martedì 6 maggio 2014

La tecnologia al servizio del palato

 
Fonte: Gazzettino

HELSINKI - Si chiama Chick Pulp ed è un macchinario, giudicato "rivoluzionario", con il quale si possono trasformare 5.000 galline in carne macinata, tutto in soli 60 minuti. Il macchinario industriale è prodotto da un'azienda finlandese del gruppo Österberg, la Petsmo, che pubblicizza il suo prodotto con queste parole:
"Chick Pulp apre una nuova dimensione per un'efficiente costo di lavorazione delle ovaiole che non sono più produttive: con il suo sistema a ciclo chiuso uccide gli animali senza stress e produce la poltiglia che può essere usata per l'alimentazione e l'industria del cibo per gli animali da compagnia e per gli impianti di produzione di biogas. Anche moltitudini di galline infette possono essere smaltite in modo molto efficiente ed estremamente sicuro direttamente in azienda".

4 commenti:

  1. Naturalmente per certa umanità è tutto normale,
    Si tratta di galline, pennuti che secondo i più sono oltretutto stupidi...perché dovrebbe valere la pena di commuoversi per delle luride galline? Sono BESTIE, le bestie possono essere ammazzate senza pietà, servono e quindi non si deve nemmeno perdere tempo a pensare, non un solo nanosecondo, che soffrono.
    Questa umanità mi fa schifo ogni giorno che passa.
    Perché perdere invece tempo a salvarla?
    Perché perdere tempo a mettere al mondo dei figli in uno scenario che sembra creato da quegli sceneggiatori dei vecchi film horror anni 70?
    Una bella mazzata dal cielo (non nel senso biblico, figuriamoci), un impatto con qualche oggetto cosmico vagante stile Tunguska, ma moltiplicato per mille, ecco quello che ci vorrebbe.
    Invece dobbiamo ogni giorno leggere le str...ate del papa che parla di pace e bene.
    Mi autocensuro per non creare impicci al Duria, beninteso, ma se potessi parlare come vorrei.........

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    1. Se leggi i tre commenti alla notizia data dal Gazzettino, ti puoi accorgere che giustificano quella innovazione tecnologica, per le ragioni che hai spiegato.

      Per contro, più passa il tempo e più mi accorgo della deriva psicologica che colpisce noi, che vediamo le cose in modo diverso e che ci spinge a bramare l'estinzione dell'Homo sapiens.

      Per noi è l'ultima spiaggia, immaginare la fine dell'umanità e con essa delle cattiverie, vista l'incapacità di educarsi di tale massa di predatori, privi di coscienza e orgogliosi di essere materia che divora altra materia.

      Non c'è soluzione, anche se in fondo all'anima la speranza che succeda qualcosa c'è sempre, in tutti noi.

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  2. Ma per forza che poi uno arriva a desiderare la fine dell'Homo Sapiens!
    E si , muoia Sansone con tutti i filistei.
    Leggevo poco fa un articolo del Corriere su uno studio effettuato sui topi per ottenere la giovinezza..........il famoso elisir...a parte che il titolo è già di per sé fuorviante (certi giornalisti andrebbero messi alla gogna), quand'anche vi si arrivasse, cui prodest? Se non alle case farmaceutiche?

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    1. L'elisir di giovinezza?
      La parabola si sta concludendo: partiti in origine con il pensiero magico e superstizioso, dopo qualche secolo stiamo ritornando indietro, passando dal razionalismo più spinto alle vecchie care tematiche dei maghi.
      Se si metteranno a cercare la pietra filosofale non mi stupirò.

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