Testo di Elisabetta B.
Il suo ultimo deiderio. Il poveretto si è svegliato sul tavolo operatorio, ha tentato di far capire che era vivo ma i medici fingevano di non accorgersene. Alla fine solo mettendosi a battere sul tavolo e a piangere è riuscito a bloccare la procedura. L'ospedale insiste: "Ma la nostra assoluta priorità era assecondare il suo desiderio di donare gli organi". Capito che buoni? Mettete per iscritto che non donate niente, perché questi dichiarano la "morte cerebrale" anche per un giradito.
Occhio quando si richiede la nuova cid formato tessera, non bisogna autorizzare la donazione dei nostri organi, se non siamo convinti sia una cosa lecita il farlo... Espianti sempre a cuore battente, la morte cerebrale a discrezione dei "sanitari". Il settore ricambi auto, moto, elettrodomestici non gode di buona salute, così ci dicono, mentre quello dei "ricambi" umani prospera alla grande, fra gli stomachevoli segni dei cuoricini fatti con i pollici e gli indici uniti, la passerella trionfale dell' espiantando fra due ali di medici ed infermieri plaudenti.....Meglio morire a casa propria, consenso o meno, non si sa mai.
RispondiEliminaIo sono contrario anche al "dono" del sangue, perché se io lo...dono, anche tutta la catena cha va dal donatore al ricevitore deve farlo gratuitamente, mentre a me risulta che ci sia qualcuno che ci guadagna.
EliminaSe io lo dono gratis, devono adoperarlo anche loro, gratis, fino al destinatario finale.