giovedì 9 gennaio 2020

Salvini genuflesso al guerrafondaio Trump


Testo di Fabrizio Punto


Un barboncino lecca-deretano. Questa è la levatura dell'aspirante statista dei miei coglioni. Neanche un ubriaco o un pollo senza la testa sarebbe stato capace di tanto.

In tre parole ha:
1) appoggiato il deep state formato da quel turbo-capitalismo responsabile di mettere l'umanità nel tritacarne e che non si fa scrupoli di praticare la sottomissione una volta con lo sfruttamento economico, un'altra volta con le armi, in base alle convenienze.
2) calunniato uno stato sovrano attraverso lo sbeffeggiamento e l'oltraggio di uno dei suoi simboli, dimenticando che l'IRAN è sempre stato uno dei partner commerciali più importanti per l'Italia (sanzioni imposte dallo zio Sam permettendo).
3) aderito a un sistema di credenze che ci narra che esiste un supposto problema di "terrorismo islamico", quando oramai anche i sassi sanno che il terrorismo mondiale è gestito a uso e consumo degli apparati di intelligence delle grandi potenze, a cominciare dalla CIA.

4 commenti:

  1. Salvini sta inanellando un errore dopo l'altro. Non stupisce che sia stato sorpassato dalla Meloni. Si capisce che sta 'studiando da premier' ma non so davvero se sarà capace di diplomarsi se continua così.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Molti commentatori, uno tra tutti Giancarlo Marcotti, sostengono che Salvini è un bravo leader politico, ma non brilla per intelligenza.

      Elimina
    2. Sopra la classe politica odierna aleggia il tetro fantasma del vuoto...

      Elimina
  2. Dal fronte della gioventù comunista cosa poteva uscire se non altro che un idiota qualunque?

    RispondiElimina