Se
sono tutte così, le ipnosi regressive, c’è da farsi venire molti dubbi sulla
loro efficacia. L’ipnotizzatore è convinto di aver a che fare con un essere di
luce, altrimenti conosciuto come alieno LUX. La ragazza, di cui è mascherata
digitalmente la faccia, sarà entrata anche in ipnosi, ma le risposte che ha
dato sono troppo scontate e banali. Qualsiasi devoto della Madonna di
Medijugorie avrebbe potuto darle. Tutti i film di fantascienza ci raccontano di
alieni che vengono sulla Terra per insegnare agli esseri umani a volersi bene.
Lo hanno fatto anche personaggi che sono passati alla storia come fondatori di
religioni. E dunque, non c’è niente di nuovo sotto il sole. Mi verrebbe da dire,
a questo sedicente LUX: “Dimmi qualcosa che non so!”. Due sole cose notevoli
sono state dette dalla ragazza ipnotizzata: che le religioni impediscono ai
singoli di scoprire la luce che c’è in loro e che le antiche civiltà che hanno
lasciato monumenti megalitici si sono servite di strumenti tecnologici, forse dotati di raggi laser, per tagliare e assemblare i grandi
blocchi delle piramidi e delle altre opere gigantesche. Ma anche queste sono
nozioni che la donna avrebbe potuto apprendere leggendo un qualsiasi libro di
Erich Von Daniken. Il mio giudizio nei confronti di questa seduta di ipnosi è
pertanto del tutto negativo e non mi offenderò se non vedrete il video fino alla
fine.
Deludente è un eufemismo.
RispondiEliminaNon è che il valore di una cosa sia legato allo spararla più grossa...
RispondiEliminaVero, ma l'istinto mi dice che la ragazza stava mistificando.
EliminaArrancava nelle risposte, come se le cercasse.
Sospendiamo il giudizio, per ora.
In effetti le risposte della donna sono troppo circostanziate per essere ipnotiche...
EliminaSeguono luoghi comuni.
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