mercoledì 26 giugno 2024

Va chiarito l'equivoco, se no non se ne esce!

Brigante1959: Startup di carne coltivata fallisce non riuscendo a vendere un singolo prodotto.



Igor V: Vuoi mettere... fake vs original?



Me: State esultando per niente. Per una startup che non decolla, c'è un intero settore alimentare ben collaudato che presenta in tutti i supermercati squisiti affettati di carne vegetale. Io la compro già da qualche anno e voi non sapete cosa vi perdete. 


I provocatori del Far Web


Il Reazionario: Cartomanti, indovini, osteopati, fisioterapisti, erboristi, naturopati, omeopati, negromanti, chiromanti, chiropratici, ipnotisti, psicoterapeuti, agopuntori, interior designer: tutti ciarlatani che spillano soldi agli ignoranti, ai fessi, ai poveri ingenui.

Doamitrce di omstri: Immagina mettere sullo stesso piano l'omeopatia o il naturopata o l'erborista con l'indovino…

Il Reazionario: Non volevo essere offensivo verso gli indovini, sento effettivamente di dovere delle scuse alla categoria.

Me: Fa lo spiritoso? Non so se lei è un governativo o un antigovernativo, ma usate lo stesso linguaggio offensivo. C'è chi mette insieme, volutamente, i vegani con gli LGBT, tutti nello stesso calderone. Obiettivamente, le sembra che questo sia fare informazione?

Il Reazionario: Io non faccio informazione, buona giornata.

Me: E cosa fa, di grazia, sui social, provoca o si limita ad esprimere tesi bizzarre per impressionare i lettori, come facevano gli Scapigliati milanesi dell'Ottocento?

Larth Rasna: L'agopuntura è fornita anche dal SSN.

Un metodo educativo discutibile


Testo di MyTroc

Un giorno un insegnante prese un pesce da una bottiglia d'acqua e lo mise sulla sua scrivania davanti ad una classe piena di bambini e disse loro: "Chi lascia il suo posto sarà punito". Tutti i bambini rimasero seduti a guardare il pesce saltare vicino alla ciotola dell'acqua, senza fiato, agonizzante, ma nessuno di loro osavaalzarsi e lasciare il posto per paura della punizione. Alla fine, una bambina saltò sue corse verso il pesce, raccogliendolo delicatamente e gettandolo di nuovo in acqua, rifiutandosi di farlo soffrire ancora. Così l'insegnante disse alla classe: "È stata una lezione". La paura dei guai non dovrebbe mai impedirvi di fare ciò che ritenetegiusto. "A volte potrestedoverviopporreall'autorità e andare contro il pensiero del gruppo, se sapeteche è la cosa giusta da fare".

La nostra avventurosa fanciullezza


Giancarlo Di Bacco: Nestore Del Boccio è il fumettista, uno dei molti che ha contribuito a dare vita al fumetto in questione. Il disegnatore del Grande black era di Raiano un paese a 5 km dal mio, in provincia dell'Aquila.

Merlyn The Magician: Per la disperazione di mia moglie (dato che ho riempito parte della taverna) sono un collezionista di fumetti....questo però mi manca.

Borsalino 22: Quante estati passate a leggere le avventure di questo eroe e dei suoi amici: professor Occultis e il giovane Roddy. Leggevo pure Capitan Miki, bel periodo e ne ho nostalgia. 

Giova55: Poi cambiarono il titolo in "BLEK MACIGNO" ?

SinceraMente: Lo stanno rieditando credo, ho visto le strisce in edicola.

martedì 25 giugno 2024

Bifolchi che non sanno di cosa parlano


Normalmente, chi si serve di un linguaggio osceno e volgare è una persona ignorante. Il messaggio, pur giusto, viene inficiato dal mezzo con cui lo si esprime. Se chiedessi all'autore della scritta di spiegarmi cos'è la carne sintetica, si metterebbe a balbettare.

Così possono ammazzarlo più facilmente


Testo di Marcello Foa

Che gioia! Queste sono le belle notizie. E un grande plauso ai giornalisti (troppo pochi!), agli attivisti e agli intellettuali che hanno sostenuto per anni la sua battaglia. Non è una vittoria piena perché Assange ha dovuto dichiararsi colpevole di un capo di imputazione per raggiungere il compromesso con il governo americano, ma l’obbrobrio di un giornalista incarcerato a vita per aver fatto il proprio mestiere è stato evitato.

La civiltà cristiana parla di pace, non di armi!


Sembra tratto pari pari dal Vecchio Testamento. Purtroppo, contro coloro che minacciano la nostra patria (?), la nostra bandiera (pleonastico), la nostra millenaria civiltà cristiana (ma anche no!), non ci sono armi che tengano, perché ci stanno corrodendo dall'interno, come il famoso verme dentro la mela.

Personaggi sinistri gravano sulla storia d'Italia


Testo di Cesare Sacchetti

Adriano Lemmi è stato il primo capo della massoneria italiana. Lemmi era il braccio destro di Giuseppe Mazzini ed orchestrò diversi omicidi per suo conto, tra i quali quelli di Ferdinando II e Carlo III. Lemmi era apertamente satanista tanto da intitolare le sue direttive scritte a Satana e a porre il crocefisso negli orinali delle logge massoniche. Sul sito del Grande Oriente d’Italia però non si trova traccia di tutto questo. Viene scritto che Lemmi era un "patriota". Queste sono le origini della massoneria italiana.

Anche fra i complottisti ci sono i maleducati


Me: Come faccio a risponderle analizziamo l'immagine da un punto di vista simbolico c'è l'essere umano che sta schiacciando o non umanoide dotato di corna di coda questo a livello subliminale inconscio fa venire in mente gli animali come i bovini che sono dotati di corna e di coda quindi il messaggio appunto qual è È quello che l'uomo Domina sugli altri animali e se questo se questa interpretazione è corretta io trovo che sia molto pericoloso questo genere di messaggi simbolici Al di là dell'aspetto religioso

Walter Zanotti: Ma cosa fumi?

Me: Perché reagisce così? Anche a me interessano gli argomenti religiosi.

Walter Zanotti: E a me hai scassato al quanto il cazzo, nessuno ti ha chiesto commenti.

Me: Scusi, ma se lei pubblica su un social lo vedono centinaia di persone, che hanno diritto di commentare. Poi trovo abbastanza strano il suo linguaggio, visto gli argomenti di cui si parla.

Walter Zanotti: Senti filosofo, oltretutto fai dei commenti che nn si capisce un cazzo, dato che il profilo è il mio ti tolgo il diritto di commentare.

Me: Sì, volevo scusarmi per quello, perché con il cellulare non sono molto pratico.

lunedì 24 giugno 2024

Quando si sveglieranno dall'ipnosi, sarà troppo tardi!


Francesco: Allah lgbt. Chi ride è super fascistissimo.

Dameth: Questa immagine credo rappresenti un po' tutti i motivi perché gente del genere non arrivi mai al potere.

Amelia: Sì sì, vadano pure nel paesi arabi a fare il gay pride, a esporre uno striscione del genere...sai poi le risate?!

Guido Del Sarto: Avranno letto che nei paesi governati dai fondamentalisti islamici, li accettano. Ma secondo me hanno frainteso.

Sam Moser: Devono ripassare un po' il Corano.

Anche nelle piante grasse batte un cuore di mamma!


Nei vivai c’è l’abitudine di incollare, con colle trasparenti, fiori recisi di piante grasse su altre piante grasse, così da renderle più attraenti e meglio commerciabili. La pianta grassa è vera, come pure il fiore, ma il fiore non è suo. Se un occhio inesperto vede il prodotto finito, lo trova grazioso e probabilmente lo compra. Nulla va sprecato nelle aziende vivaistiche. E il bello è che i fiori recisi durano a lungo sulla pianta ospite. A me è andata proprio così. All’inizio pensavo di aver a che fare con autentiche piante grasse fiorite, finché, osservando con più attenzione, ho notato la colla! Non è un problema. E non è questo il punto. Facendo lavoretti di giardinaggio, visto che mi hanno regalato molti vasi da fiori, ho messo le mie quattro piantine grasse, che erano in vasetti separati, tutte insieme nello stesso vaso di forma rettangolare e ho notato che una delle quattro aveva buttato fuori il suo vero fiore, di un colore violaceo, diverso dai due posticci rossi. 



L’altra, con i fiori finti gialli, è ancora come prima, ma se nei deserti, subito dopo le rare piogge, le piante grasse fioriscono tutte insieme, non posso escludere che anche quella con i fiori posticci gialli, si decida in questi giorni a fare il suo dovere, fiorendo. La morale della favola è che la natura sa sempre stupire e gli esseri viventi, pur essendo generalmente fragili e caduchi, hanno in sé anche una grande forza vitale. Questo vale sia per le piante ornamentali, che per gli invertebrati che resistono molte ore anche dopo esser stati predati dai predatori, come ho verificato recentemente con i coleotteri predati dai corvidi.

Lettera a due lucertoline mai nate


Non è la prima volta che causo la morte di piccoli animali sotto la mia responsabilità. Le mie intenzioni sono buone: filmarli, fotografarli e poi rilasciarli dove li ho trovati. Insomma, fare dei piccoli documentari sulla Natura, ma si tratta sempre di motivazioni egoistiche. Gli animali non hanno bisogno di essere fotografati o filmati; desiderano solo vivere in pace. Sono io che voglio togliermi lo sfizio di interferire nelle loro vite, benché temporaneamente, ma facendo a volte danni imprevisti. Facevo giardinaggio e, mentre mi occupavo di trasferire piante da un vaso all’altro, sono saltate fuori due uova di lucertola. Le ho riconosciute subito perché mio padre, quand’ero bambino, me ne aveva mostrata una. E’ stato durante l’infanzia che ho maturato un amore sviscerato per le cose naturali. Di queste due uova volevo documentare l’intero sviluppo, o almeno la loro schiusa. Poi, i lucertolini li avrei liberati in giardino, non ritenendomi in grado di fornir loro da mangiare. 



Non è andata come previsto. L’ennesimo fallimento. Il mio errore è stato quello di mettere le uova in un contenitore su un davanzale esposto a mezzogiorno, ma senza la protezione di 15 centimetri di terra. Avevo messo solo, sopra di loro, un ammasso d’erba secca, con un fazzoletto di cotone a copertura del tutto. Una protezione troppo debole per le uova e gli embrioni si sono disidratati. Il calore del sole li ha uccisi. In ogni caso, le uova non hanno un bell’aspetto. Le tengo ancora con me, sul comò della camera, per monitorarle di continuo e lo farò finché non mi sarà chiaro che non c’è più speranza per gli embrioni. Che so, magari cominceranno a puzzare. Benché sia cosa saggia perdonare gli altri, cominciando a perdonare se stessi, è giusto che io tenga esposte alla mia vista, come monito per non ripetere lo stesso sbaglio, queste due piccole creature che per la mia sbadataggine non nasceranno mai.

domenica 23 giugno 2024

L’apparenza inganna!


Stamattina sono uscito di casa con la ferma intenzione di ucciderli. Non ne ho trovato nemmeno uno! Eppure, ho ricalcato le stesse orme del 15 giugno scorso, quando avevo trovato i resti di ben cinque coleotteri, principalmente cervi volanti, di cui tre ancora vivi. Portati tutti in laboratorio, i tre viventi, ma senza addome in quanto predati o dalle ghiandaie o dalle gazze, ci hanno messo un giorno intero prima di cessare ogni movimento. E dunque, a partire da quel momento è cominciato il mio travaglio interiore. Che fare con quei cadaveri non ancora cadaveri? La mia impossibilità psicologica di schiacciarli, considerato il fatale destino a cui, senza metà corpo, sono destinati, è mera ipocrisia. Io uccido normalmente pulci, zecche, zanzare e mosche, alla faccia del Giainismo! Perché riscontro delle resistenze mentali ad uccidere i nobili cervi volanti e gli scarabei stercorari? Vado a preferenze? Forse qualcuno potrebbe accusarmi di specismo? Comunque, oggi è andata così e sulla capezzagna che passa sotto le farnie, resti di cervi volanti non ne ho trovati. 


Un Robinson ecologista


Testo di Raffaella Martello

Non tutti gli eroi indossano il mantello! Con 13 mila dollari, l'inglese Brandon Grimshaw acquistò una piccola isola disabitata nelle Seychelles, nell'Oceano Indiano, chiamata Moyenne, e vi si trasferì per sempre. Quando aveva meno di quarant'anni, lasciò il suo lavoro come redattore di un giornale e iniziò una nuova vita. Nessun essere umano aveva messo piede sull'isola da 50 anni. Come un moderno Robinson Crusoe, Brandon trovò un compagno tra i nativi seychellesi, René Lafortin, e lo assunse. Insieme, viaggiarono verso l'isola deserta e cominciarono a sistemare la loro nuova casa. René visitava l'isola solo occasionalmente, ma Brandon ci visse per decenni senza mai andarsene. Per 39 anni, Grimshaw e Lafortin piantarono 16 mila alberi e costruirono quasi 5 chilometri di sentieri. Nel 2007, René morì e Brandon rimase solo sull'isola. Aveva 81 anni. Attirò sull'isola 2.000 nuove specie di uccelli e introdusse più di un centinaio di tartarughe giganti, specie in via di estinzione nelle Seychelles e nel mondo. Grazie ai suoi sforzi, l'isola un tempo deserta ora ospita due terzi della fauna delle Seychelles. Un terreno abbandonato si è trasformato in un vero paradiso. Qualche anno fa, un principe dell'Arabia Saudita offrì a Grimshaw 50 milioni di dollari per l'isola, ma lui rifiutò. “Non voglio che l'isola diventi il luogo di vacanza dei ricchi. Meglio che sia un parco nazionale che tutti possano godere”. 

Nel 2008, riuscì a far dichiarare l'isola Parco Nazionale.

A volte, i sogni più semplici possono trasformare il mondo intero.

Non ammetteranno di aver sbagliato e ci ricascheranno!


Max Prime: Adesso che la verità sul COVID e sui vaccini sta lentamente venendo fuori, perché i vaccinati, invece di rompermi i coglioni con commenti idioti, non se la prendono con gli esperti, il governo, i giornalisti e i tanti VIP che si sono prestati a questa farsa chiamata pandemia?

Me: Forse perché non possono, cerebralmente, farlo!

Gengis: Secondo me molti vaccinati hanno subito danni cerebrali.

Max C: Mi permetto di aggiungere che mi accontenterei che, per non passare per scemi, facessero finta di non aver capito che era una farsa, purché si accorgano della prossima, sanitaria, climatica, bellica, emergenziale, politica che sia... Sarebbe lo scacco matto. Forse pretendo troppo.

Ignazio Pinna: Non lo fanno perché sanno d'essere dei codardi. I codardi che ora conoscono la Verità e vogliono far finta che tutto vada bene. Non hanno palle per ribellarsi a chi li ha presi per il culo.

Roberto Scintu: Ma lasciali dire e fare, che il palo nel culo ce l'hanno loro. E gli brucia tanto.

sabato 22 giugno 2024

Fantozzi, la smetta con quel Patriarcato!


Lisameyer: Turetta: “L’ho uccisa guardandola negli occhi. Voleva vivere senza di me”. Turetta è figlio del patriarcato e della favola cattolica che relega la donna a costola dell’uomo e a colei che ha disobbedito e indotto l’uomo a peccare. E’ ora di cambiare cultura.

Marco Mori: Avete rotto le palle, voi e il patriarcato immaginario.

Decimo comandamento: non desiderare l'auto del tuo vicino!


Wbfe3: La giovane leader del WEF, Ida Auken: “Se riesci a convincere le persone a condividere le auto, potresti togliere molte auto dalle strade. Puoi semplicemente usare l'auto del tuo vicino perché hai uno smartphone e un'app, non hai nemmeno bisogno di conoscere il tuo vicino”.

il Patriarca: Ma questi deficienti le studiano di notte ‘ste cazzate?!

L'Antropocentrismo avvelena le menti e ci rende spietati


Testo di Marco Crepaldi

I cinghiali sono troppi abbattiamoli, 

i piccioni sono troppi abbattiamoli,

le nutrie sono troppe abbattiamole,

gli stambecchi sono troppi abbattiamoli,

gli orsi sono troppi abbattiamoli e via così,

senza pensare che quelli troppi siamo noi "umani”.

Attenzione ai lupi vestiti da pecora e agli speculatori vestiti da ambientalisti!


Testo di Giovanni

Anche green è diventato un insulto all'intelligenza. 



Ovviamente non vanno nel deserto a seppellire certa roba. Scelgono un bel terreno agricolo. Poi lo recintano e per 100 anni non puoi neanche farti una passeggiata lì.

venerdì 21 giugno 2024

Mia figlia è rimasta traumatizzata, ma io sono contento


Orsetta ha assistito, da breve distanza, all’assalto di un grosso Asilide - una femmina - ai danni di un coleottero. A causa delle dure elitre, il dittero carnivoro ha dovuto scegliere le giunture tra le zone chitinose del rivestimento, ovvero le parti più tenere. Mia figlia ha visto che l’Asilide afferrava il maggiolino e gli iniettava il veleno, facendolo così morire in pochi istanti. Poi, una volta che la preda ha cessato di opporre resistenza, l’Asilide si è involato per andare a succhiare il suo bottino da un’altra parte. Prima che ciò avvenisse, è riuscita a fare undici secondi di video, che poi mi ha mandato tramite cellulare. Non solo, subito dopo mi ha mandato anche la foto di altri due coleotteri dalle elitre verdi e lucide, stavolta senza predatori che li insidiassero. Uno lo abbiamo facilmente identificato: è una Cetonia dorata, mentre l’altro potrebbe essere un Arpalide



Alla mia domanda se si stesse per caso appassionando all’affascinante mondo degli insetti, mi ha risposto affermativamente. E questo è il motivo per cui sono contento che abbia questo genere di esperienze con l’ambiente e in particolare con i suoi più piccoli abitatori, anche quando si tratta di eventi tragici. In un certo senso, è quello che tutti i padri vogliono, che cioè i figli seguano le orme paterne. E c’è anche un modo di dire, che mi viene in aiuto: “I figli sono come frutti: non cadono mai troppo lontano dall’albero”. Io sono l’albero, mia figlia è il frutto. In friulano, bambini si dice: “Frutz”.


E' inutile negarlo: i giganti sono esistiti!


Gianni Guerrini: Le impronte del gigante nel Nuovo Messico hanno più di 251 milioni di anni.

Me: Avevo promesso a Fagot (QUI) che se l’avessi ritrovata, avrei pubblicato questa foto. Ed ecco mantenuta la promessa! Si può sorvolare sulla presunta data di 251 milioni d’anni, non si sa come ottenuta, ma sul fenomeno chimico in base al quale l’argilla diventa pietra, non si può discutere. Tante infatti sono le impronte di uomini e animali diventate, negli anni, roccia solida. Molti dinosauri le hanno lasciate, attraversando paludi e acquitrini, ma anche ominidi, in diverse parti del mondo. Qui alcuni esempi: “Orme di dinosauri in Italia”. “Laetoli: la prima passeggiata della storia”.

Sgozzano i montoni e il Karma li punisce!


Fonte: Il Giornale (articolo segnalato da Francesco Spizzirri, che ringrazio)

Gli oltre mille pellegrini morti alla Mecca si devono a tre fattori: il clima particolarmente torrido, che ha raggiunto 51,8 gradi, ma che in realtà c'è stato anche in passato; la disorganizzazione cronica delle autorità saudite, incapaci di gestire circa due milioni di pellegrini «regolari», più decine, forse centinaia di migliaia di pellegrini «clandestini»; il fanatismo religioso insito nel rito del pellegrinaggio al principale santuario dell'islam, a cui sono tenuti tutti i musulmani abili almeno una volta nella vita. La presenza dei «clandestini» ha un peso significativo in questa ennesima tragedia. Basti considerare che, secondo l'Afp, degli oltre mille morti, 658 sono egiziani e, tra loro, 630, ovvero quasi il 96%, sono clandestini. Per poter partecipare al pellegrinaggio da regolari, è necessario acquisire un permesso ufficiale molto costoso. Ed è così che i clandestini, non potendoselo permettere, si intrufolano e si nascondano nella marea umana dei regolari. Purtroppo i clandestini sono più soggetti a patire le conseguenze del caldo torrido, sia perché devono fuggire ogni qual volta intravedono la polizia saudita per non essere arrestati; sia perché non possono accedere agli spazi climatizzati.


giovedì 20 giugno 2024

Non sapevo che gli animalisti avessero rappresentanti al parlamento UE


Fonte: Bighunter

Gli ambientalisti europei hanno subito una pesante sconfitta alle ultime elezioni europee, perdendo quasi un quarto dei loro deputati nel Parlamento europeo. Un dato particolarmente evidente per i Verdi francesi, che devono fare i conti con il dimezzamento dei rappresentanti al Parlamento Ue, passati da 10 a 5. Secondo l'analisi del sito Chassepassion, gli ambientalisti hanno scontato in termini elettorali la radicalizzazione del movimento, gli scontri durante le manifestazioni, come avvenuto a Sainte Soline, i ripetuti attacchi contro i contadini (salvo poi avvicinarsi a loro in prossimità delle elezioni) e le azioni spesso illegali e violente di gruppi estremisti. La tendenza si è verificata in tutta Europa, con un calo generale dei deputati da 71 a soli 52. Una delle ragioni risiede nel fatto che la questione climatica e le tematiche ecologiste sono ormai prese in seria considerazione da tutti i grandi schieramenti. A ciò si aggiunge che nelle aree rurali c'è stato un aumento del sostegno a liste formate da sindacati agricoli, che sono riusciti a eleggere rappresentanti anche al Parlamento europeo, cosa molto evidente per esempio per i Paesi Bassi. Anche in Lussemburgo e Germania i partiti ambientalisti devono fare i conti con una netta riduzione dei seggi conquistati.  Per quanto riguarda i risultati italiani, va considerato il consistente ridimensionamento del Movimento 5 Stelle, il più agguerrito contro la caccia e su temi animalisti che ottiene 8 eurodeputati eletti contro i 14 del 2019, a cui si aggiungono i 6 eletti con Alleanza Verdi e Sinistra. Una netta minoranza rispetto al numero di seggi conquistati dal Centro destra, che arriva a quota 42 europarlamentari (25 FdI, 9 FI, 8 Lega), anche considerando qualche esponente del PD (20 eletti) che potrebbe allinearsi al fronte animalista. 

La scienza brucia i neuroni agli scienziati


AC DS - A Caccia Di Scienza: Chissà, quando avrete tolto altri diritti alle donne, negatili agli omosessuali, rubato quel poco che resta al sud, rimandato a casa i negri, fatto affogare qualcun altro in mare, a chi darete allora la colpa per non ammettere che la colpa, se la vostra vita fa schifo, siete voi.

Davide Marchiani: Tolto diritti alle donne? Mi sai dire una legge che avvantaggia gli uomini a discapito delle donne?

Occam's Razor: Quali diritti sono stati tolti e a chi? Elabora per favore, slogan a parte.

Tello Prego: Quindi, tu sei contrario all'autonomia perché vuoi che il nord continui a rubare i soldi al sud? Lo dice la Siensiah dei siensiatih.

Stefano: Oggi la Sua affermazione sui “neri” è proprio fuori luogo. La morte di quel bracciante indiano scopre il mondo del caporalato, dei nuovi schiavi, di un’accoglienza ipocrita che la Sinistra non vuol vedere.

Io: Sarà pure a caccia di scienza, ma vedo che vive di fantascienza.

Me: Con il dovuto rispetto, da non laureato, le chiedo: com'è possibile che persone intelligenti come lei riescano ad isolarsi in un mondo tutto loro, totalmente distaccati dalla realtà? Forse non vede i telegiornali? O anche semplicemente non esce di casa?

Vedo la gente morta


Avv. Silvia Pini: Ipse dixit: "Diremo loro la verità nei film e le bugie nella realtà", da un 33° grado di rito scozzese.

Me: La verità nei film e le bugie nella realtà...idea originale per me. Così, se qualcuno dirà cosa sta realmente accadendo, la gente reagirà dicendo: "E' solo un film!". 

mercoledì 19 giugno 2024

E' ancora vivo!


Fonte: Il sole 24 ore

Noam Chomsky dimesso dall’ospedale di San Paolo in Brasile. Era ricoverato dall’11 giugno e sottoposto a una terapia contro gli effetti del grave ictus che lo ha colpito nel 2023. Lo scrive l’agenzia spagnola Efe, citando il bollettino medico. La sera di martedì 18 giugno era stata diffusa la notizia della morte del linguista, notizia poi smentita dalla moglie.

Io non incito a nessun odio!


Oggi Google mi ha censurato l’articolo a firma di Davide Marchiani, che avevo pubblicato il 14 giugno scorso. Tuttavia, mi viene data la possibilità di ripubblicarlo cambiandone però il contenuto, ma io non ci tengo. Pazienza! La motivazione è che incita all'odio. Scusate, ma non sono mica io che incito all'odio! Anzi, io semmai incito alla pacifica convivenza.

Gli LGBT sono come il prezzemolo: sono dappertutto!


Elisa Leoncini: Cari transfobici di merda. Io sono una donna transgender. Inutile che mi diciate che sono nata uomo e che ho il cazzo. Risponde a verità genetica. Continuate come Vannacci a dire che se mi identifico in un tavolo… ecc. ecc. Confermate solo quanto siete stupidi.

Queen Angelica: Dipende quanto tu vuoi essere ciò che vuoi senza infastidire gli altri. Perché nel momento in cui diventi inopportuna, allora sei tu che molesti gli altri e le conseguenze sono presto dette.

Alex: Io in questa foto vedo solo una bellissima donna. Chi vuol vedere altro è chi di solito non vede altro.

Mario Rossi: Premesso che del suo caso specifico non voglio occuparmi, se evitaste di intasare i media noi vi ignoreremmo anche senza troppa fatica, per la gioia di tutti.

Eracle Megara: Ma io devo considerarmi poco intelligente o una brutta persona se mi piacciono solo le donne con la vagina naturale e se mi chiamano ad esprimermi sui genitori dei bambini? Io dichiaro che preferisco che abbiano una donna per madre e un uomo per padre. Perché dovrei sentirmi sbagliato?

Qualcuno su Facebook ha voluto omaggiarmi


Elena Postir: Eroico.

Sperelli Sperelli: Un abbraccio!

Me: Oddio! Tre tipologie di delinquenti: l'anarchico, a sinistra; i mafiosi, i due centrali e il ragazzino dei centri sociali, a destra. Firmato: Cesare Lombroso.

Non li lasciamo diventare adulti!


Quasi tutte le mattine, in questo periodo, percorro a piedi 100 metri di strada asfaltata al mattino presto, da casa a un cassone comunale predisposto per raccogliere le ramaglie, in una strada che si perde nei campi, e quindi pochissimo trafficata. Spesso, in quei 100 metri, trovo oggetti naturalistici interessanti, come il mezzo uovo di rondine lasciato cadere in volo da un adulto nidificante in una stalla. Stamattina è toccato ad una giovane Natrice dal collare, lunga 39 centimetri, morta. Un paio d’anni fa, poco più su sulla stessa strada, ne avevo trovata una viva, più corta, e ne avevo fatto un video. Poiché chi indaga i fatti naturali s’imbatte continuamente in misteri di varia natura (è il caso di dirlo!) la domanda che questpiccola Natricide mi costringe a fare è: di cosa è morta? Non presenta segni di schiacciamento, ma sulla sua testa, ingrandendo l’immagine, si nota una tenue traccia di sanguequasi invisibile, sulla destra vicino alla macchia gialla del collo, il che potrebbe significare che ha ricevuto un colpo leggero, ma sufficiente a ucciderlaTuttavia, si potrebbe anche pensare a una forma di avvelenamento, dato che in questo periodo i contadini vanno giù di brutto con i pesticidi, essendo in atto nella zona coltivaziondi frumento, soia e pioppi, anch’essi necessitanti di trattamenti antiparassitari. Secondo il calcolo delle probabilità, il sospettato principale è quindi un mio compaesano, di quelli che uccidono tutto ciò che striscia, compresi gli orbettini. Dando per scontato che la causa della morte sia, come sempre, la scimmia assassina, la seconda domanda che sorge è: quando è successo? Il cadavere non presenta “rigor mortis”, né segni di inizio putrefazione, per cui deve essere successo da poco. Stanotte, poco prima delle tre, ho sentito una macchina passare davanti casa, e siccome non siamo nel fine settimana, il fatto è abbastanza anomalo. Può esser stato uno pneumatico a schiacciare la testa della serpe così lievemente da causarne la morte? Insomma, per un motivo o per un altro, i serpenti non fanno in tempo a diventare adulti!


martedì 18 giugno 2024

Cassandre governative


Adriano Valente: Siete pronti per la prossima psico pandemia? Dosi a pioggia.

Laura: Allarmare prima che appaia vuol solo dire che ce l’hanno preparata, manca solo sapere quando la spargeranno. Non contenti del risultato del covid, hanno preparato la prossima, per vendere altri vaccini.

Sibilla: Un bel lanciafiamme, tutto disinfettato.

Matteo N. Nenna: Sempre legittima difesa e legge del taglione!


Non toccate i bruchi pelosi!


A tutti è capitato di vedere dei bruchi pelosi. Io ne ho raccolto uno l’altro ieri, ma non l’ho toccato con le mani. L’ho fatto entrare in una scatolina e messo in un piccolo terrario. La specie l’ho riconosciuta grazie al manuale “Piccoli animali dei campi e dei prati” editrice SAIE Torino, 1970: si tratta di Philudoria potatoria, ma quando sono andato su internet per fare una ricerca su tale specie, ho trovato solo articoli in inglese. Come ulteriore ricerca, e questo mi ha provocato una certa umiliazione, ho trovato che Wikipedia in inglese ha due lingue principali disponibili con l’opzione traduttore automatico, il tedesco e il francese. Cliccando su ulteriori 18 linguaggi, mi aspettavo di trovare l’italiano e invece c’erano tutte le lingue europee, tranne la nostra e lo spagnolo. Cosa se ne deve dedurre? Che i paesi PIIGS (Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna) sono considerati barbari, abitati da gente ignorante, che si disinteressa di scienze naturali e che quindi non merita di ricevere informazioni sul mondo degli animali? Tuttavia, la lingua portoghese è disponibile grazie al traduttore. E allora? Sorvoliamo su questa polemica. In seguito ho scoperto che il “mio” bruco appartiene alla famiglia dei Lasiocampidi, falene notturne molte delle quali, in qualità di bruchi, sono dannose all’agricoltura. Gli adulti non si nutrono, poiché privi di apparato boccale. Wikipedia in italiano mi dice che la famiglia conta circa 2.000 specie in tutto il mondo, delle quali solo 38 presenti in Europa e 23 in Italia. Il bruco che, come si può vedere nel video, si dimena quando viene toccato, è stato liberato subito dopo perché non voglio assumermi la responsabilità che muoia, non sapendo cosa dargli da mangiare. Poi però ho scoperto che sono larve polifaghe, cioè mangiano molte specie di piante, da qui la loro dannosità. Ad ogni modo, ora è nel mio giardino, una specie di “refugium peccatorum”. Mi sarebbe piaciuto vederlo impuparsi, ma sarà per la prossima volta!


L'ennesimo caso di menzogne governative


Testo di Sabrina F.

Nelle scorse settimane il fenomeno della 'sabbia magnetica' ha interessato praticamente tutta l'Europa, destando curiosità e legittima preoccupazione in chi, dopo averla testata, ne ha scoperto le anomale proprietà tipiche dei metalli. I servi del regime, che rispondono al nome di media mainstream e fact checker, avevano immediatamente derubricato affermando che il magnetismo fosse tipico della sabbia sahariana. Peccato che come al solito si tratti di totali menzogne. La conferma arriva dalla Bosnia, dove è stato effettuato uno studio comparativo fra la sabbia del Sahara e quella caduta proprio in Bosnia-Erzegovina, oltreché nella vicina Croazia. I dati sono clamorosi. I metalli rinvenuti nella sabbia caduta in Europa si presentano in quantità enormemente maggiori rispetto a quelli naturalmente costituenti la sabbia sahariana. La notizia data dai media mainstream e dai fact checker è falsa. Si tratta di Geoingegneria e non di semplice sabbia proveniente dal deserto. Caso chiuso, facciamolo sapere a tutti.

Ho capito subito di cosa si trattava


Siccome passo davanti al casolare ogni giorno, so che all’interno delle stalle, dove sono relegati i cinque cani da caccia, il signor D’Agostini lascia che le rondini nidifichino. Sento i loro richiami e le vedo spesso sfrecciare attraverso le finestre sempre aperte. Perciò, quel mezzo uovo, tolto dal nido dalla madre e scaricato in volo, che mi sono ritrovato sull’asfalto davanti ai piedi mentre portavo i secchi dell’erba al cassone delle ramaglie, non poteva che essere di rondine. E infatti, una volta ritornato a casa, il manuale di riconoscimento dei nidi e delle uova (Teti editore – Milano, 1974, pag. 148) me ne ha dato conferma. Questa dovrebbe essere la seconda nidiata, perché i pulli della prima nascono alla fine di aprile o agli inizi di maggio e oggi siamo il 18 giugno. Siccome la femmina cova per 16 giorni, i conti tornano e c’è tempo anche per una terza nidificazione. Non so cosa farò del mezzo uovo, non essendo un collezionista di uova, tra l’altro figura alquanto deleteria, ma sicuramente spedirò la foto a mia figlia, poiché covo (è il caso di dirlo!) la segreta speranza di trasmetterle l’amore per la Natura, se già non ce l’ha. Poi, non meno importante, pubblico sul blog la foto del mezzo uovo e anche sui social, per condividere questo piccolo frammento di Natura con tutti gli amanti della medesima.


lunedì 17 giugno 2024

Noi li chiamavamo selvaggi


Testo di Russell Means

Prima dei sei anni, i miei nonni e mia madre mi avevano insegnato che se tutte le cose verdi che crescono venissero tolte dalla terra, non ci sarebbe vita. Se tutte le creature a quattro zampe venissero strappate dalla terra, non ci potrebbe essere vita. Se tutte le creature alate venissero strappate dalla terra, non ci potrebbe essere vita. Se venissero portati via tutti i nostri parenti che strisciano e nuotano e vivono nella terra, non ci potrebbe essere vita. Ma se tutti gli esseri umani venissero portati via, la vita sulla terra fiorirebbe. Ecco quanto siamo insignificanti. 

Il carabo, coleottero per eccellenza


A causa delle sue abitudini notturne non è facile da trovare. Finora, in tre anni, da quando sono andato a vivere in campagna, ne ho trovati due, che si possono vedere nel presente video. Se non ne ho sbagliato l’identificazione si tratta, in entrambi i casi, di Carabus coriaceus, di sessi diversi. Il primo lo si può vedere fino al minuto 1:32, il secondo, a seguire. Si può notare che il secondo ha l’addome sporgente, cioè non del tutto coperto dalle elitre, forse perché carico di uova, dal che deduco che sia una femmina. Entrambi sono stati liberati dopo le riprese, anche se si vede il momento della liberazione solo del secondo. Il primo invece, l’ho liberato nel giardino di casa, dove abbondano chiocciole e limacce, suo cibo preferito. Almeno, se si trattiene, non gli mancherà da mangiare. Sono state contate finora 40.000 specie di carabi, dal colorito prevalentemente nero, ma ve ne sono anche alcune molto belle, di un verde iridescente, come il Carabus auratus, per non parlare delle Cicindele, famose per la loro ferocia, in senso relativo ovviamente, oltre che per i bei colori delle elitre. I due che ho trovato io mostrano la loro tipica indole nervosa, essendo frenetici nella corsa, grazie alle loro zampe cursorie e perciò è stato difficile filmarli, benché fossimo in una situazione controllata. Credo che d’ora in poi li lascerò in pace. Video migliori di così non sono in grado di produrne.