martedì 4 febbraio 2014

Lotta commerciale

 
Fonte: Leggo

AVERSA - «Chi ha dato alle fiamme il camion per il trasporto dei cuccioli, un mezzo costoso e attrezzato come un albergo a cinque stelle per animali, sapeva bene che così facendo avrebbe bloccato la mia attività. E ci è riuscito».
Biagio Orefice è di fatto la vera anima della «Word pet center», la società di import-export di cani dall’Ungheria che è stata distrutta l’altra notte, ad Aversa, da un rogo doloso con la morte di 25 animali.
Solo grazie al pronto intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri sono stati salvati dal fumo e dal fuoco altri 180 cuccioli. Le ipotesi su cui stanno lavorando gli inquirenti sono varie ma sullo sfondo si staglia quella camorristica, anche se con diverse sfumature investigative.

Nessun commento:

Posta un commento