• Il covidiota non vede, non sente, non parla
• Il covidiota (o analfabeta funzionale) è incapace di scindere il vero dal falso
• Il covidiota non reagisce ma subisce
• Il covidiota segue rigorosamente i dpcm non perché li ritiene giusti ma perché è un codardo
• Il covidiota è per natura un delatore, anche in altri ambiti, come al lavoro ad esempio
• Il covidiota fa 10 vaccinazioni ai figli solo nel primo anno di vita e chiaramente non vede l'ora di fare quello per il covid
• Il covidiota è drogato di ansia e colma la sua crisi d'astinenza nel momento in cui parte la sigla del telegiornale
• Il covidiota segue rigorosamente i dettami di Barbara D'Urso
• Il covidiota ha sostituito i dieci comandamenti con i dpcm
• Il covidiota mette la mascherina anche al figlio di 2 anni che con fierezza ed abnegazione sfoggia in giro sì, ma rigorosamente distanziato e negli orari consentiti
• Il covidiota fa uno sguardo terrorizzato e strabuzza gli occhi se vede che fai un colpetto di tosse
• Il covidiota pensa di essere trasparente infatti denuncia assembramenti ma esso stesso ne fa parte
• Il covidiota non ti stringe la mano (piuttosto se la fa tagliare) ma ti dà il gomito
• Il covidiota devia il suo percorso se intuisce che sta per incrociarsi con qualcuno che procede in direzione opposta
• Il covidiota prova un piacere di tipo sessuale quando, dopo l'uso del gel disinfettante, si sniffa le mani soddisfatto
• Il covidiota, come da dpcm, non abbandona mai il suo feticcio (museruola) e la porta anche in casa ed in auto
• Il covidiota ha cominciato a portare ben 2 museruole sovrapposte perché qualcuno (ssuo cuggggino) gli ha detto che è più sicuro e a lui non la si fa
• Il covidiota (molto spesso ignorante) non manda i figli a scuola per prevenire il contagio.
Il suo motto? "Meglio ignorante che malato!"
• Il covidiota crede ciecamente alla pandemia e ripete a pappagallo i termini del regime (distanziamento sociale, complottista, assembramento, nuovi focolai, dpcm, irresponsabili, la curva dei contagi, negazionista, andrà tutto bene, se tutti rispettassero le regole, più Europa, tampone molecolare, ospedali al collasso, terapia intensiva, insieme ce la faremo, ecc. ecc.)
Concludo dicendo che, come sostengo da mesi, il vero nemico del popolo è il popolo.
Dobbiamo difenderci dal vicino di casa o dal collega di lavoro.. io non mi fido di nessuno.
Questa follia generale ha messo in risalto la stupidità di una buona parte degli italiani.
Difficilmente ne usciremo proprio grazie a questa manica di deficienti pandemizzati.
Fermi restando gi idioti, più o meno con il suffisso covid, che sono legioni, più che manipoli, vorrei lanciare una proposta. Abbattiamo dai piedistalli, a calci in culo, le varie statue di personaggi famosi assortiti. Non gliene frega niente a nessuno, ormai... Sostituiamo i bronzi abbattuti con statue dedicate all'eroica madre, all'eroico padre. Questi sono i veri eroi. Portano avanti, a volte, situazioni familiari da incubo, mariti violenti, mogli altrettanto, a volte. Figli spostati, bruciati dall'alcol, dalle droghe. Veri gironi danteschi infernali dove, a volte, vivere o morire può dipendere dalla minestra, giudicata troppo fredda... Smettiamo di addossare tutte le colpe al popolo minuto. È ingiusto. Oppure si tratta di disinformazione mascherata da incitamento?
RispondiEliminaLeggasi...... Più o meno con il prefisso covid.... Sa di telefonico ma è giusto così.
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