Le tre cupole

Mi è stato chiesto di pubblicare per intero questo articolo di Sebirblu, che parla delle tre cupole di potere rappresentate dal Vaticano, dalla City di Londra e da Washington DC. Essendo troppo lungo e pieno zeppo di riferimenti in ipertesto, non ho potuto ottemperare a tale richiesta (di un affezionato utente). In sintesi, l’articolo afferma che la Cupola massonico-sionista che comanda il mondo si avvale di quei tre centri di potere per facilitare l’avvento dell’Anticristo e siccome dietro ci sono le forze del Male, impersonate dal Diavolo, detto tradizionalmente “la scimmia di Dio”, si è verificata la duplicazione dapprima di un secondo Papa e, oggi, di un secondo presidente americano. Poiché il Diavolo non può far altro che scimmiottare Dio, ecco che ci ritroviamo con due Papi, presso la sede del potere religioso, e due presidenti, presso quella del potere militare. Rimane esclusa la sede del potere finanziario che, al momento, pare non necessitare di due figure contrapposte. Il Diavolo scimmiotta Dio solo quando gli fa comodo? 

Rimane ancora da chiarire il ruolo della regina Elisabetta e quello di Israele nella venuta dell’Anticristo. Va segnalato che, stando all’articolo di Sebirblu, domenica 21 febbraio in Israele si pregherà per “impetrare la grazia della sua venuta”, senza sapere che quello che dovrebbe arrivare non sarebbe il Messia degli ebrei, ma l’Anticristo dei cristiani. A mio giudizio, siamo in piena diatriba tra sette giudaiche e a noi liberi pensatori la cosa risulta piuttosto annoiante. Infine, coloro che hanno aspettative nei confronti di Trump, e di quanto di misterioso egli stia facendo al momento, secondo me rimarranno delusi, poiché penso che non ne sortirà nulla di significativo per le nostre vite, nello stesso modo in cui non ci cambia l’esistenza sapere che a Roma è ancora vivo il legittimo Papa tedesco. Nè Trump, né Ratzinger riusciranno ad intaccare lo status quo delle tre cupole di potere al momento in esercizio. Poi, magari, chissà, forse mi sbaglio!