giovedì 9 maggio 2024

L'infarto all'età di vent'anni è sempre esistito


Testo di ilCicloCinico

Avete notato come i media stiano dando risalto a infarti, morti improvvise e turbotumori? Voi direte: così facendo finiscono per fare il gioco dei NoVax e invece no, quello è secondario. Ciò che a loro preme è sedimentare nella mente dei fessi che questi eventi siano la normalità.

Gli animali, ce l'hanno o non ce l'hanno la coscienza?


Testo di Anonimo

"È un topolino minuscolo, impaurito e molto affamato quello che vive in una piccola gabbia nel laboratorio per esperimenti del dottor Russel Church, ricercatore della Brown University. La piccola cavia, X, ha veramente bisogno di mangiare, è da parecchio tempo che digiuna. Lui lo sa come procurarsi il cibo, lo sa che basta premere una leva per far scendere l’agognato premio che servirebbe a riempirgli la pancia. In fondo è stato concepito e addestrato per questo. È molto intelligente, come tutti quelli della sua specie, e ci ha messo poco a capire il meccanismo della gratificazione: l’unico modo per ottenere da mangiare è tirare la stramaledetta leva. Eppure non lo fa, da diversi giorni non mette niente in bocca. Il congegno non è cambiato ma lui quella leva non la vuole proprio tirare. Il fatto è che, in una gabbia adiacente alla sua, hanno piazzato uno come lui, Y, un topolino piccolo e spaventato, le cui zampette esili poggiano su una griglia elettrizzata. Ed ogni volta che X tira la leva una violenta scossa elettrica attraversa il reticolato posto ai piedi del suo vicino di cella e lo fa ballare sui carboni ardenti. X ci ha messo poco a fare la connessione, a dedurre che la leva per lui è salvezza mentre per Y è morte. E ha deciso di non tirarla più, che è meglio crepare di fame piuttosto che vedere e sentire il suo compagno di prigionia contorcersi dal dolore, piuttosto che è essere l’esecutore materiale di quella sofferenza.


Treccine di 3.000 anni fa


Fonte: The Museum of Canadian Artifacts 

Mummia di una giovane donna di circa vent'anni, risalente al Nuovo Regno (ca. 1550-1069 a.C.). Sulla base della posa di sepoltura, è probabile che non fosse di status reale, ma benestante, il ragionamento aggiuntivo è la qualità della mummificazione; organi come il fegato e la milza, e la materia cerebrale, risiedono ancora nel corpo. La scansione recente ha mostrato che ha una leggera curvatura della colonna vertebrale (scoliosi). La donna senza nome, attualmente è esposta al Museum of Treasures, Wichita, Kansas, Stati Uniti. Questa fotografia, che mostra i suoi bellissimi capelli intrecciati, è stata scattata da Eric Peacock su Flickr. 

I popoli nordici, ossessionati dalle balene


Fonte: Storiachepassione.it 

Petroglifo raffigurante balene, Qaqortoq, Groenlandia.

I nostri guai cominciarono 74 anni fa!

Fonte: Council of the European Union

Il 9 maggio è la festa dell'Europa!

Sai cosa si festeggia in questa occasione?

Scopri cos'è la Giornata dell'Europa.


mercoledì 8 maggio 2024

Cavoli amari!

L’anno scorso ho voluto provare a coltivare i cavolini di Bruxelles. Vi aleggiavano intorno le Cavolaie e siccome non ho fatto niente per impedirglielo non ho avuto neanche un cavolino da mettere in tavola. Alla fine, le parti verdi le ho date ai conigli del vicino. Quest’anno ho rinunciato ai cavolini, ma spontaneamente, non avendo tagliato l’erba per scelta, sono nate un paio di Brassica rapa, una sola delle quali è stata attaccata dalle cavolaie, e non capisco perché. Si tratta della cavolaia maggiore, la più comune in Italia e in tutto il bacino del Mediterraneo. Attacca principalmente le brassicacee, in primavera quelle spontanee, in estate quelle coltivate. Ha infatti due generazioni all’anno, la prima dovuta ad adulti che hanno passato l’inverno sotto forma di pupa, la seconda dovuta ai nuovi nati della prima generazione. Se non si hanno scopi agrari, avere il giardino-orto frequentato dalle farfalle è effettivamente un piacere estetico, ma se c’è almeno un libro che spiega come attirare gli uccelli vicino casa, che s’intitola “La gabbia senza sbarre", c’è una grande quantità di articoli che spiegano quali sono le piante da coltivare in giardino se si desidera che sia frequentato dalle farfalle. Non so se ci sono anche libri che parlino di ciò. Al momento, i bruchi sono lunghi circa tre centimetri e fanno quello che fanno tutti i bruchi che si rispettino: mangiano! Sono curioso di vedere dove andranno ad appendersi per la metamorfosi. Hanno bisogno di una parete verticale, per attaccarvi la crisalide, e possibilmente riparata. Sotto il portico credo che troveranno ciò che gli serve.


Il comunismo è nemico dell'individuo


Testo di Giovanni

Questa è la differenza sostanziale. Il comunismo elimina le virtù umane e trasforma il popolo in un aggregato di individui incapaci di ragionare con la propria testa e quindi che accettano il loro stato di schiavitù. Tutti noi abbiamo benissimo in mente quei palazzi enormi di epoca sovietica che altro non sono che delle scatole in cui riporci la gente privandola di ogni dignità. Non osiamo mai dimenticarci gli orrori che alcuni popoli hanno vissuto in passato e stanno vivendo tutt’ora, in modo tale da ripudiare fermamente e comprendere cosa c’è dietro quelle apparentemente innocenti bandiere rosse.

La ricchezza t'imprigiona!


Testo di Ugo Barberio

Durante un esperimento, un topo è stato messo in cima ad un barattolo pieno di chicchi di riso. Era così felice di trovare così tanto cibo intorno a sé che non sentiva più il bisogno di andare in giro a cercarlo. Ora può finalmente vivere la sua vita senza pensieri e senza sforzi. Dopo qualche giorno di godimento, quando il riso è finito, è arrivato sul fondo del barattolo. A quel punto, si è accorto di essere intrappolato e di non poter uscire. Ora dipende completamente da qualcuno che gli metta dei granelli nel barattolo perché sopravviva. Ora non ha altra scelta che mangiare quello che gli verrà dato, se glielo daranno...

1) I piaceri a breve termine possono portare a trappole a lungo termine.

2) Se le cose vengono facili e ti metti comodo, ti stai intrappolando in una dipendenza.

3) Quando non stai utilizzando le tue abilità, perderai più delle tue abilità. Perdi la possibilità di scegliere e il tuo libero arbitrio.

4) La libertà non si conquista facilmente ma si perde rapidamente. Uno schiavo si crea da solo.

Noi siamo i Boomer!


Non sapevo di appartenere a questa categoria, finché non l’ho letto su internet. Non solo questa parola è stata tratta dall’inglese onomatopeico “Boom”, nel senso di Boom economico, ma ci hanno anche qualificato, definito, chiuso in un recinto immaginario e accusato di aver commesso gravi errori, sul piano sociale. Ma anche di questo non mi ero mai accorto finché non me l’hanno detto sui social, cioè di avere delle colpe nei riguardi della società. Però, qualcuno che è specializzato nel creare colpe mi viene in mente e quindi mi chiedo: non sarà anche questa una manovra volta ad introdurre l’ennesima divisione, da parte dei soliti noti, mettendoci gli uni contro gli altri, così che tra i due litiganti - giovani contro vecchi - il terzo goda? Ma, in definitiva, che colpa ho io se sono stati miei coetanei a mandare in malora l’Italia? Draghi è un Boomer, ma mica ha chiesto il mio parere quando nel ‘92 era sul Britannia a svendere l’Italia! 


martedì 7 maggio 2024

Innocenti tentativi di cambiare la storia


Laura: L’amore per tutte le creature viventi è l’attributo più nobile dell’uomo.

Me: L'immagine è carina, ma il personaggio scelto è sbagliato. Darwin era un assassino di animali, come tutti i naturalisti dell'epoca. Io avrei messo Albert Schweitzer.

Lettera alla morosa


Silva, per favore, smettila di andare alle manifestazioni! Tu vivi nella nazione che più di tutte compie esperimenti di vivisezione, con le multinazionali del farmaco che si ritrova. Posso capire che non hai voluto perderti quest’ultima a Friburgo, insieme al gruppo ATRA di cui fai parte. Come sai, io non partecipo più alle manifestazioni animaliste, perché ho preferito rinchiudermi nel mio “Buen retiro”, a svolgere l’attività che mi gratificava durante la prima giovinezza: l’osservazione e lo studio della fauna selvatica. Oggi però, che il mio cuore batte ancora per gli animali, mi sono ritrovato a sostenere una critica netta, spietata, feroce e, a mio vedere, infondata. 



Ovvero che le proteste, le manifestazioni, i presidi, i cortei, perfino le inutili raccolte di firme, tutto ciò che nasce dal cosiddetto movimento animalista, ha una matrice ben precisa: i padroni del mondo! Cioè, quegli stessi che traggono profitti miliardari dalle industrie farmaceutiche che tu contesti. E per la carne è uguale. L’accusa è che se protestiamo contro il carnivorismo è perché vogliamo imporre alla gente di mangiare quelle schifezze della carne coltivata, o stampata, o sintetica, come i carnivori preferiscono chiamarla, quindi comprese quelle prelibatezze che mi porti dalla Svizzera quando vieni a trovarmi. Forse, anche il gorgonzola vegetale che mi portavi una volta e che ora è diventato introvabile. Qui da me non c’è mai stato. Noi promuoviamo i cibi vegetali, ricavati da anacardi, soia, ceci e altri legumi, non perché vogliamo un mondo migliore, più giusto, dove tutti abbiano non solo da mangiare, ma anche la coscienza pulita, ma li promuoviamo per dare la possibilità ai ricchi di mangiare cibi naturali, carne chianina di prima scelta, e condannare i “poveri” a mangiare schifezze fatte con le stampanti! Questa è la critica che mi sono sentito rivolgere da un affezionato utente del blog, ma che sempre più spesso riscontro anche nei social, una critica dal sentore marxista, e che quindi, dato il tuo percorso politico, dovresti capire bene.


lunedì 6 maggio 2024

In tutta onestà, i diritti dei gay mi hanno scocciato!


Me: Avete ragione, ma avete anche rotto le palle alla gente!

Lorelyne Marietti: Per quale motivo? Puoi passare oltre...nessuno è costretto a leggere! Ovviamente chi vive certe realtà la legge in un altro modo...non come una rottura di palle! Rilassati.

Me: Non vi viene mai il sospetto che siete strumentalizzati? La questione dei gay ce la sbattono continuamente dapperutto, in tivù, nelle pubblicità, nei social, al cinema. Avrò diritto di frequentare Facebook e Twitter senza trovarmi sempre di fronte alla vostra questione? Perché non parliamo dei diritti animali con la stessa frequenza? Forse perché i padroni universali che vi strumentalizzano non hanno interesse a farlo? P.S. Io sono rilassatissimo, finché non mi rompono le palle...

Lorelyne Marietti: Se guardi il mio profilo ti accorgi che io giro solo adozioni e questioni che riguardano proprio il mondo animale, quindi il diritto animale è primario nei miei post! Non vedo tutta 'sta questione dei gay sbattuta continuamente dappertutto. E ti vorrei fare notare che tu hai diritto di frequentare e postare e scrivere in tutti i social che vuoi, esattamente come ne ho diritto io. E non credo di romperti le palle, come dici tu....puoi continuare ad essere rilassatissimo. Ripeto.....non sei obbligato a leggere. Io non leggo ciò che non mi interessa, non per quello mi rivolgo alle persone dicendo loro che mi hanno rotto le palle...

Me: Non ho mai visto il tuo profilo. Se fai qualcosa di utile per gli animali hai la mia approvazione. Tuttavia, ci sono meccanismi che sfuggono alla coscienza di molti. Uno di questi è la manipolazione delle masse, operata dai padroni occulti. Perché la questione LGBT è sorta così tanto alla ribalta dell'opinione pubblica? Forse perché siamo troppi? Perché vogliono ridurre il numero degli esseri umani su questo pianeta? Se ci mettiamo il femminismo, che ha mandato in malora la famiglia tradizionale, e ci mettiamo anche i vaccini che stanno ammazzando un bel pò di gente, non ti viene il sospetto che vogliano sfoltire l'umanità? Oltretutto, qui siamo oltre il sospetto, perché ce lo stanno dicendo in tutti i modi....che siamo troppi!

In Natura, certi parassiti svuotano l'ospite dall'interno


Testo di Giovanni

Questa immagine non è semplicemente triste, ma spaventosa. La differenza tra noi e loro sta proprio nel livello di tolleranza e di accoglienza che si ha nei confronti della diversa cultura. Mentre noi ci impegniamo, per colpa di governi assolutamente deviati, ad accogliere l’Islam in Italia, tentando l’integrazione, loro stanno unicamente cercando di moltiplicarsi. Voi fate quello che volete, ma non credete che quando gli islamici saranno la maggioranza all’interno del nostro paese e soprattutto in Europa, dimostreranno gratitudine nei nostri confronti, manifestando la volontà di rispettarci. Al contrario, calpesteranno la nostra religione e costringeranno le nostre donne al velo. Ascoltate molto attentamente quello che vi sto dicendo, perché, seppur non abbia grandi titoli di studio e un’età avanzata che mi consenta una ricca esperienza, queste cose le comprendo al volo, senza nemmeno bisogno di pensarci più di tanto. La nostra unica salvezza, che ci può risparmiare la peggiore dittatura fondata su un estremismo religioso, è quella di respingerli. Sarà un discorso brutto, sgradevole per qualcuno e addirittura fascista per altri, ma non ci sono alternative. Smettiamola di agire in maniera passiva e prendiamo definitivamente in mano la situazione nella nostra grande Italia. Non ci arrenderemo.

Oltre al danno, la beffa!


pier luigi pinna: "Il Bacio di Giuda". La foto rappresenta l’allevatore del toro, il quale lo ha fatto nascere e crescere sin da vitellino, fino a essere toro da corrida. Quindi l’ha venduto e l’ha portato all’arena. A metà della corrida, quando il toro era ormai ferito e non ce la faceva più a difendersi, si è accorto che il padrone era lì ed è corso disperato sperando nel suo aiuto. Ma chiaramente, dopo il bacio, l’uomo non ha fatto niente e così il toro è stato massacrato. I giornali spagnoli hanno intitolato la foto Il bacio di Giuda. Gli unici animali avidi e corrotti restano quelli della razza umana.

Maurizio Pucci: Era una storia fake.

Marco Varini: Ovviamente notizia fake, ma ormai non si ragiona prima.

Me: Questa invece è vera: i norcini l'avevano trascinato nel luogo dell'esecuzione. Lui strillava come solo i maiali sanno fare. La donna che lo aveva allevato si affacciò alla finestra. Lui la vide, si divincolò e corse verso di lei per chiederle aiuto. La donna si chiuse in casa.

Coccinelle contro cocciniglie


L’infestazione da Cocciniglia cotonosa è cominciata l’anno scorso, su uno degli alberi di limone comprati al mercato. L’altro è rimasto integro fino a quest’anno, ma ora vedo che sta cominciando ad ospitare anche lui i piccoli Rincoti. Quando si dice cocciniglia si pensa al colore rosso, e in effetti, le neanidi lo sono, ma l’insetto adulto, ermafrodito, presenta un ovisacco bianco, all’interno del quale ci sono le uova. Quando l’ovisacco si apre, escono le neanidi e si diffondono per lo più sulle piante di agrume. La cocciniglia cotonosa cominciò la sua invasione dell’Occidente a partire dagli Stati Uniti d’America nel 1868, proveniente dall’Australia. Nel 1901 si rinvenne per la prima volta in Italia, ma se dall’Australia venne il male, dall’Australia venne anche il rimedio. La Rodolia cardinalis è una coccinella che fu sguinzagliata alla ricerca delle cocciniglie e, insieme al dittero Cryptochaetum iceryae ottenne il risultato clamoroso di sconfiggere il piccolo Rincote cotonoso. In Europa, però, bastò la coccinella. Fra tutti i rimedi, naturali e chimici, il migliore in assoluto, a detta di tutti, è l’olio di Neem, ricavato da una pianta di origine indiana. Finora non mi sono molto interessato di questa infestazione, ma prima che anche il secondo albero di limone venga danneggiato, voglio andare al circolo agrario per procurarmi tale olio indiano, che è presente anche in contenitori già dotati di spruzzatore. L’applicazione, quindi, non costa molta fatica: basta irrorare foglie e rami ogni 10 giorni. Spero di essere ancora in tempo per salvare anche quello dei due più malconcio.


sabato 4 maggio 2024

Se la realtà è malata, la surrealtà è la cura!


Fonte: Il Giornale

Ribellione Animale ha gettato letame contro l'edificio per chiedere lo stop ai sussidi agli allevamenti. Per quattro di loro è scattata la denuncia per imbrattamento. Si sono presentati davanti alla sede della prefettura di Torino, più o meno in coincidenza con lo svolgimento del G7 in Piemonte. E hanno imbrattato l'edificio gettando letame sulle pareti esterne, per chiedere lo stop ai sussidi agli allevamenti intensivi ed estensivi. Questa la protesta surreale messa in atto nelle scorse ore nel capoluogo piemontese dai manifestanti animalisti di Ribellione Animale, che ha a quanto pare portato alla denuncia di quattro attiviste per imbrattamento. A rivendicare l'azione, in una nota stampa non priva di tratti surreali pubblicata sui social network, sono stati gli stessi esponenti del gruppo animalista. I protagonisti della vicenda hanno in particolare preso di mira la prefettura, con l'immobile che è stato come detto oggetto di lancio di letame. La stessa sostanza organica con cui è stata composta la scritta "Stop allevamenti", su una delle colonne dello stabileAlcune eco-attiviste hanno poi messo in mostra un lungo striscione: "Stop sussidi pubblici agli allevamenti" si leggeva, accanto al logo di Ribellione Animale e all'hashtag #futurovegetale. "Restano ancora ignorate le soggettività animali che resistono ogni giorno alla violenza e all’assurdità di un sistema specista che, oltre a essere crudele, riesce a mantenersi solo grazie a ingenti finanziamenti pubblici - si legge nel comunicato pubblicato dai manifestanti - l’azione di Ribellione Animale si inserisce nel contesto della campagna nazionale “Futuro Vegetale”, iniziata il 31 marzo 2023 con delle azioni coordinate all’interno di alcune catene della Grande Distribuzione Organizzata. Le attiviste chiedono al governo italiano una transizione del sistema alimentare attuale verso uno a base vegetale, l’immediato stop dei finanziamenti pubblici a favore degli allevamenti intensivi ed estensivi, e l’incentivo verso la riconversione vegetale delle aziende dell’allevamento e della carne".


Lenin era incapace di costruire ragionamenti logici


Giovanni: Il comunismo è la peggiore ideologia che sia mai stata creata dall’uomo. Le origini di questo insieme di teorie vanno ricercate principalmente in un soggetto incapace di costruire in autonomia un singolo ragionamento logico, senza arrivare alla fantascienza. Non ha mai fatto nulla di buono, ha impoverito i popoli che governava ed annientato quelli che aveva. Ad oggi il comunismo esiste, a differenza del fascismo. Lo troviamo ad esempio in Cina e in Corea del Nord, dove, principalmente in quest’ultima nazione, il popolo desidera unicamente fuggire. Quando nelle piazze Italiane scendono i deviati che sventolano bandiere rosse, falce e martello, oppure i volti dei suoi maggiori rappresentanti, è un dovere civico umiliarli e fare in modo che si ritirino. Ribadiamo ancora una volta, noi siamo anticomunisti!

Carlo Gubitosa: Proprio la peggiore? Peggiore del nazismo, del fascismo, del militarismo, del nazionalismo, dell'imperialismo? Sicuro? Hai un censimento aggiornato delle vittime?

Me: Qual è il minimo comun denominatore di Comunismo, Nazismo, Fascismo, Militarismo, Nazionalismo? Risposta: l'Imposizione governativa! Se al popolo impongo una cura medica, tipo un vaccino, quello è già una dittatura. Ecco così una nuova parola: Democrazismo.

Raffaele: E vorrei aggiungere che tutta questa ideologia del politicamente corretto, che ci attanaglia nel mondo soprattutto dagli USA , Canada e Ue, è il triste e tragico esito dell’eredità rossa leninista, utopia e delazione. No grazie non ci serve!

Non solo i gatti sugli alberi!


Fonte: Vicenza Today

Mercoledì pomeriggio Primo maggio, i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Villa Capra a Sarcedo, per recuperare un riccio rimasto incagliato  nella griglia di un canale di scolo di una  villa antica. I pompieri volontari di Thiene  hanno recuperato il piccolo mammifero che è stato  liberato poco distante, in un’idonea zona verde.

Troppe bugie, in volo, sulle nostre teste!


Testo di Mauro Bartoli

Non sono i meteoriti che ci colpiscono, ma siamo noi che andiamo a sbatterci contro. Non contenti di girare su noi stessi a velocità astronomiche, ci spostiamo di conserva con le altre sfere del sistema solare, alla velocità di 925.000 km orari, senza una precisa meta o direzione. Inevitabile quindi incrociare qualche pietrone galleggiante sul nulla. La fede è la certezza di fregnacce propalate ai creduloni, corroborate da astruse teorie di fiancheggiatori pseudo esperti o scienziati, o servi sciocchi che rende meglio il concetto. Girano i mestoli di legno sul fondo antiaderente del padellame, ché ogni saltimbanco televisivo si improvvisa cuciniere rivisitando le solite ricette, sostanzialmente pasta e condimento oppure pasticci assortiti. Arresti domiciliar-gastronomici prossimi venturi, conseguenza di immanente nuova pandemia? Spesa a casa, tutto o quasi a casa, chiudono i negozi, i ristoranti, sbobba a domicilio, insieme alla bumba, alla neve, che arriva istanti dopo l'ordine a mezzo ciclo-magreba, che pedalano assistiti sulle sempre più numerose piste ciclabili. A questo dunque servivano? Mah! Vietati gli assembramenti, i funerali. Il "caro" estinto verrà prelevato a domicilio dalla Monatti Logistics. Gruppo Amazon.

venerdì 3 maggio 2024

La creatività delle cinciallegre


Hanno approfittato del fatto che alcune stanghette della griglia di un condotto di aerazione fossero rotte per intrufolarsi e costruire il nido. Questa adattabilità spiega il loro grande successo riproduttivo e a questo punto si possono a tutti gli effetti definire una specie sinantropa, cioè che vive a stretto contatto con gli esseri umani, dopo i piccioni e i merli. Tipico è il caso delle cinciallegre che occupano le cassette della posta, con i padroni di casa che si premurano di avvisare i postini di non introdurre lettere. Ma se passano i pakistani in bicicletta, che l’italiano non lo sanno, magari c’infilano le loro inutili réclame. Per facilitare la loro nidificazione, visto che nel mio giardino per tutto l’inverno le cinciallegre l’hanno fatta da padrone, il 25 gennaio scorso ho messo una cassetta di legno, con tanto di foro e posatoio, nata, in origine, per i pappagallini e quindi comprata già fatta, di fianco alla cassetta della posta. Proprio oggi, che ho filmato la nidificazione delle cince in un condotto di aerazione, l’ho tolta, perché, se non è stata usata finora, non lo sarà più. Magari la rimetterò il prossimo anno. Un altro nido artificiale, da me costruito, è al momento utilizzato dalla cinciallegra e uno da una cinciarella. Altri tre, tra cui quello per la civetta, appeso sulla parete del fienile, sono rimasti vuoti. Quelle cince che ho filmato oggi si trovano a Codroipo e mi sono accorto di loro mentre aspettavo sulla strada che il cliente uscisse dall’ufficio. Quando sono in giro in macchina, in movimento, guardo la strada e anche il cielo, ma a macchina ferma, il cielo, le fronde degli alberi e le parti alte degli edifici, li guardo con più attenzione.


Ho riunito i giapponesi

Il 30 aprile ne avevo preso uno. Oggi ho preso anche il secondo. Stavano nel laghetto insieme alle rane e ora sono in un acquario di 100 litri, dove l’anno scorso sono nati, insieme a una decina di altri pesci delle loro stesse dimensioni, tra cui tre Gambusie. Il rosso, che avevo preso quattro giorni fa, ci ha messo almeno cinque minuti per accorgersi che era arrivato il suo compagno (o compagna) e da quel momento, come testimonia questo breve video, viaggiano sempre insieme, il che mi fa venire il sospetto che si tratti di una coppia, con un evidente dimorfismo sessuale. Quale dei due sarà la femmina? Se nei prossimi giorni non dovesse esserci una deposizione di uova, bisognerà parlare di amicizia fra pesci, tenuto conto che il terzo dev’essere morto. E dunque, questi due sono sopravvissuti all’inverno sul fondo del laghetto e hanno instaurato una qualche relazione affettiva. In quanto ai loro rapporti con gli altri pesci, non ho notato niente di preoccupante: c’è una reciproca tolleranza. Le cose tuttavia potrebbero cambiare, a seconda degli ormoni degli interessati. C’è anche la femmina di Gambusia che, con il ventre gonfio che si ritrova, dovrebbe deporre le uova. Non so se ci sono, secondo i suoi gusti, dei luoghi appartati dove compiere tale operazione. Immersi nell’acquario ci sono piante, una roccia che funge da ossigenatore, e dei vasetti pieni di terra contenenti radici di ninfea. Se mi accorgo che la Gambusia, che in ogni caso si sgraverà prima degli Oryzas latipes, cerca degli anfratti, provvederò a mettere altre rocce dove possa sentirsi riparata dai suoi famelici compagni di prigionia.


La raganella è pulita!


Fonte: Consilia

Un marchio con una rana sui miei prodotti? Mmm... quale mistero ci sarà dietro? Nessun mistero, nessuna specie anfibia, tantomeno insetti o farina di grillo. Quando lo trovi sulle mie confezioni certifica che gli ingredienti del prodotto provengono da coltivazioni in cui si rispettano i diritti degli agricoltori per una produzione agricola più sostenibile e filiere più responsabili. Gli agricoltori certificati contribuiscono attivamente alla salvaguardia della biodiversità, utilizzano attentamente le risorse naturali, riducendo il ricorso a fertilizzanti e fitosanitari. Il sigillo Rainforest Alliance certifica il rispetto della biodiversità: una buona scelta per te e per il pianeta. 

giovedì 2 maggio 2024

Amenhotep il cinofilo


Fonte: Reiki per animali 

Una levriera di 3.500 anni fa. Il cane di casa del faraone Amenhotep (1427 a.C.). È stata trovata mummificata con il suo collare, una ciotola d'acqua e una (sua) bottiglia di profumo.


Occidente avvisato, mezzo salvato!


Testo di Palmer

I missili ipersonici russi ci possono mettere solo:

1 minuto e 46 secondi per raggiungere Berlino;

2 minuti a Parigi;

2 minuti e 2 secondi per la Gran Bretagna;

18 minuti per New York.

L'occidente non ha nulla di paragonabile, eppure parlano come se fossero invincibili. Macron, stai calmino per favore!

C'è del sano in Danimarca!


Fonte: Il libero pensiero du2

Il proprietario di questa macchina viene dalla Danimarca. Non ha messo in moto la sua macchina per un mese, fino a quando questa colomba non ha portato a termine la nidificazione. Lui ha detto: "Siccome ha scelto la mia auto per costruire il nido, io ho aderito al suo spirito". L'umanità e la sensibilità non sono una religione, ma un livello di civiltà che alcuni umani riescono a raggiungere.

Votare o non votare? Questo è il dilemma!



Vitto: È ricominciato il tam tam che incinta a non votare. Il tutto costruito su bugie come: "se il quorum scende sotto il 40% si farà un referendum per uscire dall'Europa" e altre motivazioni infantili come: "votare legittima il potere". Quando chiedi spiegazioni dettagliate su cosa succederà dopo aver delegittimato il potere, svaniscono tutti. Se chiedi di un solo caso, in un paese al mondo e in tutta la storia conosciuta, dove sia stato cambiato il governo grazie all'astensione, svaniscono tutti. Sapete qual è il problema? Il problema è che le cose non cambiano non perché il voto non conta, ma perché non sapete votare. Questo fa di voi il burattino perfetto per essere indirizzato esattamente dove vuole il potere. Non sapete votare, perché non sapete ragionare in modo strategico. Al contrario di chi vi manovra. Loro sono grandi pensatori (non sto parlando dei politici, ma degli “spin doctor” che stanno dietro i politici) e sanno perfettamente come farvi andare esattamente dove vogliono.

Me: Sono ammirato per la sua logica, signor Vitto. Lo dico sinceramente, ma la mia natura di anarchico mi costringe a rifiutare la democrazia, perché odio le istituzioni in tutte le loro forme. Non pago multe, né le tasse che riesco a non pagare. Odio le divise.

Vitto: Roberto, ognuno di noi, se consapevole, è libero di fare le proprie scelte e sono tutte legittime. Quello che contesto è il fatto di vedere tanta gente manipolata da Trolls senza cervello.


mercoledì 1 maggio 2024

Cosa vi avevo detto?


Mentre ieri mattina io uscivo in bici, con l’intenzione di trovare qualche serpente, ieri pomeriggio, su quella stessa strada maledetta, un automobilista menefreghista metteva sotto un biacco melanico. E’ il primo della stagione e non sarà l’unico. Dire che l’automobilista era distratto è fargli un complimento. La verità è che, siccome è stato investito di giorno, dato che i serpenti, almeno quelli nostrani, di notte dormono, l’uomo lo ha visto da lontano e non ci ha pensato minimamente a rallentare o a frenare. La gente è fatta così: sono antropocentrici, spietati e disumani, privi di morale, e se vedono una nutria, un riccio o anche dei volatili come tortore e cornacchie, tirano dritti, infischiandosene delle vite che vanno deliberatamente a spezzare. Animali uccisi per divertimento, quasi come nelle corride, dove c’è la componente sadica a peggiorare le cose. E’ il periodo della riproduzione, si trattava di un maschio di biacco in cerca della femmina e con la sua morte una nidiata di piccoli biacchi non vedrà la luce. Le specie degli ofidi vengono così sempre più impoverite, numericamente. Le nutrie, essendo roditori, sono prolifiche, anche se questo non giustifica che vengano arrotate, ma in questo caso almeno c’è l’attenuante dell’oscurità, viste le loro abitudini notturne. Con l’investimento dei serpenti non ci sono scuse! E io sono sempre più arrabbiato con i miei simili. Simili solo nell’aspetto. Perché la gente non impara a stare più attenta quando guida?


Con i meteoriti arrivano minerali sconosciuti


Antonio: Un meteorite gigante, che è caduto di recente in Somalia, contiene almeno due minerali che non sono mai stati visti prima sul nostro pianeta. Il pezzo di roccia celeste pesa 15 tonnellate, il che lo rende il nono meteorite più grande mai trovato.

Tenshi no Dogu: Rinvenuto, non caduto, un meteorite da 15 tonnellate che si schianta, non lo fa senza fare rumore.

Comprerò l'auto elettrica quando gli aerei andranno a batteria!

Testo di Francesco Spizzirri

Migliaia di aerei in volo ogni secondo. E vanno a gasolio! Migliaia di porta container, in giallo, e tanker porta petrolio, in arancione, sempre in viaggio. E vanno a gasolio! Poi ci cagano il cazzo con l’auto elettrica, ecc.


Il mistero del serpente nero


A chi ama la Natura sorgono continuamente molte domande sui suoi abitanti. Domande sul comportamento degli animali, posto che per essi la principale reazione possibile quando incontrano un bipede umano è la fuga. Nel caso dei serpenti, le domande non sono pura accademia, ma hanno anche implicazioni di una certa importanza per noi: saperli riconoscere per sapersi come comportare a nostra volta, con loro. Essere morsi da una vipera, in certi periodi dell’anno, cioè in primavera quando ha le ghiandole velenifere belle cariche, è una cosa che nessuno vuole sperimentare. Sapere se è un biacco o un saettone, anche, ha la sua importanza, poiché il primo è aggressivo e morde, mentre il secondo no, si lascia manipolare senza mordere. La stessa cosa dicasi della natrice dal collare, che non morde ma ha un modo di difendersi olfattivamente sgradevole: vi lascia in mano il contenuto dei suoi intestini. Di tutti i serpenti nostrani (e ne aggiungo uno che serpente non è) il più sfortunato è l’orbettino e la sua sfortuna consiste nel fatto che non è scaltro come un serpente, ma tonto come una lucertola, e per di più, privo di arti com’è, anche impossibilitato a mettersi in salvo alla svelta. Quando un orbettino incontra un uomo è morte certa, perché nel 99% dei casi si tratta di un umano buzzurro e ignorante, il cui istinto, vecchio di millenni, quando vede qualcosa strisciare, è quello di uccidere. Avvalorano tale comportamento molti quadri della Madonna con un serpente schiacciato sotto i piedi, una simbologia deleteria per gli innocenti ofidi. E pure per l’orbettino! Può darsi che il mistero del serpente nero, che si butta in acqua per mettersi in salvo, anche se con me non ne avrebbe bisogno, rimarrà tale perché devo trovare i siti giusti, se voglio vedere ed eventualmente catturare qualche serpente, luoghi assolati e pietrosi, non ricchi di vegetazione come in questo caso. Non posso limitarmi a frequentare sempre quello stesso posto. E comunque, anche per la Natura vale la Serendipità: se esco di casa per cercare delle ranocchie, magari è la volta buona che trovo un serpente. E viceversa.


Le sparate del ministro


Testo di Selvaggia Lucarelli

Questa frase, pronunciata da Francesco Lollobrigida, rappresenta un punto di svolta nella sua battaglia in difesa dei produttori di carne. Ed è un segnale di debolezza. Ha capito che il tema “benessere animale” negli allevamenti intensivi inizia a essere scarsamente credibile, assiste all’alba di una coscienza animalista che esce dalla nicchia e inizia a diventare più mainstream e ha capito che la difesa della bistecca ora deve passare per un nuovo argomento: gli animali non sono esseri senzienti. Secondo Lollo dunque gli animali non provano dolore, emozioni, piacere, paura, figuriamoci affetto. Si tratta ovviamente di una strategia comunicativa per togliere dignità alla vittima, una strategia attuata in tutti i campi in cui si ha la necessità di legittimare un abuso, una violenza, uno sterminio. Le vittime di genocidio, nella storia, sono state costantemente paragonate ad animali per umiliarle e favorire il convincimento che fossero prive di principi morali, oggi siamo al passaggio successivo. In un momento in cui si inizia a parlare a voce PIÙ alta di DIRITTI animali e di antispecismo, Lollo ha un problema. Non può più negare la sofferenza a cui condanniamo animali privati di dignità, luce, socialità, gioco, natura. 


martedì 30 aprile 2024

L'Italia rossa (di vergogna)


Maria Cohen Ludovica Journalist: Questa è la media delle temperature del mese di aprile, in quanto esperta del clima è mio dovere farvi presente quanto sia importante inquinare di meno, passare all'elettrico e fare cappotti alle case. Una media di 32° ad Aprile vi pare normale? 

Me: Quando c'è da divulgare menzogne, ci sono sempre gli ebrei di mezzo! Cos'è, un marchio di fabbrica? Una firma? Hanno per caso il monopolio delle stupidaggini?

Da una spettacolare migrazione, presagi funesti


Marco Maut: I dettagli compongono l'insieme, danno messaggi e la Natura lo fa, ma pochi li osservano. Allarmante la fuga dalla foresta di Miaoli, nella parte occidentale di Taiwan, di migliaia  millepiedi. Gli esperti affermano che la massiccia migrazione è dovuta alla siccità. Un segnale?

Me: Mi viene in mente la migrazione suicida dei Lemming, la più famosa, che si compie ogni cinque anni circa, e anche quella dei granchi rossi dell'Isola di Natale, ma questa dei miriapodi mi giunge nuova. Quale sarà la causa?


Considerazioni sopra due lumache annegate


Dunque, anch’io alla fine, come Dart Fener, sono passato al lato oscuro della forza. E’ sempre forza, ma di segno negativo. Ottiene un effetto immediato, intriso d’efficientismo, nonché contrario alla passiva rassegnazione. La schizofrenia dell’Occidente sta proprio qui: abbiamo una religione, per così dire, femminile, che invita alla pace e all’amore, ma ci comportiamo come dominatori spietati, con tutti, con gli altri, che in teoria dovrebbero essere nostri fratelli, e con la natura, che almeno questo lo si può capire, poiché per migliaia d’anni è stata nostra matrigna, anziché madre, e un minimo sindacale di vendette e rappresaglie ci può stare. E dunque, siamo qui ad oscillare tra il Bene e il Male, a fare il male o a patirlo, ovvero ciò che è bene per me può essere, anzi quasi sempre è, male per te. Homo homini lupus, mors tua vita mea. Io sono ricco perché tu sei povero. Se anche tu fossi ricco io sarei meno ricco, ma siccome io non voglio rinunciare alla villa con piscina, all’aereo privato, al Rolex al polso e ai vestiti firmati, è necessario che tu ti alzi tutte le mattine presto per andare al lavoro, che per te è una schiavitù piuttosto che un piacevole passatempo.


Un pesce rosso che non è un pesce rosso


E’ stato tutto l’inverno nel laghetto in giardino. Uno l’ho preso, questo rosso del video, con un retino, ma rimane ancora un altro, grigio. Del terzo, che avevo liberato nel laghetto l’anno scorso, insieme ai girini che avevano completato la metamorfosi in acquario, si sono perse le tracce. Ritengo che sia stato meglio, per questo di colore rosso, essere trasferito nell’acquario, e presto lo raggiungerà anche l’altro, perché non posso escludere che le rane ivi presenti depongano le uova e loro, i “pesci del riso”, potrebbero mangiarsele. Il suo nome scientifico è Orizias latipes e voglio spiegarvi come sono finiti in mio possesso. Un anno fa, la titolare di un negozio di prodotti per animali di Codroipo, dopo avermele promesse, mi diede un ammasso di uova prelevate dal suo laghetto, dove ogni anno le rane vanno a deporre. Mi avvisò che in mezzo alle uova di rana ce n’erano anche alcune di un pesce giapponese, lo stesso di cui ora posso ammirare la splendida livrea. Potrebbe essere pronto (o pronta) per la riproduzione, perché quando l’anno scorso li vidi, tutti e tre, non avevano quel colore rosso sulla parte superiore. Grazie all’applicazione Lens di Google, ho capito che si tratta del pesce del riso, e Wikipedia mi conferma che la sua area di distribuzione è l’Asia orientale, compreso il Giappone. Tutto torna. Le cose vanno al loro posto. Per il momento, non ho notato baruffe tra il nuovo venuto e i pesci che già c’erano nell’acquario, comprese tre Gambusie, ma se dovessero insorgere delle idiosincrasie, ho pronti altri acquari dove sistemare i...giapponesini.


lunedì 29 aprile 2024

Il generale buzzurro va col partito dei buzzurri


Testo di Zenzero

E' tempo di super-eroi. In tempo di magra, il brodo va bene fatto anche con uno scarpone, come ironicamente fecero Totò e Nino Taranto nel film “I Due Colonnelli”. Poiché gli eroi veri mancano, e se ci sono, sono uomini e donne della vita di tutti i giorni (impiegati, casalinghe, operai, professionisti, disoccupati, ma gente normale che sta nell'ombra), si va ad attingere nel crogiolo dove vengono forgiati quelli che sono i super eroi di sempre: i servitori dello Stato. Ed ecco spuntare tale personaggio, il Vannacci, che a prima botta sembra uno che dice delle cose giuste, e alcune lo sono, ma dice un proverbio che anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno. Il Vannacci piace a molti, anche a me non dispiacevano certe cose, ma la puzza di bruciato cominciai a fiutarla quando iniziò ad andare in certe trasmissioni tv ad atteggiarsi a Mister Universo. Ed infatti, il Vannacci ora si butta nel solito dirupo dove inevitabilmente, si gettano tutti, quando c'è bisogno di fama (e di palanche): la politica. Se la Salis va coi Verdi, lui va nel partito più cazzuto dell'italico suolo, quello di Salvini. De gustibus. Poi vengo a sapere che va a braccetto con Cruciani. Poi vengo a sapere che il suo libro, nell'ultimo capitolo, se la prende con gli animalisti. Sintetizzo: gli animali sono inferiori all'uomo, l'uomo ha il diritto di usarli come gli va, gli animalisti sono degli ipocriti, e sono una minoranza tossica. Inevitabile il solito ritornello per cui si spende più per i pelosetti che per i bambini. Papa Francesco ha fatto proseliti. Ecco il super eroe. D'altra parte dimmi con chi vai (Cruciani e Salvini) e ti dirò chi sei.


Mors tua, insalata mea!


Ieri ho trapiantato 12 piantine di insalata. Poi, la sera, ho interrato cinque vaschette, tra cui anche una comprata l’anno scorso e fatta apposta per catturare le lumache. Siccome l’anno scorso ne avevo fatte annegare due ma, ciò non di meno, tutte le piantine erano state mangiate dalle loro colleghe, avevo desistito, perché si trattava di morti inutili, che oltretutto andavano contro i miei principi morali. I quali, basati sulla Non-violenza gandhiana, detta Ahimsa, non contemplano che un animalista uccida animali, di nessun genere, fatta eccezione per i parassiti, ma in tal caso si tratterebbe di legittima difesa. Qui, però, facendo annegare quelle viziate di lumche, ghiotte di birra, non per legittima difesa, ma per evitare un danno al proprio cibo, andiamo oltre il principio della difesa da attacchi alla nostra persona (o a quella dei nostri animali). Qui stiamo oltrepassando un preciso confine. Del resto, se è vero che gli Illuminati vogliono vietare ai cittadini/sudditi di coltivarsi il proprio orto e se è vero che imparare a coltivare la terra è cosa buona e giusta, in vista di crisi economiche indotte, con contorno di carestie, forse posso sentirmi libero dai sensi di colpa. 


Secondo me è stato scolpito!


Fonte: Amici della Scienza

Il volto di Harakbut è una roccia con l'aspetto di un vecchio essere umano. Si trova nel mezzo della giungla amazzonica, precisamente nella riserva di Harakbut, situata in Perù. Purtroppo, uno dei luoghi che ha suscitato più curiosità nella giungla amazzonica non è stato studiato a fondo, è ancora pieno di enigmi. Il "volto di Harakbut". È questa la prova dell'esistenza dei giganti? Un gran numero di petroglifi sono stati ritrovati in tutto il mondo che sembrano raccontare la vita dei giganti. Anche la faccia colossale di Harakbut non è l'unica indicazione che grandi esseri un tempo abitavano la Terra. Ma chi ha modellato una roccia così perfettamente? Con le grandi scoperte che sono state fatte in tutto il mondo, tutto indica che i nostri antenati avevano una tecnologia di cui non siamo a conoscenza. Questa proprietà ha ospitato a lungo gli indigeni che vivevano nelle vicinanze come il "dio della foresta". Si dice che sia lui a provvedere alla protezione di questo luogo, e per questo lo adorano. È possibile che questa creazione sia la traccia di società sviluppate che sono esistite in passato o una semplice coincidenza causata dalla natura? Ma è possibile che una struttura così impeccabile sia frutto del caso? È un po' difficile da credere. Sia le dimensioni della roccia colossale che le caratteristiche sono davvero sorprendenti. A prima vista si può notare che i lineamenti sono molto precisi e quasi perfetti, naso dritto, occhi identici. È quasi impossibile pensare che la natura lo abbia creato. Recentemente, il Volto di Harakbut è stato dichiarato Patrimonio Nazionale della Nazione.

L’albero genealogico


Fonte: Curiosità 2 

Per nascere abbiamo bisogno di:

2 Genitori

4 nonni

8 bisnonni

16 trisnonni

32 tetra- nonni

64 penta - nonni

128 esa-nonni

256 etta-nonni

512 Otta-nonni

1024 Enna-nonni

2048 Deca-nonni

Solo il totale delle ultime 11 generazioni, sono stati necessari 4.094 Ancestrali, tutto questo in circa 300 anni prima che tu o io nascessimo!

Fermati un attimo e pensa ...

Da dove vengono?

Quante lotte hanno combattuto?

Quanto sono stati affamati?

Quante guerre hanno vissuto?

A quante vicissitudini sono sopravvissuti i nostri antenati?

D'altra parte, quanto amore, forza, gioie e incoraggiamento ci hanno lasciato?

Quanta della loro forza per sopravvivere, ognuno di loro aveva e ha lasciato dentro di noi in modo che siamo vivi oggi.

Esistiamo solo grazie a tutto ciò che ognuno di loro ha vissuto.

È nostro dovere onorare i nostri antenati!

domenica 28 aprile 2024

Due omini buffi che resero felice la nostra infanzia


Testo di Papy Caldonazzo

Un'amicizia che è durata nel tempo e non si è mai interrotta ma che sapeva adattarsi al differente carattere e allo stile di vita di entrambi. Totalmente dedito al lavoro, al punto di sacrificare il futuro della propria vita privata, Stan Laurel viveva costantemente immerso nei progetti cinematografici, una vera e propria ossessione. Al contrario, Oliver Hardy era un personaggio festaiolo, amante del golf e dei party. Le modalità diverse con le quali conducevano le loro vite mai impedirono di mantenere un'amicizia sempre molto salda. Tra le differenze principali che caratterizzavano Stan Laurel e Oliver Hardy, la più evidente era il carattere. Lo schema ben definito dei personaggi di Stanlio e Ollio non ricalcava la personalità dei due interpreti. Entrambi perennemente in abito scuro con bombetta incorporata, i personaggi di Stanlio e Ollio si sono affermati come due icone immortali della comicità cinematografica. Corpulento, saccente, gentiluomo maldestro e costantemente impegnato nel dimostrare la superiorità intellettiva rispetto all'amico, Ollio si palesa ogni volta più sciocco di Stanlio; quest'ultimo, lagnoso, fisico minuto e longilineo, subisce inizialmente l'arroganza di Ollio, salvo poi uscire indenne da ogni situazione, contribuendo a mettere nei guai il compare. La dialettica, la mimica e l'uso del corpo di Stanlio e Ollio hanno innovato in maniera significativa il mondo della comicità. Ma nella vita l'indole di Stan Laurel e Oliver Hardy era profondamente diversa; Laurel era il vero regista e burattinaio della coppia, autore delle gag, artigiano tuttofare. Hardy era il braccio destro operativo, magistrale esecutore delle indicazioni dell'amico, che integrava con soluzioni altrettanto brillanti. Una differenza caratteriale che li ha spesso fortificati; la puntigliosità e l'impulsività di Laurel, noto per la sua complicata personalità, era compensata dall'atteggiamento maggiormente conciliante e diplomatico di Hardy.

E noi chi siamo, i figli della serva?


Stefania: Quindi, non era una corsa per "salvare vite", ma era la corsa a chi s’intascava più soldi?! Davvero molto nobili i medici moderni!

Francesco: Funzionava così in tutta Italia.

Gli amici di merende


Testo di Giovanni

Questa immagine è ottima per far rendere conto veramente a tutti, anche agli analfabeti, i danni che il comunismo ha causato nell’arco di pochissimi decenni. La cosa terribile è che non stiamo parlando di un semplice ricordo, qualcosa riguardante unicamente il passato, ma presente anche ai nostri giorni. In Cina e in Corea del Nord vi è ancora una brutale dittatura comunista, con l’aggiunta di altri paesi. Noi Italiani non condanniamo il comunismo in quanto nel territorio nazionale qualche deviato afferma che non ha causato danni. Per loro le BR non sono mai esistite evidentemente, oppure agivano in maniera pacifica e democratica. È vergognoso il fatto che per maturare la consapevolezza di quanto una ideologia sia distruttiva bisogna prima che essa instauri un governo e faccia il disastro. L’Italia sarà anticomunista solo nel momento in cui i rossi arriveranno al potere, ma in quel momento, sarà definitivamente la nostra fine.