venerdì 1 aprile 2022

Morte di un fossile vivente


Testo di Daniele Dell'orco

Guerra in Ucraina: muore un italiano. Edy Ongaro è morto in Donbass a 46 anni. Era di Portogruaro e dal 2015 faceva parte della Milizia Popolare di Lugansk. Nome di battaglia Bozambo, Ongaro con la sua morte manda in tilt la percezione comune in Italia del conflitto, poiché era un comunista di ferro che combatteva con i filorussi e in Patria faceva parte del Collettivo Stella Rossa. Proprio loro, gli antagonisti di sinistra, lo ricordano raccontando in un comunicato che sarebbe morto da eroe gettandosi di peso su una granata piovuta nella trincea che occupava insieme ad altri miliziani. Sulla dinamica della sua morte ovviamente c'è ancora molto da chiarire, ma ciò che è sicuro è che, oltre ad essere latitante in Italia per aver aggredito una barista (e un carabiniere) a Portogruaro, Edy era un comunista. Ma comunista comunista. In Italia era un ultrà del Venezia e il suo nome di battaglia era quello di un partigiano della Seconda guerra mondiale. Tra i motivi che lo hanno spinto ad arruolarsi nella brigata Prizrak, composta specialmente da foreign fighters, c'era la volontà di "edificare una società basata sul lavoro e sorretta dalle mani callose dei proletari". Per lui, combattere l'Ucraina significava andare contro "il fascismo di Kiev" e "l'imperialismo dell'Europa". Bisognerà che qualcuno si prenda la briga di spiegare ai tifosi del "è tutto semplice", gli stessi che per una vita intera hanno vissuto con la bandiera rossa nel cassetto, che a morire tra le fila del nuovo nemico pubblico n. 1, Vladimir Putin, c'era uno più comunista di loro.

4 commenti:

  1. In pratica è rimasto indietro di un secolo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ha cercato (e trovato) la morte come i suoi eroi, cominciando da Che Guevara.

      Elimina
  2. lui credeva in qualcosa...che non sto a giudicare in questa sede . il quatrocchio credeva nei soldi. Italiani a confronto .

    RispondiElimina
  3. Salve
    Questo signore ha tutto il mio rispetto, tanto di uomo, quanto di militare. Onori!
    Si che Guevara, sorvoliamo che è meglio.
    Molto meglio
    Saluti
    Piero zeneixe

    RispondiElimina