Fonte:
Riverberi di luce
Testo
di Maria Savasta
A
Napoli è nato un bel gesto che pian piano si è andato diffondendo un po' in
tutta Italia e ora anche nei paesi europei: cioè, quando si va al bar per un
caffè se ne pagano due o tre per chi non può permettersi il lusso di sostare al
bar per la bella bevanda tanto amata; si chiama "caffè sospeso".
Chi
ha problemi entrando al bar chiede: "c'è un caffè sospeso?" se c'è
viene subito servito.
Da
qualche tempo oltre al caffè c'è chi lascia sospeso anche un panino o un pasto;
è un bel gesto discreto e d'amore verso il prossimo per chi è stato mortificato
dalla vita.
bisogna confidare nell'onestà del barista...
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