una scarica mortale e.....ciao! Ti ho già detto dove andrai a finire; presumo tosto la tua forzata metamorfosi.
Eliminaanonimo ebbro di metanfetamine in preda ad un delirio convulso ed incontrollato
Lo scopo dei trolls è quello di creare scompiglio e confusione.
RispondiEliminaLa risposta giusta è accogliere le loro performances pseudo-erudite con una buddistica risata.