sabato 29 aprile 2017

Il signor Spock vuole sapere la verità


“La verità la sappiamo solo noi, Eleonora e Dio”, ha detto Rita Benini, moglie di Lino Bottaro, nonché madre della diciottenne che nell’agosto scorso morì di leucemia, perché, dissero in coro i guardiani dell’ortodossia, aveva rifiutato la chemioterapia che l’avrebbe salvata. Al che, un lettore del Gazzettino, che si firma Spock 67, ha così commentato: ”Dio a voi non risponde e non può farlo neanche quella povera ragazza, a questo punto diteci quale sarebbe la verità perché altrimenti non siete altro che degli ipocriti che hanno tolto una possibilità di sopravvivenza alla figlia”. L’utente chiede di sapere la verità e questo è un buon segno. In effetti, ne ha proprio bisogno, visto che la sua domanda parte dal presupposto che la scienza medica e le cure relative esistano per il bene dei pazienti, così come gli è stato fatto credere. Probabilmente, appartiene a quella folta schiera di persone che credono che i governi esistano per il bene dei cittadini, così come a tutti noi è stato fatto credere. Probabilmente, appartiene a quella folta schiera di persone che credono che le torri gemelle siano state abbattute da 19 beduini. In altre parole, il signor Spock (mi viene da ridere pensando a Star trek) pretende di essere illuminato, circa le cure naturali, da Rita e Lino, che immagino non abbiano nessuna voglia di registrarsi presso il sito del Gazzettino e di rispondere al commentatore. Io, infatti, se fossi al loro posto, direi al curioso lettore: “Informati da solo! Nell’era di internet l’ignoranza è colpa”.



Ciascuno di noi, con il nostro difficile percorso per uscire dalle tenebre della menzogna, ha impiegato anni di studi, letture, ricerche e riflessioni, per arrivare a sapere quello che sappiamo. E non abbiamo ancora finito. Invece, Spock 67 vorrebbe la pappa pronta, la verità spiattellata su un piatto d’argento, forse senza essere veramente interessato a conoscere la risposta, trattandosi quindi di domanda capziosa, né tanto meno senza voler fare il minimo sforzo per informarsi su chi sia il dottor Geerd Hamer, cosa sia la Nuova Medicina Germanica e cosa siano le 5 Leggi Biologiche. Come Lino e Rita non avranno neanche letto la domanda di Spock, così Spock non leggerà queste mie righe, pertanto si può parlare di incomunicabilità, sia perché lo spirito con cui la domanda è stata posta è farlocco, sia perché il mezzo usato per interloquire ha dei limiti intrinseci che lo rendono un tantino disumano. Inadatto a raggiungere la conoscenza. Nemmeno io ho intenzione di registrarmi sul sito del Gazzettino. Non ho tempo per star dietro a tutto. Ma una risposta posso tentare di darla all’utente dalle orecchie a punta.


Premetto che a scuola sono sempre stato un somaro. Ho sempre preferito affidarmi all’intuito che allo studio delle “sudate carte” di leopardiana memoria, anche se le riflessioni notturne mi hanno spesso salvato dall’essere un emerito ignorantone. E allora, sorvolando sul fatto, del tutto ovvio nel contesto di dittatura farmaceutica in cui viviamo, della messa al bando del dottor Hamer, ciò che so delle Cinque Leggi Biologiche è che sono la continuazione della psicosomatica, come la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi. Le 5 L.B. spiegano le cause delle malattie e ribadiscono ciò che già gli antichi filosofi come Ippocrate e Galeno avevano capito: la malattia è il rimedio a uno stato patologico dell’organismo. Pertanto, combattere la malattia, che è alleata e non nemica, è semplicemente ridicolo, per non dire tragico. Se oltre agli antichi aggiungiamo un moderno, quel Luigi Pasteur che disse: “Il germe è nulla, il terreno è tutto”, otteniamo un quadro che assolve le malattie e mette sotto accusa lo stato debilitato del corpo, su cui le malattie hanno buon gioco. Applicato questo alla povera Eleonora, morta di leucemia, cioè di cancro del sangue, significa che aveva problemi irrisolti di natura psichica, che hanno permesso alla leucemia di manifestarsi.




Lo ripeto, sono sempre stato un somaro a scuola, ma una volta capito i meccanismi, è possibile anche risalire alle cause partendo dagli effetti. Faccio un esempio che mi riguarda, non avendo mai conosciuto né Eleonora di persona, né la sua storia clinica. Due anni fa mi trovavo, come ora, in Madagascar. Avevo con me due carte di credito, una VISA e una MAESTRO (Master card). Andai in banca e mi dissero che la seconda non era accettata nella grande isola australe. Fu così, per la paura improvvisa di non farcela con i soldi, che mi presi l’epatite. Questo lo seppi dopo, quando rientrai in Italia ed Anthony Santelia (che evidentemente a scuola non era un somaro come me) mi disse che l’organo bersaglio di quando si ha paura di non aver abbastanza “becchime” è proprio il fegato.
Sul momento, cominciai ad arrovellarmi per sapere se avevo lavato l’insalata con l’acqua del pozzo, acqua non del tutto batteriologicamente salubre. Poi pensai di aver preso il tifo, anche perché l’esame del sangue mi aveva dato esattamente quell’esito. Poi mi guardai allo specchio e vidi gli occhi gialli: itterizia. Non furono i medici malgasci a fare la giusta diagnosi, ma il nostro autista di fiducia di Antananarivo, Michel. Ma ciò che qui interessa è che fu la paura a predisporre il mio fegato all’instaurarsi del virus dell’epatite. Queste sono le 5 L.B. che mi riguardano da vicino e parlo al presente perché da quella volta l’epatite non se n’è più andata.





Riguardo alla bellissima e sfortunata Eleonora, bisogna chiedersi: che tipo di paura ha avuto, quale trauma ha subito affinché il suo sangue si ammalasse di leucemia? E’ facile immaginare che tale effetto sia in qualche modo legato alla tragica perdita del fratello Luca, avvenuta qualche mese prima. E questa è la prima cosa che si pensa, ma potrebbe esserci dell’altro. La differenza tra la paura che ho avuto io e quella che ha provato Eleonora è che l’epatite, per lo meno quella che ho io, non è mortale, mentre la leucemia può condurre alla morte. Le nostre difese immunitarie non sempre prevalgono sulla patologia e la morte, in certe circostanze, deve essere accettata come ineluttabile. Come disse Rita al giornalista, la verità la sanno solo i genitori, Eleonora e quel Dio che richiede una fede in lui che io non ho. Ma questo è un altro discorso. Se la fede in lui può servire come guarigione, allora la fede è cosa buona e giusta. Se la fede non serve a niente (ma a qualcosa ho fede che serva), allora è pura perdita di tempo. Come probabilmente lo è questa mia modesta risposta al curioso lettore dalle orecchie appuntite.

17 commenti:

  1. Questo tipo vuole sapere la verità degli affari privati di gente che non conosce? Cosa gliene viene? Niente. E' solo il classico modo italiota per farsi sentire. Gli italioti sono maestri nel farlo, menti inutili svuotate di ogni anelito di consapevolezza. Probabilmente appurerà qualche verità in futuro, se avrà la sfortuna di contrarre una malattia inguaribile, solo allora il suo maestro interiore gli spiffererà l'agognata verità che cercava maldestramente oggi.

    ti:ci:

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    1. magari non c'è nessun tipo che fa domande sul gazz...magari è la continuazione dell'articolo ....forse,non lo sapremo mai con certezza.
      certo non bisogna essere geni almeno x chiedersi xchè 2 genitori (bottaro) abbiano deciso quello che sappiamo,almeno un dubbio dovrebbe balenare nel cervello di esseri dotati di intelletto.
      sulla falsariga del dott.gava,che come risultato del suo pensiero sui vaccini è stato radiato dall'albo e messo al pubblico ludibrio....senza avere intascato qualche milione di euri.......
      ma si sa l'atrofizzazione dei cervelli ormai è molto avanzata,il non dubitare della stampa o tivvù è la strada + comoda e- faticosa.
      michy

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  2. Io penso che i commenti dei lettori siano autentici e non scritti da giornalisti della redazione. La sensazione è quella.
    Salta agli occhi, tuttavia, la feroce contrapposizione tra i forcaioli schierati dalla parte delle “cure” tradizionali, pronti a portare le fascine per il rogo, e quanti sollevano dubbi sulla chemioterapia, i quali, rispetto agli altri, sono una minoranza.
    Ci vorrebbero discussioni pacate e approfondite, ma la gente purtroppo viene bombardata da uno stillicidio propagandistico, cominciando dalla tivù, con servizi giornalistici di parte (ricordo quando Gimmy Ghione fece fare la figura del ciarlatano a Tullio Simoncini) e programmi pseudoscientifici altrettanto dogmatici. Sullo stile di Piero Angela.

    Le forze in campo sono impari perché i miliardi in gioco sono tanti.

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  3. Roberto Duria, tu scrivi che la ragazza aveva problemi psichici che le hanno generato la leucemia, ti chiedo : questa affermazione è tua o del papà della ragazza o di altri?

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    1. L'unica cosa che ti posso rispondere (sperando che altri più qualificati di me possano farlo meglio) è che secondo la Nuova Medicina Germanica tutte le malattie nascono da traumi psichici non risolti. Il dottor Hamer lo visse sulla sua pelle, con la morte del figlio, e da lì elaborò la sua teoria.

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  4. @Gentili & attenti LETTORI,

    mi ONORO di CONOSCERE bene e di ESSERE collega & estimatore di Lino BOTTARO, avendo "collaborato"
    per anni sul suo BLOG dal significativo nome di STAMPA LIBERA che ora ha "sospeso" le pubblicazioni;

    da SPIRITO LIBERO aveva "coagulato" attorno a sè un gruppo molto compatto & motivato di AUTORI specializzati in più discipline a 360°, in quella della MEDICINA alternativa il dr. HAMER era uno dei "ricercatori" più gettonati & seguiti;

    per chi NON conosce la sua storia ricordo che il principe di SAVOIA gli uccise in CORSICA, l' unico suo figlio che dormiva in una barca con una "fucilatata" per una irresponsabile "bravata";

    a causa di questo immenso dolore sia HAMER che la moglie dopo un paio di mesi si ammalarono di "tumore", lui con una grande forza di VOLONTA' metabolizzò la perdita e guarì la sua amata consorte NON ci riuscì e trapassò a breve;

    da lì studiando centinaia di casi elaborò negli anni la teoria delle 5 LEGGI BIOLOGICHE che imputa a dei traumi "psichici" irrisolti, la causa dell' insorgere di certi "tumori" ricordo che anche per la MEDICINA ufficiale oggi esistono le MALATTIE psicosomatiche un TABU' fino a qualche anno fà !!!!

    BUONA
    VITA
    SDEI

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  5. Quindi niente di nuovo sotto il sole, Sdei, se la psiche controlla il soma. Nuova medicina germanica,
    ma non vi viene in mente che sia in realtà niente affatto nuova e che sia una delle tante bravate del NWO che ci mette sul tavolo il bianco e il nero per illuderci di scegliere, e per creare come sempre il conflitto da cui i due litiganti fanno godere il terzo, che sono sempre i soliti che dominano?

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    1. Quando il dottor Hamer cominciò ad elaborare la sua teoria, non immaginava di essere una pedina nella mani dei padroni occulti del mondo. Lui ragionava da medico e ipotizzare che le sue idee siano funzionali al NWO è alquanto azzardato. Io trovo logico pensare che la malattia sia un modo con cui l’organismo reagisce a uno stato patologico. Qualsiasi tentativo di natura invasiva e pesantemente chimico è un’interferenza nel processo di guarigione, sulla base dell’antico principio della “Vis sanatrix naturae”, la forza guaritrice della natura.
      Forse, ci sarei arrivato anch’io se anche non avessi mai sentito parlare del dottor Hamer.

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  6. Non sono d'accordo.
    Non fermatevi alle apparenze.

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    1. Ciò che per te è apparenza, per me potrebbe essere sostanza. E a questo punto, bisognerebbe stabilire quali sono le caratteristiche di entrambe, in modo da avere un criterio per distinguerle. Ribadisco che mentre nell’antichità esistevano solo le malattie prodotte da virus, batteri e germi in genere, in epoca moderna si sono aggiunte le malattie degenerative, dovute all’immissione nell’ambiente, e quindi anche nel nostro corpo, di sostanze non naturali, che né l’ambiente, né il nostro corpo sanno gestire, ma da cui si lasciano sopraffare. Questo non è il dottor Hamer a dirlo, ma io.

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  7. tutto è possibile ma anche no,non avendo certezze assolute.....
    che il vivere in armonia con la natura sia benefico credo non ci siano dubbi.
    desidero far conoscere a chi non lo sa e che magari segue solo le teorie scientifiche,che il compianto fisico teorico emilio del giudice (atomista)ha menzionato in alcune interviste reperibili sul tubo la natura di molte malattie moderne,tra cui l'esplosione di tumori di tutti i tipi e le eventuali cure future.
    del giudice si basa su scoperte fatte da diverso tempo che riguardano l'acqua e i principi di risonanza......a chi interessa(non ricordo il link al video)sul tubo troverà le interviste relative al caso.
    ps
    tutte le interviste a del giudice sono molto interessanti e scientifiche,la creazione continua di esseri viventi è la + incredibile frontiera della conoscenza,se mai un giorno venisse fisicamente confermata.

    michy

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    1. Vivere in armonia con la natura. Già, ma non è sempre il toccasana. Anche gli indios e gli inuit lo fanno e la loro età media di vita è sui quarant’anni. Emilio Del Giudice, lo confesso, non lo conosco.

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  8. Il cancro è sempre esistito, lo testimoniano cadaveri mummificati e poi esaminati con strumenti come le tomografie assiali computerizzate, o
    tac.
    Non è una malattia di adesso.
    Che abbia avuto una impennata, questo è vero, ma non nasce nell'era moderna.

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  9. @randle,

    quello che scrivi è vero come SONO SEMPRE esistiti però anche i problemi "psichici" irrisolti, o pensi che nell' antico EGITTO e/o in MESOPOTAMIA e/o INDIA e/o CINA etc. etc. fosse una VITA con TUTTO rose & fiori !!!!

    MANDI
    SDEI/SERGIO

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  10. infatti tantissimi tumori sono benigni,vedete c'è una piccola ...diff.tra tumore e metastasi.......
    siamo in una era di metastasi generale.
    frequenze dissonanti roberto,la natura.....
    michy

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  11. che cos'è l'atomo,l'elemento costitutivo di tutta la materia fisica,energia cioè vibrazione quindi frequenze.
    il mio discorso non nasce da supposizioni personali o credo spirituale,ma da spiegazioni fatte da una persona di scienza,se ci si prende la briga di informarsi,del giudice è stato coinvolto in studi sulla fusione fredda,non vado oltre,magari alla fine non interessa a nessuno.
    forse è meglio restare a destra sinistra centro e mangiamo la frutta e verdura sana piena di fosfati artificiali.
    non intendo con questo dire di mangiare carne,a scanso di equivoci.
    michy

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