Il
Partito Animalista spagnolo, PACMA, ha preparato una lettera per i capi del
Partito Popolare, Mariano Rajoy e del Partito socialista, Alfredo Perez
Rubalcaba, perché rivedano la normativa che consente la barbarie della
celebrazione del “Toro de la Vega”, a Tordesillas, adeguandosi alle richieste
europee per la protezione degli animali e la prevenzione delle crudeltà.
A
questo proposito, il PACMA ha detto che sul sito www.rompeunalanza.com si
raccolgono firme per sottoscrivere la lettera ed è possibile visualizzare un
video che invita alla partecipazione ad una manifestazione di protesta a
Madrid, sabato 14 settembre, alle 17.00.
L'associazione
sostiene che la festa continua ad essere celebrata a causa dalle
"inazioni, connivenze e complicità" dei politici del Partito Popolare
in Castiglia e León, i quali "si rifiutano di modificare i
regolamenti" che permettono questa festa, insieme al Partito Socialista, a
cui appartiene il sindaco della città, colui che autorizza la
celebrazione".
Il
PACMA ha anche ricordato che il Toro de la Vega, festa medievale, è la
persecuzione fino alla morte di un toro, con "centinaia di lancieri",
dopo essere stato rilasciato per le vie del paese, spinto da uomini a piedi in
campo aperto.
Nella gara a chi è più "medioevale" tra il belpaese e la spagna forse ci superano. Ma è una bella lotta.
RispondiEliminaDifficile dimenticare l'espressione del sadico imbecille che uccide il toro. Gente così andrebbe subito lobotomizzato
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EliminaHa un'espressione molto concentrata.
Non credo che ci sarebbe abbastanza personale medico per lobotomizzare tutti gli imbecilli che vivono (?) su questo pianeta.