Fonte: Leggo
PADOVA
- Una serie di nuove minacce da parte di estremisti animalisti è stata inviata
alla 26enne padovana Caterina Simonsen, la ragazza, studentessa a Bologna,
gravemente malata e al centro di un caso mediatico 10 mesi fa per via delle
ingiurie ricevute sul web dopo aver postato sul suo profilo social frasi a
favore della sperimentazione animale, che a suo dire l'ha tenuta in vita. Lo ha
reso noto la sua casa editrice, la piemontese Piemme Edizioni.
«Caterina
ha pubblicato un libro, per raccontare la sua storia, la sua malattia, le sue
difficoltà di ogni giorno - spiegano dopo la pubblicazione di "Respiro
dopo respiro. La mia storia" - E ribadire che i test su animali non sono
barbarie di persone senza sensibilità, ma un mezzo attualmente insostituibile
per produrre farmaci il più sicuri possibile e cercare di curare malattie gravi».
Una
delle frasi ricevute, ad esempio, affermerebbe: «Nessuna vita dovrebbero
troncare x nessun ragione!! Non e giusto ke usano poveri animali x trovare la
cura.!! xke non usano persone? Ci sono tantissimi delinquenti in carcere, Ki ha
ucciso non so quante persone..! Loro andrebbero benissimo x la ricerca delle
cure! No i poveri animali innocenti!!!!!».
E
c'è anche chi invoca la protezione di particolari alimentazioni: «Io da quando
sono vegana (2 anni), non ho più avuto un'influenza, neanche dopo essere stata
vicina a chi l'aveva....». Nell'arco di 24 ore però sono giunti anche
moltissimi messaggi di solidarietà - in tutto quasi 700 post - che hanno
rapidamente superato quelli degli animalisti.
Questa cerca la notorietà, l'ha avuta ma non le è bastata, spero che non ce la si debba trovare tra i coglioni a qualche talkshow , o per caso anche io ho scritto una infamia o minaccia?
RispondiEliminaSicuramente prima o poi finirà in televisione, se già non vi è stata.
EliminaAppena letta la notizia ho pensato al metodo delle "false flag".
Inventano un "caso umano", lo strumentalizzano e lo pubblicizzano in mille modi, gli fanno pubblicare un libro tramite un "ghost writer" e poi s'inventano degli oppositori così da creare un conflitto fittizio volto a far aumentare l'audience. In questo caso, la vendita di libri.
E la casa editrice gongola, dopo le industrie del farmaco, ovviamente. Una Caterina per tutte le stagioni.
Se poi in qualche modo è "figa" attrae i gonzi ancora meglio!
RispondiEliminaE poi "a naso" non mi piace il cognome Simonsen...indagherò meglio!
EliminaSembra sia collegata con un'industria farmaceutica.
EliminaPiemme edizioni, roba da preti.
RispondiEliminaHanno messo Caterina nella loro home page.
EliminaSarà mica Salesiana, o peggio ancora Gesuita? Ha studiato a Padova in un Collegio Vescovile?
RispondiEliminaSu Facebook c'è chi dice questo: "Lupus Fabula: Caterina Simonsen fa parte di una famiglia che possiede un laboratorio di ricerca biomedica in Danimarca!!!!!Che schifo!" Sarà vero?
RispondiEliminaPotrebbe esserlo.
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