Testo di Roberto Calderoli
VENTIMIGLIA. PERCHÉ AI VIOLENTI VIENE
SEMPRE CONCESSO TUTTO? PERCHÉ A QUESTI 'NO BORDERS' NON REGALIAMO UN
GIUSTO SOGGIORNO NELLE PATRIE GALERE?
Ancora i 'no borders', come un anno fa
sempre a Ventimiglia, sempre pronti a infrangere la legge, a
danneggiare e arrivare allo scontro con le forze dell'ordine, in nome
dei clandestini.
Da Ventimiglia oggi, al Brennero qualche mese fa,
ma le facce sono sempre le stesse, anche se cambiano i nomi: un
giorno No Global, un altro No Tav, un anno fa No Expo e adesso No
Borders: cambia la sigla ma la scritta sotto è sempre la stessa, ovvero centri sociali e anarchici, tutti ben noti e conosciuti
persino alle istituzioni.
Cosa si aspetta, alla luce di tutte
queste ripetute violazioni delle leggi, a fare una bella retata dei
colpevoli e a regalargli un bel periodo di rieducazione nelle patrie
galere?
Magari mettendoli a lavorare, cosa che da sempre ignorano
cosa sia...
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